ℬaruch, 08/06/2015 14:20:
Ma veniamo al suo punto forte: il piede. E in particolare, il lancio lungo: con quel destro lui mette il pallone dove vuole, sia in manovra (sarebbe perfetto per lanciare Felipe e Candreva) che in calcio piazzato. Lui il pallone te lo mette alle spalle dei difensori ma non nella disponibilità del portiere, c'è poco da fare. E ogni piazzato è un'occasione.
Perdonatemi il momento nostalgia. Il testo quotato è un estratto della descrizione che facevo di Geis. Per chi non lo sapesse, Geis è un titolare del nuovo Schalke post-Draxler che va alla grande, ha perso una sola partita ed è l'unica tedesca che regge il passo di Bayern e Dortmund. Come dicevo nella descrizione, i suoi calci piazzati sono un'arma sempre carica e puntata contro il nemico: in 9 presenze, già 4 assist tra punizioni e corner diretti hanno portato a reti, di cui 3 sempre di Matip (non esiste un asse assist-gol più prolifico di quello Geis-Matip, al momento, in tutta Europa). In più, un gol suo, sempre su punizione. Ecco di seguito il video-report:
Schalke-Mainz 2-1 min 0:46 angolo del gol
Schalke-Francoforte 2-0 min 1:05 angolo del gol
Apoel-Schalke 0-3 (Europa Legue) min 1:00 un suo gran tiro deviato sulla traversa e subito dopo la punizione del gol
Duisburg-Schalke 0-5 (coppa di Germania) min 4:38 angolo del gol e min 5:43 il suo gol su punizione