10 14/06/2015 18:51
Re:
zweigelt und megafono, 14/06/2015 17:58:

Appena finita: 0 a 0 intenso sotto la pioggia ed un campo decisamente pesante.
E' mancato l'episodio e iocolano non si è acceso. Passa meritatamente il como di sabatini.


Confermo. Il Bassano non ha mai dato l'impressione di averne abbastanza per imprimere l'accelerazione decisiva: l'unica fiammata, dopo l'ingresso di Cattaneo per Semenzato, ha prodotto un paio di situazioni in area comasca e nulla più.
Assai più vicini alla rete i lariani, che non hanno chiuso il discorso in anticipo a causa della scarsa lucidità di Le Noci e Ganz: peraltro sfiancati da un lavoro massacrante senza palla e su quel campo.
Il terreno del "Mercante", a dirla tutta, ha tenuto più che dignitosamente: ma la quantità d'acqua rovesciatasi sulla cittadina veneta ha reso inevitabile la formazione di zone del campo in cui la palla neppure scorreva, e in generale un quadro tecnico fortemente condizionato dalla situazione meteorologica.
Tornando alla pericolosità offensiva del Como, quasi tutte le azioni hanno seguito lo stesso schema: percussione sull'esterno a portar via il centrale avversario e inserimento nel buco creatosi in mezzo, lasciando ai difensori solo l'intervento alla disperata.
Stupisce in questo senso la scarsa reattività di Asta, che ha perpetuato per l'intero incontro altre due scelte discutibili.
I tiri dalla distanza, pochi e alla ricerca del sette, quando il campo avrebbe reso più insidiose le conclusioni a pelo d'erba.
La ricerca della torre nel cuore dell'area, anziché sui lati della medesima, contro un reparto che attaccato frontalmente appariva una sorta di Barzagli-Bonucci-Chiellini della categoria.
Bassano che esce stremato e comunque a testa alta; Como che, entrato in forma al momento giusto e con poche pressioni, ripete meritatamente - con l'eccezione di quella merda di Cassetti - l'impresa di vent'anni fa ad opera dei ragazzi di Tardelli.
Allora toccò a Ferrigno il ruolo di mattatore a sorpresa, stavolta il titolo spetta forse a Edoardo Defendi: autore del pari nel ritorno a Matera, e oggi eccellente cambio per i due là davanti nell'evitare che i veneti si buttassero in avanti a pieno organico.
Non male per un giocatore partito dalla panchina.