Rosa 2015/2016

Immagino che Konko stesse parlando dei suoi polpacci

ℬaruch, 13/07/2015 08:31:

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Immagino che Konko stesse parlando dei suoi polpacci

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Lasciamo stare. Non sapevo se ridere o mettergli le mani addosso.

Ma quindi tu sei lì? Aggiornaci! Anche sul numero di sorrisi di Morrison e sulle panze estive, va bene tutto! :)

per com'è la rosa ad oggi, se konko non è infortunato giocherà sicuramente piu dell'anno scorso. cavanda non c'è piu, patric lo possiamo considerare equivalente a pereirinha, e ci sono le coppe in piu.
ma è lui a doversi far trovare pronto. quando sta bene io ho sempre ritenuto konko un buon giocatore.

ℬaruch, 13/07/2015 12:03:

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Ma quindi tu sei lì? Aggiornaci! Anche sul numero di sorrisi di Morrison e sulle panze estive, va bene tutto! :)

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In realtà appena tornato. Sono stato 3/4 giorni. Notizie in ordine sparso, anche per mia frequentazione personale di qualche membro dello staff: Morrison forte con i piedi, ma deve acceendere il cervello; patric da testare ma sembra acerbo; hoedt giocatore già fatto (nei limiti dell'età ovviamente), cavanda ceduto per la disperazione (per usare un eufemismo, diciamo che non aveva esattamente comportamenti professionali); keita lo vedono meglio da punta che da esterno; biglia dovrebbe rimanere ma c'è un filo di preoccupazione se arrivasse offertona irrinunciabile; minala molto forte ma deve cambiate atteggiamento altrimenti si brucia; Oikonomids rimane in rosa e Guerrieri rimane come terzo (vedendolo da vicino sembra un quarantenne per serietà e maturità).

Drenai71, 13/07/2015 12:10:

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se konko non è infortunato

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Maxilotte, 13/07/2015 12:14:

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In realtà appena tornato. Sono stato 3/4 giorni. Notizie in ordine sparso, anche per mia frequentazione personale di qualche membro dello staff: Morrison forte con i piedi, ma deve acceendere il cervello; patric da testare ma sembra acerbo; hoedt giocatore già fatto (nei limiti dell'età ovviamente), cavanda ceduto per la disperazione (per usare un eufemismo, diciamo che non aveva esattamente comportamenti professionali); keita lo vedono meglio da punta che da esterno; biglia dovrebbe rimanere ma c'è un filo di preoccupazione se arrivasse offertona irrinunciabile; minala molto forte ma deve cambiate atteggiamento altrimenti si brucia; Oikonomids rimane in rosa e Guerrieri rimane come terzo (vedendolo da vicino sembra un quarantenne per serietà e maturità).

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Grazie Maxilotte
Su Morrison e Patric, corrispondono a quanto filtra già da un po' sul loro conto, idem Minala
Anche Hoedt dava quell'impressione di giocatore che può solo migliorare in esperienza
Di Cavanda vi ho raccontato che la notte della Coppa Italia l'ho incrociato che prendeva a calci un taxi col tassista dentro
Quella di Keita lascia perplessi, perché Pioli ne ha parlato come possibilità ma mai come sua reale convinzione: sarà un'intuizione giusta? Ne va del futuro del ragazzo
Biglia: se arriva l'offertona irrinunciabile, vorrà dire che varrà la pena cederlo, e Biglia è un altro che salta parecchie partite (urge rincalzo)
Felice che Oiko si giochi la sua chance da subito, si vede che oltre a essere forte ha anche una bella testa

Il tema di Keita è il seguente. Da esterno si sta un po' perdendo perché fa sempre la stessa cosa e ha perso imprevedibilità. Da punta fa movimenti molto più vari e dà meno riferimenti ad avversari. "Punta" vuol dire anche seconda punta in un 4312 o 352.

Fosse vero, resta il problema principale, e cioè che Keita sotto porta vale poco: prima o seconda punta, se è quello il ruolo che gli si vuole dare, bisogna insegnargli a fare i gol. Altrimenti meglio le palle che comunque da esterno riesce a mettere dentro con una certa facilità

Mi aspetterei un paio di colpi in uscita da parte di Tare già questa settimana. Passiamo alle nomination. Le ultimissime dicono che tounkara dovrebbe andare al crotone (beh ... se ne parla da almeno 3 settimane!) e che crecco piaccia da morire a massimo oddo. cana ha ricevuto ben 7 gg di permesso: vedremo gli esiti e si mormorava di una meta esotica. BP - secondo la stampa brasiliana - dovrebbe essere il nuovo acquisto dell'atletico PR (voluto dal tecnico milton mendes). Mi aspetto zampa piazzato in cadetteria al termine del ritiro di auronzo, probabilmente verso fine mese. Ettore mendicino potrebbe tornare al como dove ha già giocato. Curiosa la voce di alessandro berardi al rayo vallecano dopo la prossima risoluzione del contratto con la lazio.

Ad Auronzo mi davano Cana probabile in Qatar

Risolto il contratto di Bruno Pereirinha.
Ufficiali Hoedt, Patric e Morrison.

Se piazziamo in qualche modo anche Cana e Alfaro, il mercato in uscita può essere considerato più che soddisfacente.

Ragazzi gonzalez! Dov'è! Tutti se lo scordano

Pensa quanto ce manca.

La rosa della lazio ad oggi (escludendo i FQ della primavera al momento in ritiro con pioli):

portieri, 4: marchetti, berisha, berardi, guerrieri.
difensori, 14: patric, basta, konko, radu, braafheid, gentiletti, DV, hoedt, mauricio, cana, filippini, vinicius, ilari, serpieri.
centrocampisti, 9: onazi, cataldi, lulic, parolo, el tata, biglia, crecco, morrison, zampa.
avanti, 13: tounkara, perea, alfaro, DJ, keita, FA, ederson, candreva, klose, cristiano lombardi, antonio rozzi, mendicino, oiko.
tot. 40

FOCUS TMW - Mercato e rose da 25 giocatori: la situazione della Serie A

24.07.2015 di Ivan Cardia

Il 20 novembre 2014 la FIGC ha introdotto una novità di primo piano per quanto riguarda le rose delle squadre partecipanti al campionato di Serie A, che a partire dalla stagione 2015/2016 dovranno essere composte da un numero massimo di 25 calciatori, di cui 4 formati in Italia e 4 nel vivaio del club per cui sono tesserati.
Per potersi considerare "formato in Italia" il calciatore deve aver trascorso, tra i 15 e i 21 anni, almeno 3 anni, anche in maniera non continuativa, o comunque 3 stagioni sportive, in uno o più club italiani; per essere "formato nel club" invece deve aver trascorso lo stesso periodo nella società di attuale appartenenza.

Nel computo dei 25 calciatori non sono considerati gli under 21 alla data del 31 dicembre 2014, che quindi possono essere schierati in maniera libera; non vi sono inoltre differenze in ordine alla nazionalità del calciatore interessato: per fare qualche esempio, Nicola Sansone del Sassuolo, italiano ma cresciuto nel vivaio del Bayern Monaco, non è considerato formato in Italia, a differenza di Radja Nainggolan, belga ma arrivato a 17 anni al Piacenza, mentre Keita, dal 2011 nelle giovanili della Lazio, può considerarsi cresciuto nel vivaio biancoceleste.

Infine, considerata la norma transitoria introdotta dalla stessa FIGC, per la sola stagione 2015/2016 non vi sarà differenza tra calciatori formati in Italia e formati nel club: l'importante sarà avere almeno 8 calciatori formati in Italia, anche se dal 2016/2017 le cose cambieranno e le società potrebbero voler pianificare con qualche anticipo.

L'impatto sul mercato, soprattutto per società che partecipino alle coppe europee e quindi abbiano necessità di una rosa ampia e affidabile, è evidente: la quota di 8 calciatori formati in Italia può essere soddisfatta anche aggiungendo ragazzi dalla Primavera, ma non è detto che questa possa essere la soluzione, posto che gli under-21 possono essere inseriti in qualsiasi momento e che nella rosa dei 25 giocatori sarebbe opportuno inserire elementi di sicura affidabilità.
La limitazione, che in campo europeo esiste da anni, non vale invece per la Tim Cup: difficile comunque ipotizzare che una società possa tenere a libro paga uno o più calciatori in esubero, avendo la possibilità di cederli, solo per impiegarli in Coppa Italia.

Di seguito, l'analisi delle rose: per esigenze grafiche e perché al momento la distinzione non rileva, in grassetto andranno sia i calciatori formati nel club di appartenenza che quelli formati in Italia, indicando comunque a parte i primi. Come si può notare, al netto degli Under 21, le squadre con maggiori necessità di sfoltire la rosa sono Chievo Verona con 29 calciatori, Atalanta e Inter, i cui roster al momento constano di 28 calciatori, mentre Milan e Palermo ne hanno 27.

Qualche problema per il Napoli, che ha 26 elementi ma di questi soltanto 8 formati in Italia: di qui, la probabile conferma di Jacopo Dezi, peraltro cresciuto nel vivaio azzurro, mentre per Omar El Kaddouri si parla di cessione, nel qual caso De Laurentiis dovrebbe portare a casa un altro giocatore cresciuto nel Bel Paese dal punto di vista calcistico.

Fra le big, da segnalare ancora Fiorentina e Lazio: i viola ad oggi per raggiungere la quota di 8 calciatori devono inserire in lista almeno uno fra Camporese, Capezzi e Fazzi, in teoria tutti giocatori con le valigie in mano e due dei quali sarebbero comunque utilizzabili in qualsiasi momento perché under 21.

Analogo discorso per i biancocelesti, che devono contare nei 25 almeno uno fra Crecco, Oikonomidis e Zampa, in teoria prossimi a salutare Formello.
Anche la Roma, se cedesse Crescenzi, Destro e Romagnoli, tutti oggetto di interessamenti più o meno blasonati, si ritroverebbe con la necessità di dover acquistare almeno un altro giocatore cresciuto nello Stivale.
Nessun problema da questo punto di vista per Inter, Juventus e Milan, che peraltro sarebbero già in regola anche con le norme in vigore a partire dal 2016, avendo numerosi elementi cresciuti nei rispettivi vivai già a disposizione.

Inserisco per adesso solo le rose delle milanesi giusto per avere un raffronto con la nostra situazione. Peraltro sono due club che devono smaltire le eccedenze:

INTER: 27 calciatori. Samir Handanovic, Francesco Bardi, Juan Pablo Carrizo, Tommaso Berni, Miranda, Juan Jesus, Andrea Ranocchia, Jeison Murillo, Marco Andreolli, Nemanja Vidic, Yuto Nagatomo, Davide Santon, Dodô, Martín Montoya, Danilo D'Ambrosio, Geoffrey Kondogbia, Gary Medel, Hernanes, Fredy Guarín, Marcelo Brozovic, Saphir Taider, Xherdan Shaqiri, Ezequiel Schelotto, Jonathan Biabiany, Rodrigo Palacio, Mauro Icardi, Samuele Longo.
Under 21: Federico Dimarco, Assane Gnoukouri, George Puscas, Mateo Kovacic.
Formati nel vivaio del club: Andreolli, Santon, Bardi, Berni, Gnoukouri, Puscas, Dimarco, Biabiany, Longo.

Nota: Bardi è prossimo all'addio migrando all'Espanyol.

MILAN: 27 calciatori. Diego López, Michael Agazzi, Christian Abbiati, Gabriel Paletta, Cristián Zapata, Alex, Rodrigo Ely, Philippe Mexès, Michelangelo Albertazzi, Cristian Zaccardo, Luca Antonelli, Ignazio Abate, Mattia De Sciglio, Nigel de Jong, Giacomo Bonaventura, Andrea Bertolacci, Andrea Poli, Riccardo Montolivo, Antonio Nocerino, Simone Verdi, Jérémy Ménez, Keisuke Honda, Suso, Alessio Cerci, Carlos Bacca, Luiz Adriano, Alessandro Matri.
Under 21: José Mauri, Hachim Mastour, M'Baye Niang.
Formati nel vivaio del club: Abate, Antonelli, De Sciglio, Ely, Matri, Albertazzi, Verdi

Se ho fatto bene i conti, la nostra rosa dovrebbe essere questa

4 di formazione italiana

Marchetti
Parolo
Candreva
Mauri

4 del vivaio

Cataldi
Keita
Guerrieri
Oikonomidis

17 senior

Berisha
De Vrij
Gentiletti
Mauricio
Basta
Radu
Patric
Braafheid
Konko
Onazi
Lulic
Biglia
Morrison
Felipe Anderson
Djordjevic
Klose
Matri

Under 21

Hoedt
Milinkovic
Kishna

Mastour è stato prestato al Malaga.

La redazione della Gazzetta, sgomenta per l'improvvisa dipartita del loro argomento più cliccato, invierà un corrispondente nella città andalusa che seguirà le sue gesta per tutto il corso della stagione.