00 01/06/2015 16:07
Sull'autore del colpo di tacco ho proprio visto male io.
Per il resto continuo a pensare che non fosse la giocata migliore in quel momento.
Perché va in orizzontale verso l'interno del terreno, quanto di peggio in caso di palla persa.
Perché prende in controtempo i compagni, nella fattispecie Parolo, più degli avversari.
Perché, quando l'avversario ti pressa in quel modo, il ritmo su cui basa il suo assalto va spezzato, non assecondato sia pure con una giocata pregevole.
Secondo me la soluzione migliore sarebbe consistita, trovandosi più vicino al pallone, nel coprire qust'ultimo col corpo, prendere il fallo e fermare l'azione.
Forse in quella scelta c'è qualcosa della filosofia di Pioli del giocare sempre la palla e della tecnica come unica via al risultato: stimo il mister per questa sua impostazione, ma il campo ha dimostrato che ogni tanto serve un piccolo correttivo di rude pragmatismo.
Sull'espulsione, in occasione del secondo giallo Parolo parte con una certa irruenza, ma si ferma ampiamente in tempo: simulazione, rilevabile già a velocità normale.
Il confronto con Ghoulam, al quale servono due-tre entrate a piedi uniti consecutive per meritare la stessa sanzione, mi sembra illuminante.
[Modificato da Er Matador 01/06/2015 16:10]