00 19/04/2015 13:22
Io capisco i buoni propositi di Pioli e penso che sia corretto, coerente e coraggioso nel non snaturare l'identità della squadra, ma la strategia (partire forte da subito senza tenere conto di un probabile calo fisico dei bianconeri) e la tattica (baricentro altissimo, terzini avanti insieme come a San Siro) messe in campo ieri sono sinonimo di suicidio.

Essere un po' più accorti -soprattutto quando ti mancano due elementi fondamentali come De Vrij e Parolo- non significa riproporre la minestra di Reja. Pioli a volte si fa prendere un po' troppo la mano, per lui o è bianco o è nero. Ieri purtroppo è stato bianconero.

Comunque se ieri sera ero sconfortato oggi voglio essere ottimista e augurarmi che l'ennesima legnata sui denti, così palese, così manifesta nelle sue modalità ci insegni qualcosa in vista del 7 giugno. Poi, per carità, la possiamo perdere con una punizione di Pirlo, una veronica di Pogba, un'invenzione di Tevez, ma così no. Così sarebbe veramente umiliante.