00 20/04/2015 10:32
Le faccio molto sintetiche. Sono fuori tempo massimo ma non volevo esimermi.

Marchetti 5,5 - si poteva fare meglio sul tiro di Bonucci. Non sembra nulla di irresistibile.

Basta 6,5 - il migliore dei nostri, con Lulic.

Braahfeid 6 - ancora in ritardo di condizione ma non demerita. Dal suo lato non arrivano pericoli.

Cana 4 - non ci siamo proprio.

Mauricio 4 - vedi sopra.

Biglia 5,5 - di fatto, i due gol nascono da sue due giocate/letture errate. La regia c'è, ma i buoi erano già scappati dalla stalla.

Cataldi 5 - palla a sé fa anche cose discrete ma quando non ce l'ha è peggio che andare di notte. Male il rosso, non se ne sentiva il bisogno di quel fallo al 90°.

Lulic 6,5 - l'ho visto bene. Tonico, presente. Anche a organico completo, deve giocare dall'inizio, in questo momento.

Mauri 5 - non lascia il segno mai.

Felipe Anderson 5 - la DeLorean di DOC ci ha riportato a prima di Lazio-Varese. Mi ha irritato, soprattutto nel primo tempo.

Klose 5,5 - la voglia c'è, la capacità di incidere negli ultimi 16 metri molto bene. E purtroppo la seconda conta più della prima.


Candreva 6 - il migliore di tutte le punte e mezzepunte. Un giocatore cui non rinuncerei mai, ma evidentemente Pioli si fida più di Mauri, cui invece farei più volentieri a meno in gare dove dinamismo, mobilità, corsa e fiato contano più della sagacia tattica e della maestria negli inserimenti (che non ti faranno fare).

Keita 5,5 - non ha molti minuti, ma più di un calcio d'angolo non conquista. Speravo in qualcosa di meglio.

Ledesma n.g.


Pioli 5 - quando dopo 28 minuti perdi 2 a 0 c'è poco da stare a spiegare. Stra-assolto dal mio punto di vista nella gara d'esordio. Per dirla alla Stramaccioni ho fatto le guerre atomiche in difesa di Pioli per QUELLA partita che, lo dico adesso come ho sempre detto, è stata il manifesto programmatico della stagione. Quello che siamo stati dopo lo siamo stati (e lo siamo ancora, si spera) perché c'è stata QUELLA partita e - eccezion fatta per qualche sporadica esibizione - su QUELLA partita si è costruita una mentalità (aborrrrrrro la parola mentalità. Chiamiamolo, allora, orientamento).
Ma sabato, per Giove, andava giocata in tutt'altro modo.