00 22/05/2015 16:26
Re:
Sir Arthur Pusey-Hamilton, 22/05/2015 15:11:

In definitiva dico dunque "Grazie" a questo gruppo, che mi ha permesso di giungere a giocarmi una finale purtroppo persa dopo aver sconfitto torino, milan e napoli nel loro stadio. Ma un bravo non glielo posso dire e non credo sia giusto che loro lo ricevano, perché devono essere consapevoli che per arrivare in cielo (se mai ci arriveranno) serve la quasi perfezione, soprattutto con avversari di livello. Facciano dunque tesoro di quanto fatto



Ciao Sir 
In questo gustoso spin off del topic entro per comunicare la mia sensazione, che oltre al grazie comprende anche il bravo, nonostante siano facilmente individuabili colpe individuali per il match di mercoledì. Diciamo che il bravo, più che darglielo, lo investo. O meglio ancora: glielo anticipo. Perché per lenire i continui flashback del doppio palo cerco di pensare a quell'abbraccio di gruppo post-partita come al seme di qualcosa di più grande, di veramente grande. Sarà un'illusione, ma cerco pure di corroborarla con suggestioni annesse. Ad esempio il passato recente dei campioni d'Italia non strisciati nella storia del calcio italiano. Che ne so: il Cagliari campione d'Italia nel '70 che si giocò la Coppa Italia nel girone finale del '69, il Verona campione nell'85 che perse due finali di Coppa Italia nell'83 e nell'84, la Samp campione nel '91 vinse due Coppe Italia nell'88 e nell'89. Irrazionali paralleli come irrazionale è la traiettoria di Djordjevic. Sarà che finire la stagione a mani vuote è una paura più grande rispetto a poco tempo fa. E allora la mia reazione intima è allungare la deadline: non più estate 2015, ma estate 2016, con tanto di bravo anticipato che dovranno estinguere nell'arco temporale

[Modificato da ℬaruch 22/05/2015 16:27]