00 22/05/2015 15:11
Perfetto ML, abbiamo la stessa visione.

Subito dopo la gara ho manifestato rispetto e gratitudine per i nostri calciatori. Lo trovavo doveroso.
A mente fredda, tuttavia, non dico loro "bravi", perché bravi non sono stati (nel senso che sui due gol della juventus la difesa ha sbagliato e sotto rete i nostri hanno egualmente commesso errori).

Intendiamoci: abbiamo in rosa tanti calciatori più che buoni, in alcuni casi ottimi ma non dei CAMPIONI (forse il solo De Vrij, in potenza. Felipe vediamo, deve confermare quanto di eccelso ha fatto intravedere per alcune partite), quindi ci sta che in un'occasione cruciale, dove la differenza tra la decisione giusta e quella sbagliata (da assumere in frazioni di secondo) fa la differenza tra vittoria e sconfitta, in più di un'occasione le scelte non abbiano condotto a realizzare la miglior giocata possibile o la miglior lettura della specifica situazione.

In definitiva dico dunque "Grazie" a questo gruppo, che mi ha permesso di giungere a giocarmi una finale purtroppo persa dopo aver sconfitto torino, milan e napoli nel loro stadio. Ma un bravo non glielo posso dire e non credo sia giusto che loro lo ricevano, perché devono essere consapevoli che per arrivare in cielo (se mai ci arriveranno) serve la quasi perfezione, soprattutto con avversari di livello. Facciano dunque tesoro di quanto fatto: è parte della loro vita di professionisti e spero servirà loro per crescere e maturare, come atleti e come uomini. Voglio credere che vi saranno altre occasioni di riscatto, nell'attuale e nelle prossime stagioni.

Ah, a Ledesma non rinnoverei in alcun caso. Ma a lui doppio grazie, per quello che ha dato e per le belle, sincere e toccanti parole rivolte a Cataldi.
Ma le parole contano il giusto, se restiamo focalizzati sul terreno di gioco: io attendo prima di tutto calciatori che mi aiutino a vincere le partite. E il Ledesma attuale, cui va tutto il mio rispetto come atleta e come uomo, non mi pare riconducibile a tale tipologia.