00 02/09/2014 16:40
Commento terra terra e banalotto. Sono sempre le risorse a determinare la dimensione e gli obiettivi di una società di calcio e le aspettative dei relativi tifosi.
Altrimenti come puoi spiegare il biennio 1998-2000 che ha irrobustito la nostra bacheca più degli altri 112 anni di vita?

In questo momento storico, con la scelta obbligata dell'autofinanziamento, la nostra dimensione è vincolata a parametri (bacino d'utenza, diritti televisivi, biglietteria, commercial) che ci collocano al sesto posto in Italia, a ridosso del Napoli.

Quindi cosa mi posso aspettare? Partecipare alle coppe mediamente due anni ogni tre e vincere trofei di secondo piano.
Con la speranza di azzeccare, grazie a creatività, competenza e un pizzico di fortuna, un biennio ogni cinque/sette anni da quasi-grande: un trofeo importante (Europa League) e un'onorevole comparsata in CL.