Mi fate il piacere di smettere di nominare Reja?
Il più grosso assurdo abbaglio in 114 anni di Lazio, porca puttana, a Pioli sette minuti di tempo e Reja dopo 5 anni de sveje ancora sospiramo. L'allenatore di oggi parte da alcuni elementi che trova in rosa: c'è parecchia gente con i piedi buoni, non c'è un difensore centrale valido che sia anche esperto e non c'è nessuno che la butta dentro. Va sotto a Milano e quindi attacca. Fino al 2-0 con juicio, poi a rotta de collo. Non è andato a Milano a difendere sulla tre quarti loro come avrebbe fatto il boemo con servidei e padalino.
Guardiamo a come circolava la palla, guardiamo a come si muoveva la squadra, ripensiamo ai ticchettocche e alle belle statuine del bisiaco, che sembra abbia solo fatto cose buone nella Lazio.
Pioli dimostra da subito che c'è un altro modo di stare in campo, Ledesma tornerà titolare perché non è certo un panchinaro, ma si dovrà studiare un sistema per trovare l'equilibrio in campo. A naso, a spanne, a orecchio Lulic non fa rima con equilibrio. Parolo oggi è quello che dopo Keita ho visto peggio. Con questo centrocampo dietro si può solo patire. E' qui lo rebus.