Lo sapevate che...

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cuchillo76
00martedì 26 gennaio 2016 12:44

Vorrei aprire questa rubrica permanente per socializzare tutti quegli aneddoti, notizie, curiosità, scoperte sul trascorso della nostra Amata che abbiamo appreso un po' per caso, un po' per serendipity, un po' perché qualcuno che riteniamo credibile ce lo ha raccontato...

Parto con una scoperta.

Non sapevo che Giampiero Vitali, il bravo e sfortunato (per la morte preamtura a soli 60 anni) allenatore del Campobasso che sfidò la Lazio negli spareggi di Napoli e con il quale fece letteralmente UN'IMPRESA ad arrivare fino agli spareggi - considerando che prese il Campobasso stra-ultimo in classifica e già molto staccato dal gruppetto delle pericolanti - giocò nella Lazio a metà degli anni '60.

Precisamente, nel biennio 1964-'66, che coincisero esattamente col biennio di Mannocci allenatore.

Mi fa piacere questa cosa, che non sapevo.

Vitali lo ricordavo come un bravissimo allenatore e un uomo apparentemente perbene. Non so che ne pensa ErMatador, per esempio, che magari tirerà fuori qualche primizia delle sue...Non so, tipo qualche arbitraggio scandaloso in uno spareggio di serie C1 che non gli permise di, etc. etc.  

Tra l'altro, con quel baffo l'ho sempre considerato un incrocio perfetto tra Renato Zaccarelli e Gianfranco Bellotto...


cuchillo76
00martedì 26 gennaio 2016 12:55

Sapevate che ben due giocatori della Lazio sono nati a Montecatini Terme ed entrambi hanno giocato negli anni '60?


Si tratta di Amos Mariani (1959-'61) e Carlo Galli (1963-'65).

A questo punto, la curiosità nasce spontanea. Quali sono i comuni che hanno dato i natali al maggior numero di giocatori che abbiano vestito almeno una volta la nostra maglia?

Magari un giorno si potrebbe fare un censimento.

Certo, Montecatini Terme con due giocatori è comunque curioso. E non credo ci siano altri comuni sui 20.000 abitanti che abbiano dato due giocatori alla Lazio. Forse qualcosa nel Lazio, chissà.   


ℬaruch
00martedì 26 gennaio 2016 13:47
Montecatini Terme annovera anche un morto: Giuseppe Baldo, deceduto il 31 luglio 2007, 169 presenze e 8 reti con la Lazio nella seconda metà degli anni '30
est1900
00martedì 26 gennaio 2016 13:50
Re:
cuchillo76, 26/01/2016 12:55:

Certo, Montecatini Terme con due giocatori è comunque curioso. E non credo ci siano altri comuni sui 20.000 abitanti che abbiano dato due giocatori alla Lazio. Forse qualcosa nel Lazio, chissà.   



Manerbio? Baronio e Luzardi.

Medaglia, medaglia, medaglia (cit.) 
boks xv
00martedì 26 gennaio 2016 14:17



che suo padre ha allenato la Lazio lo sapete tutti, ma proprio tutti, ve'?
boks xv
00martedì 26 gennaio 2016 14:20
comunque, andando a memoria, mi pare che Polentes e Pin siano entrambi nati a Vittorio Veneto, che non è che sia poi così più grande di Montecatini.
cuchillo76
00martedì 26 gennaio 2016 20:06

No, non sapevo nulla di Allasio padre!


Grande chicca. Chicca da intenditore...


Ottime le diadi Luzardi/Baronio e Polentes/Pin.  

Tocca trovarne altre. Sono sicuro che troveremo un comune sotto i 20.000 abitanti che ha dato i natali a 3 laziali...

Comunque ci sono delle casualità davvero incredibili.

Per restare nel bresciano, a Orzinuovi (12.000 abitanti) sono nati Favalli, Prandelli, Volpi e Piovani. Non proprio 4 stronzi...Fanno più di 1.500 partite in serie A...


cuchillo76
00martedì 26 gennaio 2016 20:08
Oddio...M'ero perso il post di Baruch!

Montecatini Terme siamo già a 3!
Primato, per ora.

Che poi Montecatini Terme mi fa venire subito un film in mente. E so che per est1900 è lo stesso... [SM=g27987]
ℬaruch
00martedì 26 gennaio 2016 20:35
Aspetta, Baldo ci è morto, a Montecatini Terme

Però rilancio con Alzano Lombardo, il paese di Beppegol, 13mila abitanti: è anche il comune di nascita di Armando Madonna, e lo è anche di tale Daniele Buelli, che si aggregò alla Lazio nel ritiro estivo 2006/07 disputando varie amichevoli. Due e mezzo, diciamo
ReflexBlue74
00martedì 26 gennaio 2016 22:24
Parzialmente in topic. A Cernusco sul Naviglio, 30 mila abitanti, sono nati tre liberi: Gaetano Scirea, Roberto Tricella e il nostro Roberto Galbiati.
est1900
00mercoledì 27 gennaio 2016 09:00
Altro paesino (che ho verificato essere però più popoloso): Venaria Reale. Cravero e Fuser.


cuchillo76, 26/01/2016 20:08:

Oddio...M'ero perso il post di Baruch! Montecatini Terme siamo già a 3! Primato, per ora. Che poi Montecatini Terme mi fa venire subito un film in mente. E so che per est1900 è lo stesso... [SM=g27987]




Tognazzi, Verdone, Sordi...avoja a riferimenti a Montecatini!  
cuchillo76
00mercoledì 27 gennaio 2016 09:03
Ah, OK.
Avevo capito che anche Baldo era nato a Montecatini solo che, a differenza degli altri due che campano ancora, non era più vivente. Che poi manco è vero perché Amos Mariani è deceduto nel 2007, a differenza di Carlo Galli che è ancora vivo.

Quella di Cernusco sì, la sapevo. Ma non ne parlammo anche qui?
Così come di Montebelluna con Tesser, (Aldo) Serena, Padoin e Buso. Anche se, in realtà, Buso è nato a Treviso ma pare sia di là.
cuchillo76
00mercoledì 27 gennaio 2016 09:05
Re:
est1900, 27/01/2016 09:00:

Altro paesino (che ho verificato essere però più popoloso): Venaria Reale. Cravero e Fuser.


cuchillo76, 26/01/2016 20:08:

Oddio...M'ero perso il post di Baruch! Montecatini Terme siamo già a 3! Primato, per ora. Che poi Montecatini Terme mi fa venire subito un film in mente. E so che per est1900 è lo stesso... [SM=g27987]




Tognazzi, Verdone, Sordi...avoja a riferimenti a Montecatini!  



Noooooo...Non mi hai detto il riferimento che mi aspettavo immediatamente, anche perché fu una vera grande marchetta per quelle Terme!
Mi riferisco allo scrittore Alessandro Cipollini, ovvero Manfredi in "Questo e quello".
cuchillo76
00mercoledì 27 gennaio 2016 09:11
Ottimo Venaria Reale, anche se, in effetti, siamo già sopra i 30.000.

Quindi, per adesso, con 2 laziali:

Montecatini Terme (circa 20.000 abitanti)
Vittorio Veneto (poco sotto i 30.000 abitanti)
Venaria Reale (intorno ai 35.000 abitanti)
est1900
00mercoledì 27 gennaio 2016 10:21
Re: Re:
cuchillo76, 27/01/2016 09:05:



Noooooo...Non mi hai detto il riferimento che mi aspettavo immediatamente, anche perché fu una vera grande marchetta per quelle Terme!
Mi riferisco allo scrittore Alessandro Cipollini, ovvero Manfredi in "Questo e quello".



E' un film che ho visto più volte ma che non ho troppo a cuore. Lo confondo con Quelle strane occasioni...


Cuch, dimentichi Manerbio. Certo, capisco che si fa di tutto per rimuovere Baronio e il protagonista di Lazio-Avellino 0-2....  
ReflexBlue74
00mercoledì 27 gennaio 2016 10:31
Vittorio Veneto (28mila abitanti) ha dato i natali a ben quattro laziali:
Ilario Castagner (allenatore)
Luigi Polentes (giocatore)
Carlo Osti (ds)
Gabriele Pin (giocatore)
 
Manca solo un presidente..  

E sul mercato, per un clamoroso pokerissimo, c'è anche Andrea Poli.
cuchillo76
00mercoledì 27 gennaio 2016 11:10
Re: Re: Re:

est1900, 27/01/2016 10:21:



E' un film che ho visto più volte ma che non ho troppo a cuore. Lo confondo con Quelle strane occasioni...


Cuch, dimentichi Manerbio. Certo, capisco che si fa di tutto per rimuovere Baronio e il protagonista di Lazio-Avellino 0-2....  



Beh, non hai troppo a cuore anche perché abbastanza inguardabile.
Che poi, appunto, "...Quello col basco rosso" (episodio Manfredi di "Questo e quello") è la versione volgare de "Il cavalluccio svedese" (episodio Manfredi, decisamente migliore, di "Quelle strane occasioni").

"Questo e quello" l'ho visto spesso perché passa spessissimo in televisione e anche se non voglio un occhio ce lo butto. Tra l'altro, passa sempre una versione censurata e molto più raramente la long version dove ci sono dialoghi davvero sgradevoli tra Nino Manfredi e la scafatissima Desirée Becker.


Manerbio, vero. L'aggiungo alla già nutrita lista con 2 giocatori...


Vittorio Veneto regna, finora. Anche se il "gioco" era solo sui calciatori...  

 


boks xv
10mercoledì 27 gennaio 2016 11:38
Re:
cuchillo76, 26/01/2016 20:06:


No, non sapevo nulla di Allasio padre!





e poi fa il cinefilo... 

ammazzate, te e tutti i francesi. 


cuchillo76
10mercoledì 27 gennaio 2016 12:18
Re: Re:

boks xv, 27/01/2016 11:38:



e poi fa il cinefilo... 

ammazzate, te e tutti i francesi. 



Verò, è un'assoluta vergogna.
Che manco lo conoscevo come calciatore, tra l'altro, nonostante la carriera tutt'altro che trascurabile.
Del resto ho scoperto solo 4 o 5 anni fa che Raf Vallone disputò 25 partite in serie A...Nel Toro, poi, eh, mica pizza e fichi...


A proposito di Francesi, però, una mia curiosità.
Nel nuovo millennio, considerando tutte le competizioni, sono andati in gol 6 giocatori francesi: Konko, Diakité, Meghni, Cisse, Dabo e Ciani.
Peccato non ce l'abbiano fatta né Saha, né Kakuta, altrimenti, come nazioni europee la Francia starebbe al primo posto, davanti alla Serbia o almeno appaiata alla Serbia se ce l'avesse fatta anche solo uno dei due.

Infatti, col gol di SMS col Dnipro, sono 7 i giocatori serbi andati a segno dal 1° gennaio 2000 a oggi: Sinisa, Stankovic, Basta, Djordjevic, Kolarov, Lazetic e SMS.
Kovacevic, infatti, non ha mai segnato.

L'Olanda si sta facendo sotto con 4 marcatori: Stam, De Vrij, Kishna e Hoedt.
Se segnasse Braahfeid e magari Ennali il prossimo anno, appaierebbero la Francia.

Fuori dall'Europa, irraggiungibile l'Argentina, con 13 marcatori: Biglia, Castroman, Claudio Lopez, Crespo, Cruz, Gentiletti, Ledesma, Scaloni, Sensini, Simeone, Talamonti, Veron e Zarate.
Almeyda non c'è perché l'ultima rete (a Parma) è del 1999.

Il Brasile è fermo a 7: Cesar, Cribari, Dias, Ederson, FA, Hernanes e Matuzalem.

L'Uruguay ha il solo Gonzalez.


est1900
00mercoledì 27 gennaio 2016 16:27
(Lunedì, dopo SECOLI, ho guardato dieci minuti di Lazialità in TV e c'era ospite il massaggiatore Doriano che è riuscito, appunto in dieci minuti, a dire due vaccate che manco un romanista avrebbe citato così.

A tal proposito:

Lo sapevate che, secondo Doriano, ci fu un giorno in cui Stam, su precisa indicazione di Zaccheroni, prese per il collo Colonnese e Conceicao e li separò facendo da paciere? Anche se Conceicao non è mai stato allenato da Zaccheroni. Incredibile vero?

Lo sapevate che, sempre secondo Doriano, ci fu una domenica in cui vincemmo 0-1 a Campobasso con gol di Savino nonostante Savino, con la maglia della Lazio, non abbia mai giocato contro il Campobasso? 

Figuratevi se Quito s'è accorto degli orrori e l'ha corretto...
 
cuchillo76
00mercoledì 27 gennaio 2016 17:35
Re:

est1900, 27/01/2016 16:27:

(Lunedì, dopo SECOLI, ho guardato dieci minuti di Lazialità in TV e c'era ospite il massaggiatore Doriano che è riuscito, appunto in dieci minuti, a dire due vaccate che manco un romanista avrebbe citato così.

A tal proposito:

Lo sapevate che, secondo Doriano, ci fu un giorno in cui Stam, su precisa indicazione di Zaccheroni, prese per il collo Colonnese e Conceicao e li separò facendo da paciere? Anche se Conceicao non è mai stato allenato da Zaccheroni. Incredibile vero?

Lo sapevate che, sempre secondo Doriano, ci fu una domenica in cui vincemmo 0-1 a Campobasso con gol di Savino nonostante Savino, con la maglia della Lazio, non abbia mai giocato contro il Campobasso? 

Figuratevi se Quito s'è accorto degli orrori e l'ha corretto...
 



M'hai fatto morì...      

Praticamente hai creato la sotto-rubrica: "lo sapevate che...le cazzate che dicono..."


Sai, Quito è uno che a Veron ha chiesto come si è sentito dopo quel pomeriggio a Firenze in cui Treossi non ci diede il rigore facendoci perdere il campionato...

Circa Campobasso, si è confuso con un altro Gabriele. Almeno sul nome, il buon Doriano, ci ha preso...


alenboksic71
00giovedì 28 gennaio 2016 08:35
Mi rifiuto da anni di vedere trasmissioni sulla Lazio.
Tanto più quelle nostalgiche, quelle che ci fanno fare la figura degli ignoranti. E quelle dove vengono citati (per dar gran prova di lazialità) aneddoti a casaccio o addirittura inventati.
Poi, quando qualcuno che campa sulla Lazio e con la Lazio non avendo altra qualifica, fa citazioni o ricorda male eventi sulla nostra amata, ecco, là mi viene voglia di sfondare radio e tv.
ReflexBlue74
00lunedì 1 febbraio 2016 09:33
A proposito di curiosità, mi appello alle memorie storiche. Domandona tosta.
E' mai successo che beneficiassimo di tre espulsioni consecutive, una a partita?
cuchillo76
00lunedì 1 febbraio 2016 14:34
Non saprei arrivarci, a questo dato.
In effetti 3 partite di fila con un rosso agli avversari, difficile trovare un precedente.
Tra l'altro, due partite su tre con espusioni che ci hanno regalato la superiorità numerica praticamente per un tempo intero.
ReflexBlue74
00martedì 2 febbraio 2016 12:05
Se ci avessero assegnato un rigore anche a Udine (rigore+espulsione in tre partite consecutive) probabilmente sarebbe stato record assoluto nella massima serie.
est1900
00lunedì 2 maggio 2016 10:59
Nel frattempo l'epidemia di guidodeangelissite miete una vittima anche in Germania


ESCLUSIVA - Riedle: "Klose, rimani alla Lazio. Modello Dortmund? Bisogna investire..."

 

Un tedesco a Roma. Non si parla di Klose, naturalmente, ma di Karl-Heinz Riedleattuale ambasciatore del Borussia Dortmund, uno degli attesi protagonisti della serata 'Di Padre in Figlio'. La Capitale è stata la meta del viaggio organizzato da quella che resta una delle prime stelle biancocelesti degli anni '90. Il motivo? Festeggiare il compleanno di sua moglie, trascorso due giorni fa insieme a qualche amico. Una festa a sorpresa come, a sorpresa, sono arrivati in regalo alla sua dolce metà due biglietti d'ingresso per Lazio-Inter. Una bella occasione per riabbracciare uno stadio e dei colori che lo hanno visto protagonista per 84 partite di Serie A e 10 di Coppa Italia, condite da ben 32 gol complessivi. La redazione de Lalaziosiamonoi.it lo ha intercettato all'ingresso dell'Olimpico.

Sono tanti anni che manchi dallo Stadio Olimpico…

“Sì, sono quasi 23 anni, è sempre un piacere tornare". 

Che emozione si prova a vivere la Lazio da lontano e tornare qui?

“Sono stati anni davvero belli per me, ero giovanissimo quando sono arrivato alla Lazio. È stata la mia prima esperienza fuori casa, sono stato accolto benissimo sia dalla società che dai tifosi”.

 

Che ricordi hai di quegli anni?

“Il primo anno è stato bellissimo, perché ci siamo qualificati per la Coppa Uefa”.

 

Era una Lazio in crescita, quella squadra aveva gettato basi importanti.

“Sì, con Dino Zoff e tanti giocatori, come Ruben Sosa e Aaron Winter che avevano portato un entusiasmo nuovo alla Lazio. Sono stati anni davvero belli che non dimenticherò”.

Sosa-Riddle, stasera Keita-Klose: qual è la coppia più forte?

“Non saprei dirlo (ride, ndr)”.

Sono cinque anni che Klose è alla Lazio, come giudichi questa sua esperienza in biancoceleste?

“Dal Bayern Monaco alla Lazio è stato un passaggio importante. Miro è stato un grande acquisto, è uno che dà sempre il 100%”.

Tu lavori per il Borussia Dortmund. Qualche tempo fa Tare disse che il modello da imitare era proprio quello del club tedesco, ma la Lazio è molto lontana da quell’esempio. Che cosa manca al club laziale secondo te?

“Io non seguo molto la Lazio, posso dire che il Borussia è arrivata dov’è anche grazie ad un po’ di fortuna. Ha acquistato tanti buon giocatori, bisogna investire con intelligenza. Servono acquisti di qualità, senza spendere per forza tanti soldi”.

Klose dove andrà secondo te?

“Speriamo che rimanga qui, ma potrebbe andare sia in America che in Cina. Non saprei”.

Il 23 maggio ci sarà ‘Di Padre in Figlio’, tu sarai presente?

“Mi sono sentito anche con Thomas Doll e ha detto che verrà, per cui ci sarò pure io”.




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