Lazio-merde

La vigilia è la fotocopia del 2010-11, quindi grattiamoci tutti a sangue. Bisogna tenere un profilo bassissimo per evitare di arrivare a domenica da simil-favoriti, come accadde (senza motivo) anche quella volta. Se iniziamo a farci le pippe su Inzaghino e perdiamo di vista il fatto che giocheremo contro una squadra più forte sarà l'inizio della nostra fine.
Detto questo, passiamo alle domande:

- quale modulo utilizzare?
- è giusto rischiare De Vrij?
- se sì, chi mettergli accanto?
- Strakosha o Marchetti?
- firmereste un pareggio?

Inizio io.

- Se dobbiamo giocare a tre dietro che sia 3-4-3 e non 3-5-2. Cioè, evitiamo di rivedere Anderson a tutta fascia, per cortesia.
- Sì, senza alcun dubbio.
- Se giochiamo a quattro Wallace, se giochiamo a tre Wallace e Radu.
- Ci devo pensare bene.
- Col midollo spinale.

- quale modulo utilizzare?

4-3-3


è giusto rischiare De Vrij?

Sì, ma solo se è in una condizione tale da preferirlo all'attuale Radu.


- se sì, chi mettergli accanto?

Wallace, se si gioca a 4.
Se si gioca a 3, Radu a sinistra, Bastos a destra. Ma non credo che si giocherà a 3, proprio per evitare troppi rimescolamenti.


- Strakosha o Marchetti?

Marchetti, se sta veramente bene e se Inzaghi lo considera il titolare.


- firmereste un pareggio?

Il pareggio al derby lo firmo sempre a meno che non ci sia una superiorità evidente nel momento in cui si gioca (quindi, quasi mai) o sia talmente "innocuo" da giocarselo e basta senza troppi calcoli. Per esempio, il derby di ritorno del 2008-'09, quello vinto 4 a 2, non avrei firmato il pareggio. Eravamo, oramai, proiettati alla sola Coppa Italia e troppo distanti dalla zona Uefa e loro non stavano dando alcuna noia per i primi 4 posti. Ma, appunto, penso sia l'ultimo derby per il quale non avrei firmato il pari.

- quale modulo utilizzare?
Fino a oggi avrei detto 3-4-3. Poi però c'è stata la prestazione di Milinkovic, e allora forse è giusto che giochi lui. La vera alternativa al 4-3-3 potrebbe semmai essere un un 3-5-2 o un 4-3-1-2, con Lulic mezzala, SMS trequartista, Felipe attaccante esterno e Keita arma in panchina

- è giusto rischiare De Vrij?
Se sta almeno al 60-70% sì, è di un'altra categoria

- se sì, chi mettergli accanto?
Wallace o Hoedt per la difesa a 4, Bastos e Radu per quella a 3

- Strakosha o Marchetti?
Marchetti, ma se Inzaghi metterà Strakosha non me ne lamenterò

- firmereste un pareggio?
Risponderò dopo stasera. Credo che senz'altro lo firmerebbe Simoncino

Aggiungo che dico Marchetti nonostante quest'anno:

Con Marchetti
Partite: 9
Vittorie: 4
Clean sheets: 1

Con Strakosha
Partite: 5
Vittorie: 4
Clean sheets: 3

Mark Lenders (ML), 27/11/2016 15.06:

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La vigilia è la fotocopia del 2010-11, quindi grattiamoci tutti a sangue. Bisogna tenere un profilo bassissimo per evitare di arrivare a domenica da simil-favoriti, come accadde (senza motivo) anche quella volta. Se iniziamo a farci le pippe su Inzaghino e perdiamo di vista il fatto che giocheremo contro una squadra più forte sarà l'inizio della nostra fine.
Detto questo, passiamo alle domande:

- quale modulo utilizzare?
- è giusto rischiare De Vrij?
- se sì, chi mettergli accanto?
- Strakosha o Marchetti?
- firmereste un pareggio?

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1) Considerato che l'avversario gioca quasi esclusivamente di rimessa, la priorità è non concedergli opportunità in tal senso.
Il 3-5-2, con grande densità in mezzo al campo, sembra la soluzione migliore: anche se molto dipenderà dall'atteggiamento

2) No. I rientri sono sempre a rischio, sia per la cattiva condizione sia per l'ipotesi di ricadute. E poi buttarlo in campo a forza finirebbe per deresponsabilizzare i sostituti: i quali, invece, devono abituarsi anche mentalmente al ruolo da titolare-titolare.
Aggiungo che, fra i progressi più significativi compiuti dalla Lazio, figura proprio il rimanere una squadra - almeno in fase difensiva - anche senza l'olandese e Biglia in campo: non abbiamo più bisogno di affrontare l'argomento come se fosse una questione di vita o di morte

3) In caso, a quattro direi sicuramente Wallace: è il più in forma e sta prendendo confidenza. A tre Wallace e Radu. Bastos sarebbe al rientro come de Vrij e non rappresenta una certezza altrettanto solida: bentornato, ma alla prossima

4) Credo che la mia opinione su questo punto non sia neanche quotata   

5) Neanche per idea. A preoccuparmi è il fatto che da metacampo in su non abbiamo uno straccio di gioco, quindi dipendiamo da estri individuali e rischiamo di non sfruttare le occasioni: che non dovrebbero mancare, al cospetto di una difesa sfasciata

Mi riservavo di rispondere all'ultima (firmi il pareggio?) dopo roma-Pescara, ma neanche la notte mi ha portato consiglio. Ieri è andata male, perché hanno preso 3 punti, hanno dovuto stringere le chiappe invece di portare a casa un tronfio 5-0 e nessuno si è fatto male (anzi pare che manolas non abbia problemi a recuperare). Il loro ritornello è subito stato "se giochiamo così al derby perdiamo", e infatti non giocheranno così al derby, altrimenti non si firmava nulla. Nel dubbio, firmo. Il nostro cammino ci dice che finora ne abbiamo perse solo 2, entrambe con squadre che stanno sopra di noi. Ne resta solo un'altra, sopra di noi. Per costituzione inzaghiana speculeremo, ma alcuni incroci (ieri parlavamo di Basta vs Perotti) destano pensieri inevitabilmente preoccupanti. A proposito di come la giocheremo: ieri in fase di possesso palla a Palermo, eravamo molto più simili a un 3-5-2 che non a un 4-3-3, Inzaghi ha scelto da 3 partite questi 11 perché si adattano a entrambi gli schemi. Chissà però, l'ipotesi Felipe basso in raddoppio su Perotti potrebbe indurre Inzaghi a cambiare

4-3-3
De Vrij in (con Wallace) Lulic o Radu out
Marchetti
Questo derby, con due punti precisi a partita di media, possiamo giocarcelo senza troppi assilli ma temo che una mazzata potremmo accusarla e voglio scongiurare questa eventualità.
Per cui sì, firmerei.

ℬaruch, 28/11/2016 10.04:

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alcuni incroci (ieri parlavamo di Basta vs Perotti) destano pensieri inevitabilmente preoccupanti

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Patric è disponibile?
Al posto di Basta garantirebbe comunque lo switch fra ruoli e moduli, ma con una tenuta difensiva più rassicurante.

Patric se lasciato solo fa comunque una brutta fine, come la fece lo scorso anno con El Shaarawy. La questione Perotti non è di poco conto, perché se attaccano lì la nostra difesa a scalare si porta Wallace sul centro-destra con Dzeko che può attaccare il secondo palo con marcature meno fisiche. E va così in ogni caso, sia se stiamo a 4 con Basta/Patric terzino sia se stiamo a 3 con Basta/Patric centrale di destra. Se vuoi rimescolare il mazzo deve uscire uno tra Radu e Lulic, e non so Inzaghi quanto sia disposto a trattare sul tema

Intanto stamattina De Vrij è tornato in gruppo.
E a me fa piacere che la squadra nell'ultimo mese sia andata talmente bene da far dimenticare ad alcuni l'importanza del miglior giocatore della S.S.Lazio, però mi fa ancora più piacere sapere che potrebbe essere a disposizione.

ℬaruch, 11/28/2016 1:19 PM:

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Se vuoi rimescolare il mazzo deve uscire uno tra Radu e Lulic, e non so Inzaghi quanto sia disposto a trattare sul tema

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è proprio quello che secondo me invece andrebbe fatto. nel senso che decidessi io sarebbe scontato che uno (lulic) deve uscire, non dalla squadra ma dalla difesa. il grosso dubbio casomai ce l'avrei davanti, fra lulic stesso, milinkovic e keita, dei quali ne giocherebbero 2 su 3.

De Vrij tutta la vita. Al momento direi con Wallace. Ma non disdegno nessuno tra Bastos, Radu e Hoedt. Altri giocatori con l'Olandesone vicino. 433 standard senza invenzioni. Portiere Marchetti se sta bene. Pareggio da prendere sempre al derby. Del resto poco me ne cale perche, come da 3 anni e mezzo a questa parte, è una partita che NON vedrò volutamente in diretta.

Cioè, grattandoci sempre le palle come sopra, potremmo avere la possibilità di schierare quello che sulla carta è l'undici titolare:

KEITA IMMOBILE ANDERSON
LULIC BIGLIA PAROLO
RADU WALLACE (o BASTOS) DE VRIJ BASTA
MARCHETTI

Giocando a figurine, per me con la titolare non valiamo la Roma ma non ci andiamo tanto lontani:

MARCHETTI - SZCZESNY 2
BASTA - BRUNO PERES X
MANOLAS - DE VRIJ X
WALLACE (o BASTOS) - FAZIO 1
RADU - JUAN JESUS (o EMERSON) 1
PAROLO - NAINGGOLAN 2
BIGLIA - DE ROSSI 1
LULIC - STROOTMAN 2
ANDERSON - SALAH X
IMMOBILE - DZEKO 2
KEITA - PEROTTI 2

Comunque, tornando alla questione Perotti che mi pare un po' il nodo tattico, io allargherei il discorso. Cioè, loro hanno - sulla stessa fascia - sia il principale punto di forza (Perotti) che il principale punto debole (il terzino sinistro, chiunque sia). E noi abbiamo - sempre sulla stessa fascia - il nostro principale punto di forza (Anderson).
Quindi è veramente una scelta filosofica: dobbiamo preoccuparci prima di difenderci da Perotti o prima di far male al loro terzino sinistro? Io dico che Anderson a tutta fascia è una soluzione lose-lose: non aiuti più di tanto Basta e allontani Felipe dalla zona in cui puoi fare male. Per cui mi meraviglia, per non dire mi scandalizza, per non dire mi indigna che alcuni di voi invochino il 3-5-2. Senza perdere di vista le possibili contromisure anti-Perotti (sono apertissimo a qualunque altra soluzione) il mio punto fermo è Anderson ala destra vera. Da qui parte ogni mia riflessione sui moduli.

pienamente d'accordo.
peraltro il pescara l'ha dimostrato ieri sera in maniera palese, improvvisando all'inizio una difesa a 5 raffazzonata hano praticamente compromesso una partita che invece una volta risistemati in campo con giudizio e grazie al solito secondo tempo comatoso della roma, per poco non raddrizzavano nonostante tutte le loro carenze.
noi siamo in grado di tenere anche sul piano fisico, cerchiamo di non commettere lo stesso sbaglio. aspettiamo che calino e facciamogli male. pure la lazio disastrata dell'anno scorso ha dimostrato che le armi per farlo le aveva, stavolta vediamo di non andare 0-2 prima di cominciare a macinare e abbiamo buone possibilità.

il tuo gioco delle figurine è abbastanza azzeccato nelle valutazioni a parte fose strootman che attualmente è impresentabile.

Un altro tema (sì lo so, sono già in pieno trip) riguarda i cambi. Nel senso che se questa rosa ha un limite non è solo nei panchinari in quanto tali, ma nel fatto che nessuno di loro mi pare in grado di cambiare la partita entrando.
Forse l'unico potrebbe essere Lombardi, tie'. Ma gli altri? Cioè, se vai sotto che fai, butti dentro Djordjevic? O Kishna? Ma pure lo stesso Milinkovic, se decidessi di rinunciarvi? O Lulic se lo fai partire titolare? Cataldi può cambiare una partita? Patric, Lukaku?
Ora, premetto che io sono CONTRARIO al privarsi di una risorsa importante per il solo fatto di poterla poi utilizzare a partita in corso. Però, se entrassimo in questo ordine di idee (magari proprio per costruire un assetto più utile alla protezione della difesa) il sacrificato non potrebbe essere che Keita. Perciò mi chiedo: come potrebbe essere fatta una Lazio che in partenza fa sedere Keita in panchina? Per me in un modo solo, e cioè col 4-5-1: Immobile di punta, Anderson e Lulic davanti ai terzini, Biglia in mezzo e Parolo-Milinkovic ai suoi lati. Ecco, se devo farmela sotto preferisco farmela sotto così.

da mò che lo dico. keita per me è ideale nel secondo tempo.
ecco se ho convinto ML posso ritirarmi dai forum.

Drenai71, 28/11/2016 14.38:

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da mò che lo dico. keita per me è ideale nel secondo tempo. ecco se ho convinto ML posso ritirarmi dai forum.

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No, attenzione 
io ho detto che sono CONTRARIO.
Però trovo che sia molto meno sbagliato che giocare col 3-5-2 mutilando Anderson...

Comunque penso possa essere utile un ripasso di storia.
Keita fa parte delle prima squadra da dopo il 26 maggio. Da allora la Lazio ha giocato 6 derby collezionando 2 pareggi e 4 sconfitte.
Ma vediamo come è stato impiegato Keita:

2013-2014: ROMA-LAZIO 2-0 (Keita non entrato); LAZIO-ROMA 0-0 (Keita titolare e sostituito nell'intervallo).
2014-2015: ROMA-LAZIO 2-2 (Keita non entrato); LAZIO-ROMA 1-2 (Keita non entrato).
2015-2016: ROMA-LAZIO 2-0 (Keita entrato al 67' sul 2-0 per la Roma); LAZIO-ROMA 1-4 (Keita entrato al 56' sullo 0-1 per la Roma).

Credo che si possano dire due cose, senza paura di essere smentiti:
1) far giocare 103 minuti su 540 (meno del 20% del totale) a uno dei tuoi migliori talenti è uno spreco;
2) le valutazioni di prudenza che hanno determinato le sue esclusioni hanno portato 2 punti su 18 (di cui uno con lui titolare!).

inzaghi non lo so, ma per me dovrebbe entrare sempre. per me è proprio il suo ruolo ideale quello di sesto uomo.
tanto i 90 minuti ad alto livello non te li fa in ogni caso, non è che ci perdi qualcosa. ma se entra dopo un'oretta invece che dall'inizio, contro avversari appannati ti ribalta le partite.
proprio l'ultimo derby dovrebbe essere esemplificativo.

Io per fortuna quel derby non l'ho visto, mi hanno ridotto a fuggire in campagna dove non prendeva il telefono. Ma a occhio e croce mi pare esemplificativo solo del fatto che per creare qualche occasione decente ti è servito Keita, e che prima di farlo entrare sei dovuto andare sotto. Non mi pare una strategia geniale eh.

Però la rinuncia a Keita nei due derby 2014-15, non credo siano stati dettati da ragioni di prudenza:

1. A Pioli è stato addebitato proprio il contrario, se non sbaglio
2. Quello è stato l'anno inguardabile di Keita e di grazia di Felipe, con la certezza Candreva.

Obiezione accolta al 100%.
Contro-obiezione: non mi pare che ci siano stati risparmiati molti altri inguardabili da derby, negli ultimi tre anni...
Per dire: quante volte ci siamo cibati la salma di Klose?

vabè ma di esterni a parte keita ne potevamo presentare. klose se in condizioni appena decenti era scelta obbligata.
poi che pioli verso keita fosse particolarmente restrittivo può essere anche vero.

Drenai71, 28/11/2016 15.41:

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klose se in condizioni appena decenti era scelta obbligata.

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Eh, ma perché però?
Ancora qualche mese fa pareva che ci stessimo suicidando col mancato rinnovo del Mito. Poi abbiamo scoperto che un centravanti in attività (Immobile, mica Van Basten) se messo in mezzo a due buone ali (che negli ultimi anni abbiamo sempre avuto) segna quanto i migliori bomber del campionato. E che l'Immortale, ancorché svincolato e moralizzatissimo nell'ingaggio (gli ultimi contratti glieli ha fatti Lotito, non Al Khelaifi) non è riuscito a trovare una squadra neanche in Australia...

Finora le partite più complicate -o quelle che tatticamente Inzaghi riteneva tali- le abbiamo affrontate con la difesa a tre. Però siamo passati da una difesa a tre pura, come uomini e disposizione (Bastos-De Vrij-Radu), a un assetto più fluido, come ha fatto giustamente notare Baruch. A Napoli abbiamo addirittura proposto Basta tra i centrali.

Mark Lenders (ML), 28/11/2016 14.03:

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Cioè, grattandoci sempre le palle come sopra, potremmo avere la possibilità di schierare quello che sulla carta è l'undici titolare:

KEITA IMMOBILE ANDERSON LULIC BIGLIA PAROLO RADU WALLACE (o BASTOS) DE VRIJ BASTA MARCHETTI

 

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Ma sai Inzaghi non è un fanatico dei principi tattici come Sarri, che prima di schierare un giocatore nuovo gli impone l'addestramento del maestro Miyagi. Se pensa che Hoedt sia più efficace di Wallace per aprire il gioco velocemente sugli esterni non esita di certo a rimettere tutto in discussione. Io mi aspetto di tutto. E arigrattiamoci ovviamente.

Anche io non prescinderei dai due esterni d'attacco, per un motivo preciso: lo dice la storia delle sconfitte della roma, in particolare contro Porto, Torino e Atalanta. Pure loro hanno qualche gatta da pelare. Non escludo che il deludente Peres finisca in panchina, ad esempio, o cambi fascia per far posto a Rudiger terzino in marcatura. Inoltre con questo modulo il loro problema principale resta lo scarso filtro a centrocampo. Se noi facciamo un 4-3-3 che in fase di non possesso è un 4-5-1 cazzuto e ripartente potremmo davvero metterli in difficoltà. Ciò non toglie che firmo sempre il pari

ReflexBlue74, 28/11/2016 15.53:

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Finora le partite più complicate -o quelle che tatticamente Inzaghi riteneva tali- le abbiamo affrontate con la difesa a tre.

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Non me ne muoio per 'sta difesa a tre, però va bene, non ho pregiudizi. Anche perché si può giocare a tre dietro e contemporaneamente non mandare al macello Felipe Anderson: puoi fare il 3-4-3, o finanche il 3-5-2 in cui lui gira intorno a Immobile e Basta fluidifica a destra.

La mia era solo una constatazione. Anche perché non è che con la difesa a tre abbiamo offerto prestazioni scintillanti, anzi.
Si può sempre obiettare che a quattro abbiamo affrontato gli avversari più scarsi e quindi avremmo potuto portarla a casa pure con il 2-4-4 o il 6-0-4.

Che Rudiger vada a fare il terzo marcatore penso ci siano pochi dubbi. Mi sembra altamente improbabile che Spalletti riproponga Peres e Palmieri.

Per me il pupazzo toscano piazzerà a sinistra JJ, oppure Emerson.
Al centro non rinuncerà a Rudiger-Manolas.