Mark Lenders (ML)
00giovedì 27 agosto 2015 12:15
Chievo-Lazio
KEITA KISHNA
MORRISON
PAROLO CATALDI ONAZI
RADU GENTILETTI DE VRIJ BASTA
GUERRIERI (magari...)
cuchillo76
00giovedì 27 agosto 2015 12:20
E' quasi la mia formazione.
Nonostante tutto, continuo a preferire Lulic a Onazi.
Per il resto, non ho il minimo dubbio che è questa la formazione che ha in mente anche Pioli.
A parte, appunto, il ballottaggio Lulic/Onazi e, forse, Candreva/Morrison.
Guerrieri, certo, magari.
Ma devi trovare una squadra a Berisha.
Drenai71
00giovedì 27 agosto 2015 12:22
non credo che passeremo al rombo, mai provato in tanti anni.
se si vuole provare morrison credo che si provi col 4231 (magari a partita in corso) visto che pioli ha espressamente detto che lo considera un giocatore offensivo, col 433 difficilmente lo farebbe giocare ad oggi.
credo che la difesa sarà quella che dici tu. a centrocampo un posto se lo giocano onzi/lulic/milinkovic.
davanti giocherà kishna e/o morrison a seconda del modulo (433 o 4231).
Drenai71
00giovedì 27 agosto 2015 12:25
piccola nota, al di là del fuorigioco sbagliato sul terzo gol, ieri ho visto segni di ripresa da gentiletti, sicuramente i minuti migliori giocati dopo l'infortunio. è un giocatore per me molto importante (visto che non amo granchè mauricio).
è un piccolo passo verso la ricostruzione di una formazione base in buone condizioni, a questo proposito, una volta tanto la sosta capita al momento giusto.
ReflexBlue74
00giovedì 27 agosto 2015 12:53
Non penso che il rombo sia un'ipotesi praticabile, sarebbe una novità assoluta e metterebbe in crisi i nostri esterni.
Secondo Pioli Morrison non è ancora pronto per giocare da centrale o da mezz'ala, quindi verrà proposto o come esterno offensivo nel 4-3-3 o come trequartista nel 4-2-3-1.
alenboksic71
00giovedì 27 agosto 2015 13:46
Berisha
Basta Gentiletti De Vrij Unoqualsiasitantostannofacendoridere
cataldi parolo
anderson morrison kishna
keita
Mark Lenders (ML)
00giovedì 27 agosto 2015 13:49
Me stai a di che Candreva è peggio di Anderson?
Mark Lenders (ML)
00giovedì 27 agosto 2015 13:51
Re:
ReflexBlue74, 27/08/2015 12:53:
Secondo Pioli Morrison non è ancora pronto per giocare da centrale o da mezz'ala, quindi verrà proposto o come esterno offensivo nel 4-3-3 o come trequartista nel 4-2-3-1.
Se c'è una cosa che non ci serve è l'ennesimo esterno offensivo. Morrison deve essere usato per aumentare la qualità in mezzo, là si che c'è bisogno.
alenboksic71
00giovedì 27 agosto 2015 13:57
Io?
Farei giocare Anderson per il semplice motivo che se nelle prossime 6,7 è quello di questo mese possiamo cominciare a piangere e a intravedere un nuovo Zarate. Ma solo facendolo giocare possiamo scoprirlo.
ℬaruch
00giovedì 27 agosto 2015 13:58
Quella di alenboksic71 è esattamente la mia formazione, con Anderson non perché Candreva sia peggio di lui, ma perché Anderson deve giocare tanto perché ha 20 anni e perché deve sbrigarsi a uscire dalla depressione. Concordo che Morrison è al centro che deve provare a dare il suo contributo. Ad ogni modo immagino che giocheremo col 4-3-3 e Lulic al posto di Morrison
ReflexBlue74
00venerdì 28 agosto 2015 17:16
Sto per usare una delle formule più abusate e fasulle nel mondo del calcio, ma in un certo senso è veramente la "partita della verità".
La combinazione ravvicinata di preliminare+Chievo+chiusura del mercato+sosta, in caso di sconfitta o squallido pareggio al Bentegodi, potrebbe già portare a conseguenze devastanti. Non comprometterebbe nulla nell'economia pratica -tre punti in due partite, con una tra roma e juve dietro-, ma sarebbe il colpo di grazia definitivo sul sogno che abbiamo vissuto la stagione scorsa e ci riconsegnerebbe al clima di contestazione e dissaffezione che abbiamo vissuto due anni fa.
Senza contare i malumori sopiti di alcuni giocatori che attendono solamente le interviste a cuore aperto che concedono nei ritiri delle rispettive nazionali per innescare la polemica. Dichiarazioni che poi verranno puntualmente smentite o corrette di ritorno a Formello.
ℬaruch
00domenica 30 agosto 2015 20:17
Niente, neanche il previsto esordio dal primo minuto di Hoedt va in scena. Anderson confermato in panca
Berisha
Basta De Vrij Gentiletti Radu
Parolo Cataldi Lulic
Candreva Keita Kishna
alenboksic71
00domenica 30 agosto 2015 23:17
Uno spettacolo deprimente. Roba da crepare il televisore.
Uno peggiore dell'altro
Uno più morbido dell'altro.
Nessuno capace di reagire.
Due o tre seghe da serie b.
Un capitano risibile.
Mosse nulle e tardive.
E la consapevolezza che operare ora non si può piu' perché è tardi.
Drenai71
00domenica 30 agosto 2015 23:20
stato della squadra disastroso, sia fisico che mentale. non si salva nessuno stasera. soprattutto allucinanti le condizioni di quelle che dovrebbero essere le nostre certezze. ma che è successo a devrij?
non so se c'entra la preparazione, ma è ora di farsi delle domande su come ci siamo presentati a questo inizio di stagione.
ReflexBlue74
00domenica 30 agosto 2015 23:28
Re:
ReflexBlue74, 28/08/2015 17:16:
Sto per usare una delle formule più abusate e fasulle nel mondo del calcio, ma in un certo senso è veramente la "partita della verità".
La combinazione ravvicinata di preliminare+Chievo+chiusura del mercato+sosta, in caso di sconfitta o squallido pareggio al Bentegodi, potrebbe già portare a conseguenze devastanti. Non comprometterebbe nulla nell'economia pratica -tre punti in due partite, con una tra roma e juve dietro-, ma sarebbe il colpo di grazia definitivo sul sogno che abbiamo vissuto la stagione scorsa e ci riconsegnerebbe al clima di contestazione e dissaffezione che abbiamo vissuto due anni fa.
Senza contare i malumori sopiti di alcuni giocatori che attendono solamente le interviste a cuore aperto che concedono nei ritiri delle rispettive nazionali per innescare la polemica. Dichiarazioni che poi verranno puntualmente smentite o corrette di ritorno a Formello.
Siamo ufficialmente nella merda.
In venti giorni abbiamo azzerato tutto il buono mostrato nella passata stagione. Ma non fatevi ingannare da chi parlerà di contraccolpo psicologico causato dall'eliminazione nei preliminari. Il cortocircuito è scoccato al primo giorno di ritiro, forse anche prima. C'è da capire se si è creato tra: allenatore e società e/o allenatore e calciatori e/o società e calciatori.
Drenai71
00domenica 30 agosto 2015 23:35
andiamo in campo come se il ritiro non l'avessimo fatto proprio.
l'anno scorso la lazio aggrediva, pressava, correva. pure troppo, tanto che ci lamentavamo di come non riuscissimo a combinare nulla quando l'intensità calava.
adesso l'intensità la teniamo per 5 minuti, e a livello mentale alla prima difficoltà scompariamo dal campo.
tutte le squadre affrontate finora, tutte, sono sembrate piu solide. piu forti o piu deboli negli uomini magari, ma tutte piu solide, che riuscivano a dare quello che avevano, poco o tanto, fino all'ultimo.
noi quest'anno finora non ci riusciamo mai, non è che siamo scarsi, è che proprio non riusciamo a mettere in campo nulla.
Mark Lenders (ML)
00lunedì 31 agosto 2015 01:29
ReflexBlue74, 30/08/2015 23:28:
[QUOTE:131287546=ReflexBlue74, 28/08/2015 17:16]Il cortocircuito è scoccato al primo giorno di ritiro, forse anche prima. C'è da capire se si è creato tra: allenatore e società e/o allenatore e calciatori e/o società e calciatori.
Tenderei a scartare la rottura Pioli-giocatori. Chi è che gli remerebbe contro? E per quale motivo? Tutti gli esuberi sono stati ceduti, di scontenti in panchina c'era solo Keita che ora gioca, mi manca il movente.
E scarterei anche la rottura Pioli-società, almeno come causa dei risultati di questo ignobile agosto. Perché alla fine se Pioli e Lotitare avessero rotto la squadra potrebbe anche non saperlo.
Quindi per me, per esclusione, il problema è tra i giocatori e la società. Hanno fatto un anno al massimo delle loro possibilità (soprattutto in termini di allenamento, l'anno scorso la Lazio correva tanto e quest'anno non corre, questa mi sembra la differenza piú palese) e probabilmente in diversi casi si aspettavano una gratificazione economica - in termini di rinnovo o di cessione - che non c'è stata. Inoltre potrebbero (giustamente?) aver pensato: noi abbiamo fatto il massimo in campo, ora tocca alla società fare il massimo sul mercato. E una volta capito l'andazzo potrebbero essergli scese le palle...
Vediamo nel dettaglio:
Marchetti combatte da mesi per un rinnovo che non arriva.
Berisha ha bello che capito che lui qui è il secondo è nulla più.
Biglia credo sperasse con tutte le sue forze di andare altrove.
Lulic vedi Marchetti
Candreva ci è rimasto malissimo per la questione capitano.
Anderson sarebbe interessante sapere se ha ricevuto offerte.
Keita ha grossi dubbi sul fatto che la Lazio riesca a valorizzarlo.
Sono sette giocatori potenzialmente scontenti.
Poi ce ne sono cinque nuovi che si stanno ambientando: Hoedt, Patric, Milinkovic, Morrison e Kishna. Nessuno di loro è titolare, quindi nessuno di loro può essere davvero contento. E siamo a dodici.
Poi ce ne sono un paio, come De Vrij e Radu, che arrivano da un'operazione di ernia inguinale e forse anche per questo sono ancora fuori forma. Per De Vrij poi potrebbe anche valere il discorso di Biglia e Anderson... Poi c'è un centravanti di 37 anni che fisiologicamente è in calo e uno piú giovane che sta combattendo con un infortunio non banale. E siamo a sedici giocatori che di testa e/o di fisico non sono al top. Sono tanti. Chi dovrebbero essere quelli allegri, entusiasti e motivati?
Drenai71
00lunedì 31 agosto 2015 01:49
vabè io non traggo conclusioni su quello che pensano i giocatori, può darsi che le tue ipotesi siano giuste oppure no, io non posso saperlo quindi mi riesce difficile dire che la causa sia quella.
mi limito a quello che vedo, ti faccio un altro esempio fuori da quelli che hai nominato: cataldi.
il suo compare di under21 baselli (che secondo molti l'anno scorso gli usurpava il posto) come lui è arrivato in ritiro in ritardo, immagino avrà saltato grossa parte della preparazione ecc, eppure 2 partite e 2 gol. invece il nostro finora è la controfigura di quello dello scorso anno (che già per me era stato sopravvalutato comprensibilmente data la formazione laziale), come si spiega?
io non riesco a dare la colpa solo a motivazioni di rosicamenti psicologici. contro la società oltretutto. dove si è mai visto un giocatore che è contento se la società prende uno piu forte di lui, e invece rosica e/o non si allena se la società lo conferma titolare?
ogni anno è pieno ovunque di gente che potrebbe partire e poi invece resta dov'è, ma tutti si rimboccano le maniche il 1 settembre e si riparte da zero.
altro esmpio: pogba quando gioca male stiamo a pensare alla mancanza di un vero regista accanto, all'incapacità di fare il leader ecc, a nessuno viene in mente di dire che se ne frega della juve perchè sarebbe voluto andare al barca o al chelsea. e così tanti altri. non ci credo che solo da noi arrivino a remare contro per ripicca.
Mark Lenders (ML)
00lunedì 31 agosto 2015 02:02
Cataldi infatti non l'ho nominato perché non ha alibi.
Non ho nominato nemmeno Basta e Parolo che pure stanno giocando non meglio degli altri.
Ok, non possiamo essere nella testa di ognuno.
Alla fine il discorso che conta è quello generale.
Sbagliando o no, ho l'impressione che la squadra, nel suo complesso, sia convinta di aver fatto un miracolo arrivando terza l'anno scorso. E che si aspettava un miracolo equivalente da parte della società: noi siamo andati oltre i nostri limiti, ora tocca a voi andare oltre i vostri limiti. E invece la società non ha fatto una piega, ha tirato dritto continuando a contare i centesimi sia sui rinnovi che sul mercato.
Temo che la squadra abbia capito una cosa: che quest'anno arrivare terzi sarà ancora più difficile e che paradossalmente anche se ci riuscisse l'entusiasmo sarebbe dimezzato, perché il tifoso si abitua. Guarda la Roma: il primo anno di Garcia tutti soddisfatti del secondo posto, l'anno dopo lo stesso piazzamento è stato bollato come fallimentare. E allora è difficile mantenere l'entusiasmo. O rilanci o il giocattolo si rompe. Lotito non ha rilanciato e temo che il giocattolo si sia rotto.
est1900
00lunedì 31 agosto 2015 09:24
Partita che puzzava di sveglia lontano un miglio.
Morale sotto ai tacchi dopo Leverkusen, avversario tosto e galvanizzato da una buona prima di campionato, con un collettivo già rodato.
Oltretutto il Chievo (che dopo Roma e Milan odio più di ogni altra squadra) ha poi una serie di giocatori che con la Lazio si esaltano. Credo che tra Paloschi, Pepe e Meggiorini abbiano segnato una cinquantina di gol in A, di cui una quindicina alla Lazio. Mettiamoci il solito Bizzarri.....
Insomma i segnali della possibile disfatta c'erano tutti ma che ci si sciogliesse come neve al sole al primo gol subito (dopo peraltro un discreto inizio) proprio non credevo.
Questa squadra, al netto dello SCABROSO mercato di rafforzamento e delle assenze, manca di testa e di gamba.
Se a Lazio-Udinese non ci saranno considerevoli segnali di risveglio che si operi il corto circuito.
Via Pioli (grazie di tutto, del suo garbo, della sua preparazione ma ha perso due finali, un derby da 40 milioni e lo spareggio champions) e dentro Mazzarri.
pizzeman
00lunedì 31 agosto 2015 09:38
Il discorso di ML fila.
Peccato che sti ragazzi, reagendo in questo modo, stanno dimostrando una professionalità limitata, cosa che, in termini di valutazione, li penalizza.
Per quale motivo io, Manchester Utd., dovrei dare un ruolo a un giocatore come Felipe o De Vrij che, in condizioni critiche, si squaglia?
no, credo che il discorso sia molto più a livello di inconscio. Sto maledetto terzo posto e le frasi sulla rosa "difficilmente migliorabile" hanno fatto credere a ragazzini di buone prospettive (De Vrij Anderson) e buoni giocatori (Parolo, Candreva) di essere dei fenomeni.
E non c'è peggior scemo di chi si crede tanto intelligente...
ReflexBlue74
00lunedì 31 agosto 2015 09:39
Re:
Mark Lenders (ML), 31/08/2015 01:29:
Tenderei a scartare la rottura Pioli-giocatori. Chi è che gli remerebbe contro? E per quale motivo? Tutti gli esuberi sono stati ceduti, di scontenti in panchina c'era solo Keita che ora gioca, mi manca il movente.
E scarterei anche la rottura Pioli-società, almeno come causa dei risultati di questo ignobile agosto. Perché alla fine se Pioli e Lotitare avessero rotto la squadra potrebbe anche non saperlo.
Quindi per me, per esclusione, il problema è tra i giocatori e la società. Hanno fatto un anno al massimo delle loro possibilità (soprattutto in termini di allenamento, l'anno scorso la Lazio correva tanto e quest'anno non corre, questa mi sembra la differenza piú palese) e probabilmente in diversi casi si aspettavano una gratificazione economica - in termini di rinnovo o di cessione - che non c'è stata. Inoltre potrebbero (giustamente?) aver pensato: noi abbiamo fatto il massimo in campo, ora tocca alla società fare il massimo sul mercato. E una volta capito l'andazzo potrebbero essergli scese le palle...
Vediamo nel dettaglio:
Marchetti combatte da mesi per un rinnovo che non arriva.
Berisha ha bello che capito che lui qui è il secondo è nulla più.
Biglia credo sperasse con tutte le sue forze di andare altrove.
Lulic vedi Marchetti
Candreva ci è rimasto malissimo per la questione capitano.
Anderson sarebbe interessante sapere se ha ricevuto offerte.
Keita ha grossi dubbi sul fatto che la Lazio riesca a valorizzarlo.
Sono sette giocatori potenzialmente scontenti.
Poi ce ne sono cinque nuovi che si stanno ambientando: Hoedt, Patric, Milinkovic, Morrison e Kishna. Nessuno di loro è titolare, quindi nessuno di loro può essere davvero contento. E siamo a dodici.
Poi ce ne sono un paio, come De Vrij e Radu, che arrivano da un'operazione di ernia inguinale e forse anche per questo sono ancora fuori forma. Per De Vrij poi potrebbe anche valere il discorso di Biglia e Anderson... Poi c'è un centravanti di 37 anni che fisiologicamente è in calo e uno piú giovane che sta combattendo con un infortunio non banale. E siamo a sedici giocatori che di testa e/o di fisico non sono al top. Sono tanti. Chi dovrebbero essere quelli allegri, entusiasti e motivati?
E' un'ipotesi verosimile. L'anno scorso siamo ripartiti dopo una brutta stagione -è sempre bene ricordarlo- con un allenatore e ben cinque giocatori titolari nuovi e motivati: De Vrij, Basta, Parolo, Djordjevic, Gentiletti, più il mister ovviamente. Un'iniezione di stimoli e freschezza potentissima.
Al quintetto, trasformatosi presto in quartetto per via del brutto infortunio subito dall'argentino, possiamo aggiungere Biglia e Anderson, tra i più deludenti nella loro prima esperienza in biancoceleste e quindi desiderosi di recuperare. Le situazioni contrattuali più delicate, quelle di Marchetti e Lulic, erano ancora in embrione.
Obiettivi chiari, definitivi e raggiungibili. Fare meglio della stagione precedente e ritornare in Europa.
cuchillo76
00lunedì 31 agosto 2015 14:51
Tenderei più a pensare che il problema siano i danari.
Si aspettavano il "ritocco" un po' tutti quanti? O la famosa "pacca sulla spalla" di Behrami?
Ve lo ricordate il buon Valon? Disse che andò via dalla Lazio perché non solo il buon Claudio non aveva voluto saperne di rimettere le mani sui contratti ma non si era degnato neanche di complimentarsi con la squadra o qualcosa del genere. Insomma, una certa albagia poco gradita dalla squadra.
Non posso pensare che per i titolari (sono stati loro a tradirci, sono loro che ci stanno tradendo, non certo Onazi o Keita) il problema sia il fatto che Lotito non abbia comprato...i titolari!
Sarebbe il primo caso della storia del calcio.
Andiamo al sodo, allora. L'errore è stato quello di non chiamarsi tutti per congratularsi e dire: "toh, ti do il 20% in più per questo magnifico risultato"?
Per me più questo che non il non aver preso giocatori all'altezza dei titolari.