Chiedevo 8 punti nei 4 precedenti a Lazio-Torino, ne sono arrivati addirittura 10.
Diciamo che la partita che non mi aspettavo di vincere era quella a Bologna, dove avrei regalato casa per un pareggio.
Contro Udinese e Torino le vittorie me le sentivo abbastanza e perfino meno sofferte.
Per il Toro, poi, mi sentivo forte del loro bonus a Firenze. In trasferta sono così scarsi che un pareggio nella gara precedente in trasferta, tra l'altro su un campo ostico dove Juve, Roma e quasi il Napoli c'hanno lasciato le piume, l'ho considerata come una vittoria che seguiva una precedente vittoria.
Bologna, nel mio caso, ha un po' cambiato le percezioni. Mi ha fatto capire che non è una stagione normale, perché in una stagione normale (per normale intendo buona, del fare bene rejano) quella partita l'avremmo persa o pareggiata 0 a 0 senza tiri in porta.
Non so, quindi, cosa pensare per le prossime due partite. Il mio istinto laziale mi direbbe di firmare per 3 punti (magari perdendo contro il Sassuolo, perché prima del derby e comunque dopo la sosta) però è anche vero che è un periodo "strano" dove, aldilà del merito tecnico, si stanno vincendo partite un po' in tutti i modi: senza fare un tiro in porta (Udinese), in rimonta con la calma dei forti (Empoli), di autorevolezza (Bologna), con prodezza individuale (Torino) e così via.
E' una squadra che riesce a vincere nelle maniere più diverse e in questo è molto diversa dalla Lazio dell'anno buono di Pioli che sapeva perlopiù vincere in un unico modo.
Per me Cagliari è quindi gara da tripla.
La affronterei così:
Strakosha
Wallace Hoedt Radu
Basta Parolo Biglia Lulic Lukaku
Immobile Keita
Turno di riposo a De Vrij e Felipe, che se occorre possono entrare dopo.