Pagelle Juventus-Lazio 2-2

Strakosha 6: Qualche dubbio su entrambi i gol, ma interpreta bene la partita, giocando sempre d’anticipo

Lazzari 6: Ormai un fattore di questa squadra, crea spesso superiorità ma altrettanto spesso la spreca. Un cross ottimo per Zaccagni però l’aveva messo

Patric 6.5: Da premiare per il gol e per come porta velocemente su la palla del futuro 2-2, molto meno per come lascia tirare Morata e per il giallo che gli costerà il Verona

Acerbi 5.5: Mai impegnato, ma davvero troppo sbilenco in impostazione

Marusic 5: Largamente il peggiore in campo, perde Vlahovic sull’1-0 e da una sua palla persa nasce anche il quasi gol di Kean

Milinkovic-Savic 7: Ancora una volta l’eroe, al 95’ con un gol quasi impossibile, dopo una partita non trascendentale. Possibile gol-testamento, ed è meglio non pensarci

Cataldi 6.5: Gara buona, ci prova con pericolosità e prende anche una traversa, gestisce una manovra che tiene costantemente in affanno la Juventus. E soprattutto fa girare la gara con piazzati molto migliori di quelli di Luis Alberto, come sull’1-2

Luis Alberto 5: Non si presenta, e stecca tutti i piazzati, sia diretti che eseguiti con cervellotici schemi

Zaccagni 6: Sufficienza per la palla recuperata da cui nasce il 2-2, prima di buono un paio di gialli per gli avversari ma anche troppo fumo e il cross di Lazzari approcciato col tacco invece che diretto

Cabral 5: Voto che va a Tare più che a lui

Felipe Anderson 5: Si nasconde e non è lucido al tiro, tranne a gioco fermo

Pedro 5.5: Sbaglia una conclusione dal limite non da lui, poi cerca spazi ma non li trova

Leiva 6: Ingresso caparbio, cerca di verticalizzare di più il gioco

Basic 6.5: Ormai i suoi ingressi non sono più anonimi, anche se in questo caso aveva sbagliato più di qualcosa. Però il 2-2 arriva da una sua percussione conclusa con tiro molto ben eseguito. Un buon presagio per il 2022/23?

Radu sv

Sarri 7: Demolisce col gioco Allegri ma era prevedibile contro una Juve giovane e distratta, voto pieno che però merita per aver raggiunto l’Europa League con un turno di anticipo e dovendo schierare Cabral con Immobile rotto

Strakosha 6 - La sensazione che non siano stati due gol imparabili ma da qui ad attribuirglieli, ce ne corre. Bene coi piedi, nell'insieme.

Acerbi 5,5 - Più impreciso del solito nel trasmettere la palla. E non è granché impegnato, per il resto.

Patric 6,5 - L'enorme merito di entrare prepotentemente su entrambi i gol ma ha anche sulla coscienza il secondo della Juve, dove cincischia più degli altri.

Marusic 5 - Inaccettabile come perda Vlahovic sull'1 a 0 (cfr. Jony con D'Ambrosio) e non è che dopo faccia questa grande partita, anzi. Finisce in calo il campionato.

Lazzari 6 - Snervante come la sua partita sia sempre come Penelope con la tela. Concorre a guadagnare angolo che porta al 2 a 1.

Cataldi 7 - Voto, forse, esagerato ma è il più pericoloso sullo 0 a 0, batte divinamente almeno 3 piazzati (da uno nasce il 2 a 1), fa circolare bene la palla compiendo pochi errori di misura. Vero che di fronte c'era un avversario in versione partita dell'amicizia ma il suo lo ha fatto bene.

Milinkovic-Savic 6,5 - Qualche imprecisione di troppo ma con l'enorme merito di raddrizzarla sul gong. E anche l'angolo del 2 a 1 era nato da una sua grande intuizione.

Luis Alberto 5 - Solita partita anonima quando si affrontano avversari della colonna sinistra della classifica. Quello che fa sui calci da fermo, poi, è semplicemente delirante.

Zaccagni 6 - L'applicazione non manca ma non crea grandi pericoli. Bene il recupero palla per il 2 a 2.

Felipe Anderson 5,5 - Poteva fare decisamente di più ma pare aver proprio smarrito lo spunto offensivo. Peccato per il gol a gioco fermo: aveva fatto un gran bel tiro, stranamente.

Cabral 5 - Parte anche decorosamente ma si spegne praticamente subito.


Pedro 6 - Prova a ravvivare il fronte offensivo e a piccoli sprazzi ci riesce pure.

Lucas Leiva 6 - Spezzone serio, in cui mette tutta la sua esperienza.

Basic 6 - Il tiro finale riscatta un paio di grossolani errori (uno, soprattutto, su un cross facile facile).

Radu n.g.


Sarri 6,5 - La squadra fa una partita dignitosa e ha la sfortuna (ma soprattutto la colpa) di essere punita nei momenti migliori. Fa i cambi che deve quando deve. Certo, la Juve dà una grossa mano a venirne a capo, anche se all'ultimo secondo.