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15/03/2019 12:17 | |
Strakosha 6 – Non può davvero nulla sulla puntata di Muriel. Per il resto, non è praticamente mai impegnato.
Patric 7 – La miglior partita da quando è arrivato, perlomeno da inizio gara. E a differenza del Lazio-Milan di Coppa Italia non fa nemmeno la sua immancabile follia.
Acerbi 6 – Sufficienza stiracchiatissima perché sia sul gol sia sulla grande occasione di Mirallas è in colpevole ritardo. Ma per un’ora aveva, al suo solito, giganteggiato.
Radu 5 – La partita la gioca bene e riesce a mantenere la testa fredda anche dopo l’errore che, tuttavia, è stato enorme e decisivo.
Marusic 6,5 – L’aria di Firenze gli porta bene. La sua prova è più che sufficiente, davanti e anche dietro, dove concede meno del solito.
Milinkovic-Savic 6 – Alti e bassi dentro la stessa partita, sicuramente un passo indietro rispetto al derby, dove era stato più continuo.
Lucas Leiva 6,5 – Comunque, tra le prove migliori della stagione, segno che se gli impegni sono di livello – almeno sulla carta – il contributo suo non manca.
Luis Alberto 5,5 – Ero stato probabilmente generoso nel voto del derby, stavolta sono più rigido di ciò che ho letto. Fa anche cose discrete ma se per un’ora giochiamo alla grande e lui non dà mai una palla davvero importante, di più non posso dare. Gioca per quello.
Lulic 6 – Sul gol viola fa quello che non deve fare ma 9 volte su 10 un errore così non crea danni. Gli tolgo un quarto di punto perché la sua partita è stata qualcosa di più della sufficienza minima.
Correa 6,5 – Da strabuzzare gli occhi per una buona mezzora, peccato si veda poco e niente nella ripresa.
Immobile 6 – Non sarà mai un contropiedista efficace e davanti al portiere ha perso un po’ di efficacia rispetto alle stagioni passate. Il gol è molto bello ma la sua partita è stata più che deficitaria.
Badelj 6 – Partita di contenimento. In altri tempi avrei dato anche meno ma mi sto arrendendo all’idea che il giocatore sia questo.
Romulo 6 – Volitivo, ancora ci mette ancora quel quid in più dell’alunno che ha cambiato classe e vuole dimostrare ai compagni di non essere da meno. Speriamo che duri.
Bastos n.g.
Inzaghi 6 – Non riesce a incidere sull’andamento della partita, che 5 minuti prima del pareggio era cambiato senza un apparente motivo. Badelj è sembrato un cambio gestionale più che una reale convinzione. Ma la verità è che la squadra è un meraviglioso vorrei ma non posso, sopra un certo livello. Per riportarsi in vantaggio, a quel punto, sarebbe servita un’altra dimensione di Lazio.
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