Pagelle Frosinone-Lazio 0-1

Strakosha 6,5 – Sull’onda lunga di Milano, para l’unico tiro che gli arriva nello specchio. Nulla di clamoroso ma lui c’è e anche nelle uscite il dovere suo, lo fa.

Bastos 5 – Sono coerente con quello che ho sempre detto, ossia che per quei contatti non darei mai il rigore ma lui rischia davvero molto, sia perché non era una situazione di mischia sia perché l’uomo gli sfila davanti. Ci aggiunge un altro buco nel finale, sull’occasione enorme di Pinamonti.

Acerbi 6,5 – Qualcosa concede a Pinamonti ma è anche vero che ieri, per larghi tratti, è stato il gigante in mezzo ai nani.

Radu 5,5 – Non fa particolari danni ma non è la sua miglior partita, proprio a livello di concentrazione e coinvolgimento emotivo.

Marusic 5 – Solito ectoplasma dell’80% delle partite che gioca.

Parolo 5 – Gli tolgo un punto perché doveva uscire, espulso, al ’52. Tolto quello, tra i pochi salvabili soprattutto per un discreto primo tempo.

Badelj 6 – Errore grave, quello col quale lancia il contropiede frusinate ma anche l’unico errore. Non si capisce perché esca lui e non Parolo, per esempio. È davvero così assurda una mediana Leiva-Badelj? Manco mezzora col Frosinone possono coesistere quei due?

Luis Alberto 5 – Di significativo, solo la palla per il gol-partita. Per il resto, serataccia. E i calci di punizione da buone posizioni fanno sempre più malinconia.

Durmisi 5,5 – Partita abbastanza scialba. Il suo lato è quello meno esposto e attaccato ma davanti non combina praticamente niente se non un discreto cross con doppio passo dopo 5 minuti. E basta.

Caicedo 7 – La sua griffe sui 3 punti col gol più bello da quando è arrivato. Ironia della sorte, stessa “porta” di Crotone, stesso marcatore (Capuano) e posizione non così diversa. Probabilmente, in quel tiro c’era anche tanta rabbia repressa. Sua e nostra.

Immobile 5 – Solo l’impegno ma è tutto il resto a mancare. Peggio nel solito nel controllo sui lanci lunghi.


Leiva 4,5 – Peggiore in campo. Evidentemente, non è proprio riuscito a sintonizzarsi sulla partita. Magari manco pensava di entrare. Sbaglia praticamente tutto ed è bradipesco sulla palla messa dietro da Immobile che poteva chiudere il match.

Lulic 5 – Un po’ come Leiva ma con qualche impercettibile energia in più.

Berisha 5,5 – Almeno corre, contrasta e un po’ di casino lo crea. Ma da un punto di vista tecnico è la solita galleria di mostri.


Inzaghi 5,5 – Questa volta sono proprio i subentrati a tradire, laddove a Milano i cambi erano stati giusti e tempestivi. Abbastanza incomprensibile l’uscita di Badelj, tra i pochi a galleggiare su livelli di sufficienza. Voglio pensare che non avesse più di un’ora nelle gambe, avendo giocato poco e nulla negli ultimi due mesi. Per il resto, Lazio quasi decorosa nel primo tempo, inguardabile per una buona mezzora nel secondo. Non può essere stata solo la stanchezza. Quando non ci sono almeno 9 titolari in campo, tutte le magagne vengono al pettine.