Pagelle Parma-Lazio 0-2

Strakosha 6 - Davvero orrenda l'uscita a vuoto sul calcio d'angolo, per il resto non viene praticamente mai sollecitato.

Luiz Felipe 5,5 - Le sbavature sono diverse, in una partita in cui il lavoro poteva essere sicuramente fatto meglio, vista la non eccelsa qualità dei dirimpettai.

Acerbi 7 - Baluardo insuperabile, è semplicemente perfetto nell'unico pericolo di tutto il secondo tempo. Mezzo punto in più per la palla che dà a Patric, semplicemente formidabile (cfr. Bonucci a Giaccherini, Europei '16).

Radu 6,5 - Quanto ci è mancato al derby, quanto ci manca tutte le volte che è infortunato.

Patric 6,5 - Non pesa più di tanto l'errore sotto porta, non era comunque così facile. E' in forma, ha gamba e soprattutto voglia, che del resto non gli è mai mancata. Di fronte a giocatori impresentabili come Marusic, Basta e, va detto, il Caceres che abbiamo visto diverse volte all'opera (anche se perlopiù in altro ruolo), almeno questo pare un giocatorino di calcio.

Lulic 6 - Gara non memorabile ma stranamente tiene per tutti i 90 minuti senza piegarsi, mani sulle ginocchia, già al '55. Va meglio nel primo tempo quando la Lazio, complessivamente, va peggio. Nella ripresa poteva essere più lucido e incisivo.

Lucas Leiva 6 - Per me in valore assoluto, gara sufficiente, recupera non meno di 7 palloni di cui un paio davvero bollenti. Poi, certo, se penso al Leiva ammirato lo scorso anno, per una partita del genere ti fai il segno della croce. Forse, quest'anno, dobbiamo accettarlo solo come frangiflutti e nient'altro. Non è colpa sua se l'attuale Luis Alberto non lo sgrava dai compiti di regia, che non sa (più) svolgere.

Parolo 6 - Partita appena sufficiente anche se ti dà sempre la sensazione di sparire per alcuni tratti per poi tornare prepotentemente soprattutto nei 15 minuti finali, come già fatto con la Fiorentina.

Milinkovic-Savic 6 - Non è di più perché da lì il gol lo devi fare, è il tuo mestiere, e per un fallo idiota a un 40enne che un Collina avrebbe sanzionato col rosso. Per fortuna che Gobbi non ha cominciato a rotolarsi per terra perché non gli è convenuto, visto il momento. Altrimenti, Lazio-Inter dalla MonteMario. Per il resto, la sua miglior gara stagionale insieme a Lazio-Genoa (dove ho dato di più solo per il gol decisivo ma la prestazione non era stata migliore di questa).

Luis Alberto 4,5 - Il buongiorno si è visto dopo 2 minuti con un calcio d'angolo in cui la palla manco è entrata in campo. E anche il resto, ve lo raccomando. Peccato perché almeno l'impegno ce lo ha messo, già è un passo avanti.

Immobile 7 - Spettacolare il suo pallone che lancia Correa nell'azione che porterà al rigore. Freddissimo dagli undici metri con un pallone pesantissimo. Sbaglia due gol abbastanza facili ma nel quadro di una partita davvero ben giocata, giustamente premiata anche dall'assist finale.


Berisha 7 - Cambia volto alla partita col suo dinamismo e la sua rapacità nel conquistarsi il rigore da 3 punti. Ben arrivato.

Correa 6,5 - Fino all'azione del rigore aveva sbagliato tutto quello che poteva, poi diventa una gioia per gli occhi. Su questo ci deve lavorare, non ho mai sopportato i giocatori che si accendono e si spengono in base ai propri umori.

Marusic n.g.


Inzaghi 7 - La Lazio in formato trasferta della scorsa stagione, anche se crea di meno ma subisce anche di meno. Si corrono, forse, 3 rischi in tutto, contro una squadra non forte ma in salute che aveva fatto soffrire molto la Juve e aveva vinto con l'Inter a casa sua. La mia sensazione è che come nella scorsa stagione, la Lazio migliore la vedremo sempre in trasferta con squadre medie e piccole. Ottimi i cambi, bene che continua a togliere dal campo gli ammoniti (un mio vecchio pallino, questo), molto bene il carattere che la squadra ha mostrato. Se fossimo nella stagione sbagliata, una partita come questa non la vinci e forse la perdi pure.