Pagelle Lazio-Milan 0-0 (4-5 dcr) (Coppa Italia)

Strakosha 7.5: Respinge da fuori su Suso, ma soprattutto gioca alto evitando un paio di affondi rossoneri e fa una parata decisiva su Calabria. Maluccio un paio di uscite alte, bene sulla punizione deviata di Calhanoglu. Para anche i primi due rigori, poi i miracoli finiscono
Caceres 5.5: Fa anche un paio di buone chiusure su Calhanoglu, ma non può farsi sempre male. Dover sprecare un cambio in semifinale coi supplementari è delittuoso
De Vrij 6.5: Non benissimo nel primo tempo, in cui spesso Cutrone lo attacca alle spalle. Per fortuna cresce, e molto, nella ripresa, mettendo pezze su pezze e provando pure qualcosa in impostazione
Radu 7: Due salvataggi eroici, decisivi, e un'altra partita maiuscola, per 120 minuti. Ammonizione inventata, per "fortuna" non salterà la finale
Marusic 4.5: Come a Sassuolo. Non esiste, è forse pure peggio del fantasma di inizio stagione. Tiene pure in gioco Calabria sull'occasione migliore del Milan fino a Kalinic
Parolo 7: Tanti recuperi palla al limite da cui nascono azioni importanti, è anche l'unico che fino al 120' cerca la sovrapposizione o l'attacco dello spazio. Encomiabile, gli si perdona qualche palla sporca, anche perché piazza benissimo il suo rigore
Leiva 7.5: Davvero un peccato che tiri un rigore così in controtendenza con la mostruosità della partita giocata. E' stato l'80% della squadra, il punto di equilibrio, il muro di ogni ripartenza rossonera e un dispenser continuo di verticalizzazioni 
Milinkovic-Savic 5: Sufficiente nel primo tempo, poi però l'eccessivo tener palla diventa penalizzante per la squadra, specie se non trova mai la giocata decisiva. In più sembra tra i più stanchi nel finale, e sbaglia malamente il suo rigore
Lulic 6: Inizia e finisce con le cose migliori: il cross per il colpo di testa di Immobile e il rigore segnato. Nel mezzo cerca gloria sulla fascia, ma non ci riesce né a sinistra né quando passa a destra e rientra sempre, ma sul sinistro. Un paio di errori pericolosi che regalano ripartenze al Milan
Luis Alberto 6: Se non altro offre due palle splendide a Milinkovic-Savic e Immobile (di tacco), e tiene bene il suo compito di marcatura su Biglia. Non a caso la Lazio si sfalda definitivamente senza di lui
Immobile 5.5: Non riesce mai ad andare via in campo aperto, e nelle occasioni che ha al tiro (almeno 3) mostra polveri bagnate. Se non altro mette dentro il rigore, battuto peraltro di nuovo male, e ci mette l'anima per trovare punizioni anche simulando. Ma abbiamo visto altri Immobili, per cui la non-sufficienza è figlia della sua stagione
Felipe Anderson 5.5: Propositivo negli spazi ma male palla al piede. Il suo ingresso non aiuta, anche nella fase difensiva. Se non altro mette dentro il rigore
Luiz Felipe 5.5: Preferito a Wallace e Bastos, diventa l'uomo copertina in negativo. Rigoraccio, lui che ha piede buono e lo ha mostrato mettendo 3-4 volte la palla lunga sui piedi o la testa degli attaccanti. Non reattivo sull'occasione di Kalinic. Magari è ancora troppo giovane per certe pressioni, e sarà bene ricordarsene
Lukaku 4: Come a Sassuolo. Un non-giocatore, in queste condizioni
Inzaghi 5: Ho condiviso la formazione e l'atteggiamento, e gli concedo l'alibi di aver trovato un Milan in grandissima forma. Ma non ho condiviso la sua ormai dichiarata rigidità mentale vista nei cambi: toglie il ragionatore offensivo che stava facendo anche un gran lavoro in pressione, per inserire anarchia; e poi insiste col fantasma di Lukaku, con l'inedito spostamento di Lulic a destra, senza che idee alternative lo sfiorino neanche (doppio centravanti, difesa a 4). Se nel primo tempo era stata una buona Lazio, poi non si sono visti più tiri in porta e sono stati soprattutti i rossoneri a graziarci e mandare questa partita ai supplementari: era lecito - senza drammi - aspettarsi qualcosina in più

Strakosha 7,5 – bene su Calabria e sulla punizione del turco. Molto bene sui rigori. Pararne più di 2 in una serie non è lecito chiederlo a nessuno, figuriamoci a un non-pararigori.

Caceres 5,5 – decoroso ma ci fa sprecare per un’altra volta il cambio. Sapevamo che era fracico, eh. Ma per le uscite anzitempo, speravo più in là.

De Vrij 6 – primo tempo in controtendenza con la squadra. Si riprende quando la squadra cala, mettendo toppe a colori e proponendosi un po’ di più.

Radu 7 – ennesima partita di grande sostanza. Non sbaglia nulla e solo un inetto come Rocchi poteva inventarsi un’ammonizione per un tackle fantastico.

Marusic 5 – mezzo punto in più per come spende il giallo. Ma è l’unica cosa buona della sua orripilante partita, l’ennesima.

Lulic 6,5 – è tra gli ultimi a mollare e ha la testa giusta per 120 minuti. E trasforma un gran rigore.

Lucas Leiva 7 – fa una gara eccezionale, non ci sono più aggettivi per lui. Purtroppo, rovina tutto con il rigore peggiore che si possa calciare. Ad altezza media e manco troppo angolato.

Milinkovic-Savic 6 – sbaglia molto ma è intenso per tutta la partita, facendosi apprezzare più come difensore aggiunto che come attaccante, come ci aveva abituato. Il rigore sapevamo che lo avrebbe sbagliato, anche se mi aspettavo tutt’altra esecuzione. Ero convinto che lo tirasse altro per metterlo sotto l’incrocio.

Parolo 7 – grandissima partita, probabilmente la migliore della sua stagione. Freddissimo sul rigore, come agli Europei. Forse era meglio farlo calciare subito dopo l’errore di Montolivo, in luogo di Leiva.

Luis Alberto 6 – nel primo tempo fa le cose più belle del match e Rocchi gli nega due punizioni da ottime posizioni. Esce un po’ dalla partita nella ripresa. Comunque, la miglior partita degli ultimi due mesi.

Immobile 5,5 – in condizioni precarie, le sue corse sono efficaci ma i tiri sono schioppettate a salve. E se non tiri bene, difficile che segni.


Lukaku 4,5 – un’involuzione terrificante. Mi fa davvero paura. E dire che pensavo fosse il dodicesimo più forte del campionato (Juve a parte) insieme a Zielinski.

Felipe Anderson 6 – leggo giudizi troppo negativi. La partita era difficile, non mi pare abbia particolarmente demeritato. E un rigore pesantissimo lo butta dentro.

Luiz Felipe 5,5 – fa 3 lanci uno più bello dell’altro, quando la palla lunga per Immobile e Milinkovic sembrava l’unica arma possibile. Poi il buco su Kalinic e un rigore alla Bruco Conti.


Inzaghi 6 – la partita era complicata e la qualificazione l’abbiamo prevalentemente compromessa all’andata. Non me la sento di ascrivergli particolari colpe. Per un tempo c’è una buona Lazio che ha il torto di non capitalizzare una superiorità, seppur solo a tratti, netta. Ha la sfortuna di trovare un ottimo Milan, in grande forma, molto organizzato e con una difesa di cemento. Se fossimo passati noi, nessuno avrebbe potuto dire una sola parola. Il calcio è crudele, ma del resto era da 40 anni circa che non perdevamo una partita ai rigori. Doveva ricapitare, purtroppo.

Strakosha 7.5: Fa tutto bene tranne un paio di uscite un pò timide. Ma, devo ammetterlo ora, mi ha stupito. Non pensavo fossimo così ben coperti nel ruolo.
Caceres 5.5: Continuo a essere contento del suo arrivo. Ma siamo già al secondo cambio consecutivo a partita in corso. Non va bene così. Ma meglio lui ferito che Wallace vivo.
De Vrij 6.5: ALl'inizio ho avuto l'impressione non fosse il De Vrij di un paio di settimane fa e che la querelle gli stia pesando. Col passare del tempo torna lui. E il mio dispiacere aumenta.
Radu 7: Non ho più aggettivi per questa sua stagione. Anche ieri non sbaglia una palla in difesa e in impostazione. Mantiene sempre la calma, Fa girare lontano Suso e si prende un giallo inventato.
Marusic 3: Non ho più aggettivi neanche per lui. Inutile, del tutto. Non sa fare assolutamente niente. Ci fa giocare in 10. Il peggiore in campo in assoluto. E aveva davanti Rodriguez, non Paolo Maldini. Dietro è invisibile o dannoso. Davanti è incapace di intendere, volere e agire.
Parolo 7: Inarrestabile per 120 minuti; grande contributo, grande rigore.
Leiva 8: Una partita mostruosa; il rigore non lo voglio considerare. Recupera 1000 palloni e li rigioca; è ovunque, non butta una palla. Enorme 
Milinkovic-Savic 6: Con lui il rigore lo devo considerare e gli toglie mezzo punto. Che recupera per la dedizione con cui ieri si è messo anche a difendere al limite dell'aria. Non è stato molto pericoloso, perde molti palloni; ma ne gioca moltissimi. E i passaggi lunghi e alti sono tutti tutti suoi.
Lulic 6,5: Mi fa imprecare perchè non azzecca mai il tempo del cross. SI accentra quando non dovrebbe e non sempre è lucido. Ma macina tutta la partita su quella fascia, si sbatte e si fa sentire dall'arbitro appena può.
Luis Alberto 6: Niente a che vedere con il Luis Alberto autunnale. Però abbastanza vivo e utile anche in fase di pressing sui centrocampisti. Cambio che ci poteva stare ma che si rivela infuttuoso, anzi.
Immobile 5.5: Continua il momento tecnico no. Sbaglia una marea di palloni, di stop, di scelte, di posizionamenti. Però sta sempre là a dare fastidio, non si nasconde mai, scatta per 120 minuti. Speriamo torni presto
Felipe Anderson 5: Ci divideremo quasi sempre su di lui. secondo me anche ieri ha dimostrato che non capisce il modo di giocare le partite importanti e con le squadre importanti. Fa sgolare Inzaghi perchè palla a loro corricchia senza motivo. E pur essendo il più fresco di tutti non se ne accorge nessuno. Qualche allungo concluso con niente. due tre palle gestite alla Lulic, niente di così utile. Nessun cambio di marcia contro giocatori già stanchi, un paio di punizioni battute malissimo. Inutile.
Luiz Felipe 6: Peccato per il rigore. Non commento l'azione di Kalinic perè l'ho vista una volta sola con gli occhi semichiusi per la rabbia. Però continua a dimostrare grande personalità e buon piede.
Lukaku 4: E' diventato il Marusic di colore. Ed è un brutto insulto. ALmeno due cross degni li tira. Ma per il resto il nulla, anche lui contro giocatori già stanchi.
Inzaghi 6: Non vedo colpe o cose che avrei fatto. Siamo usciti dalla coppa ai rigori, senza aver perso e contro una squadra in forma. BAsta era sicuramente meglio del cadavere montenegrino ma non risolveva la partita. e neanche eventuali altri sostituti di LA. A meno di mettere Caicedo a fare a sportellate. Ma anche là, forse sarebbe cambiato poco.

STRAKOSHA 7,5 - Tre parate importanti in partita e due rigori presi. Che gli vuoi dire?
CACERES 6 - Finché regge il suo lo fa bene, aiutando spesso De Vrij. Ma a conti fatti il suo è un cambio sprecato.
DE VRIJ 6 - Poco leader, poco preciso nei passaggi, però niente errori.
RADU 6,5 - Dalle sue parti c’è Suso, ossia il pericolo numero uno del Milan. Tutto sommato lo limita bene, giocando col cuore.
MARUSIC 5 - Primi 20’ bene, poi un po’ sparisce lui e un po’ smettono di passargli la palla anche quando è solissimo nelle praterie.
PAROLO 6,5 - Parte maluccio, finisce in crescendo. E mette il rigore.
LEIVA 7 - Partita splendida, era stato il migliore in campo. Poi ha sbagliato il rigore decisivo. Se segna lui abbiamo vinto. Però come si fa ad avercela con lui?
MILINKOVIC 5,5 - Dura un tempo, il primo. Poi è un lento declino fino al prevedibilissimo errore dal dischetto. Lui era uno degli ultimi che avrei fatto tirare.
LULIC 6,5 - Arruffone, sgraziato, non ha messo un cross decente. Ma c’ha due palle di granito. Ha arato la fascia, ha combattuto su ogni palla, ha segnato il rigore. Partita da capitano vero.
LUIS ALBERTO 6 - Per l’assist di tacco a Immobile che da solo vale la sufficienza. Il resto è un continuo girare al largo, con molte pause e scarsa reattività nei contrasti.
IMMOBILE 6 - Nel giorno in cui l’ho rivisto bene atleticamente gli è mancata la mira. C’è poco da fare, se non fa gol lui è un problema. Ps: Secondo rigore di fila sculato. Occhio...

LUIZ FELIPE 6 - Gioca dal lato “sbagliato” senza fare una piega. Poi però si consegna alla storia come il Tonetto laziale.
ANDERSON 6 - Il voto era 5,5 perché parte sempre in quarta ma non arriva mai. Glielo alzo a 6 perché non credevo davvero che mettesse dentro il rigore: se l’errore di Milinkovic era quasi sicuro, il suo non era manco quotato. E invece...
LUKAKU 6 - Non gli riesce più di entrare e spaccare la partita. Detto questo, non posso neanche negargli di aver fatto il suo.

INZAGHI 6,5 - Se la gioca con tutti i migliori e già questo gli vale un encomio. Se la gioca contro un Milan forte, probabilmente più forte della Lazio anche se la classifica ricomprendente Montella dice ancora il contrario, e fa match pari. Essere delusi dalla partita di ieri significa sopravvalutare la cifra tecnica della Lazio e sottovalutare quella di un’avversaria costruita con un mercato faraonico.
Poi si può discutere sull’aver rischiato Caceres e sul non avere, a differenza dell’anno scorso, un alternativa al 3-5 che all’occorrenza consenta di sparigliare tatticamente. Ma resta il fatto che siamo arrivati a un soffio dalla finale e che in campionato siamo terzi pur essendo, monte ingaggi alla mano, la sesta forza. A Inzaghi chiedo solo di giocarsi l’Europa League come si è giocato la Coppa Italia: poi, comunque vada, i miei applausi non mancheranno.