Il problema dei 3 corpi: Attraverso continenti e decadi, cinque amici geniali fanno scoperte sconvolgenti mentre le leggi della scienza si sgretolano ed emerge una minaccia esistenziale. Vieni a parlarne su TopManga.
   

 This site is partner of the Lazio Page project

 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Pagelle Lazio-Fiorentina 1-0 (Coppa Italia)

Ultimo Aggiornamento: 27/12/2017 06:56
OFFLINE
Post: 2.878
27/12/2017 00:06
 
Quota

Strakosha 7: Inoperoso per tutto il match, viene chiamato improvvisamente in causa e fa una parata impressionante. Decisivo. E bene nelle uscite


Bastos 6: Concede a Chiesa l'unica occasione vera della Fiorentina, dopo una gara attenta. Spara via due palloni nel finale che poteva gestire diversamente


De Vrij 6.5: Prestazione in crescendo, nei momenti di pressione viola si erge a baluardo


Radu 7: Attento dall'inizio alla fine, quando parte palla al piede è uno spettacolo. Dietro è un muro


Basta 6.5: Dal suo lato comanda lui, disciplinato, non va in bambola nella ripresa


Parolo 6: Si divide tra Chiesa e il centrocampo viola, corre come un dannato, ma quando deve giocarla lo fa male


Leiva 7: Primo tempo su livelli inumani, ripresa con qualche errorino. L'azione del gol nasce da una palla recuperata da lui


Milinkovic-Savic 6: Produttore seriale di errori barocchi, mette sul piatto però il triangolo con Caicedo con cui libera Lulic per il gol dell'1-0. Due tiri da fuori, ma troppo centrali


Lulic 7: Un gol bellissimo e decisivo che entra nella sua collezione di 1-0 di Coppa (dopo 26 maggio e Napoli-Lazio), ci prova altre due volte ma lo ferma solo Dragowski. Un trattore che fa e disfa e a tratti paga pegno nella ripresa, sia da esterno che da mezzala


Felipe Anderson 6: Si lamenta del cambio, e non va bene, anche perché era scoppiato già a fine primo tempo. Egoista nel non servire Sms e Parolo in un 4 vs 3, ha Sanchez in marcatura e lo salta solo una volta mettendo una palla in mezzo poco fortunata. Di buono, però, i due assist per le occasioni di Caicedo e Immobile


Caicedo 6.5: Pecca di egoismo prima dell'infortunio, ma prima era stato prezioso coi suoi recuperi e il triangolo con Sms nell'azione del gol. Vicino al 2-0 con una bella giocata personale


Immobile 6: Si vede che non è al meglio, ha poca forza anche per protestare. Un tiro alto e un assist a Lulic nel primo tempo, una bella percussione stoppata da Hugo nella ripresa


Lukaku 6: Ridà gamba alla fascia in cui la Fiorentina stava provando a sfondare


Luis Alberto sv


Inzaghi 6.5: Nonostante il ko di Immobile passa il turno, con un primo tempo incontenibile e cambi giusti e tempestivi nella ripresa. Deve ringraziare però la piolata del suo avversario: Gil Dias a sfaldare l'assetto con cui i viola avevano trovato il modo di essere pericolosi è una rievocazione delle tristi invenzioni offensive che avevamo visto spesso da queste parti



OFFLINE
Post: 1.694
27/12/2017 00:36
 
Quota

Strakosha 7 – una parata che vale la qualificazione e sbroglia bene anche tutto il resto.

Bastos 6 – lascia calciare Chiesa concedendogli il destro ma per fortuna Strakosha rimedia. Ma a parte questo, è più che onesta la sua gara.

De Vrij 6,5 – evidentemente il viola gli porta bene perché anche stasera disputa una signora partita, concedendo a Babacar e Simeone meno delle briciole.

Radu 6,5 – molto bene, conferma di essere complessivamente il difensore migliore in rosa e nella sua annata migliore di sempre. Un po’ come il Mauri 2014/15.

Basta 6,5 – ha un cliente difficile ma lo disinnesca con mestiere. Nel primo tempo molto bene in un paio di sortite. Visto il Marusic dell’ultimo periodo, il titolare attualmente è lui.

Lulic 7,5 – autentico mattatore di serata. Prima inventa un gran gol dopo una grande azione corale, poi continua la sua grande prova con giocate sapienti (sic!), percussioni (una costa un giallo ai gigliati), palloni strappati via di forza. Meno lucido nella ripresa quando cerca pertugi impossibili ma è tra i pochissimi a non schiantare del tutto.

Leiva 6,5 – primo tempo disumano e da un suo recupero nasce il gol. Secondo tempo con una lunga eclissi. Si riprende solo un po’ nel finale. Forse dovrebbe gestirsi meglio perché non è la prima partita nella quale arranca un po’ troppo nella ripresa. Iddio ce lo conservi sano a vita.

Parolo 5,5 – non lo si riesce ad ammirare neanche nel primo, magnifico tempo. Se non fa i suoi inserimenti, se non sporca palloni, se non lega i reparti, serve davvero a poco. Oggi gioca con troppa poca qualità tutti i palloni che passano tra i suoi piedi.

Milinkovic-Savic 6 – non posso dare di meno perché sul gol-qualificazione c’è tanto del suo e perché il suo primo tempo è complessivamente positivo. Ma sbaglia davvero molto e quasi sempre per supponenza e superficialità. A questo aggiungiamo un modo di richiamare i compagni sempre meno tollerabile. Spiace se il tanto parlare di lui gli abbia dato alla testa. Era stato fin qui un suo grande merito quello di restare comunque sempre coi piedi (abbastanza) per terra.

Felipe Anderson 6 – resiste 25 minuti, che però sono di pregiata fattura. Poi l’autonomia finisce e inizia una sequela di errori, alcuni da Anderson della prima stagione, quello a cui scottava il pallone tra i piedi. Brutta la faccia che fa quando esce. Spero non diventino un caso le sue panchine o le sue sostituzioni. Ma finché non torna l’EL e la doppia semifinale di Coppa Italia, il titolare è Luis Alberto e a lui toccheranno le mezzore finali.

Caicedo 6,5 – stava giocando bene, entrando nell’azione del gol e sfiorandone uno lui dopo una giocata alla Biavati. A me tutto sembra meno che scarso. Certo, cominciano a essere tanti gli infortuni e questo è un grosso demerito.


Immobile 6 – non sta bene ma è comunque vivo. Peccato non riesca a finalizzare una sua grande azione nella ripresa. Ottimo anche il fallo conquistato a 5 dalla fine che rompe un mini-assedio (vabbé, assedio…) della Fiorentina.

Lukaku 6 – si guadagna la sufficienza piena. Dal suo ingresso l’inerzia un po’ cambia.

Luis Alberto n.g.


Inzaghi 6,5 – manda in campo quasi la squadra titolare e già questo è un grosso merito. Nel primo tempo si vede, con ogni probabilità, la miglior Lazio della stagione. Nella ripresa non so quanto c’entri lui in un calo complessivo della squadra abbastanza evidente. Certo, alla fine la squadra si difende sempre con ordine concedendo UNA sola occasione in tutta la partita ma avrei, comunque, sperato in un secondo tempo decisamente migliore, visti anche i terribili precedenti dell’ultimo mese e mezzo. Non è che ti va sempre bene se giochi così un tempo intero.

OFFLINE
Post: 2.725
27/12/2017 01:09
 
Quota

STRAKOSHA 7 - Una parata, decisiva. Come i grandi portieri. E' molto cresciuto dall'anno scorso, ste parate non le faceva.
BASTOS 6 - Concentrato, torna su livelli più che accettabili. Poi se si vuole uno che giochi la palla, quello non è lui. Magari sarà Caceres!
DE VRIJ 6,5 - Ok, non sarà quello del 2014-15, ma tra lui e Strootman quello più somigliante all'originale per fortuna è lui.
RADU 7 - Fino al 2020.
BASTA 6,5 - Visto l'ultimo Marusic e visto questo Basta, forse è di nuovo maturo un ribaltamento delle gerarchie.
PAROLO 5 - Sempre più un problema.
LEIVA 6,5 - Io sono un suo fan sfegatato, ma oggi nella ripresa non c'era. E si è visto.
MILINKOVIC 5,5 - Speravamo che col Crotone si fosse risparmiato, invece forse è in calo di forma.
LULIC 7,5 - Lui invece scoppia di salute. E quando sta bene fisicamente arriva anche dove la sua tecnica non arriverebbe.
ANDERSON 6 - Bene finché ha gamba, ma parliamo di una mezzoretta. Poi scoppia e non tiene più un pallone.
CAICEDO 6 - Lento in un modo che mi dà sui nervi, ma devo riconoscergli che qualcosa di decente lo fa quasi sempre. Certo quando si è infortunato non mi sono messo a piangere.

IMMOBILE 6 - Basta la presenza per onor di firma a trasmettere una diversa sensazione di pericolosità.
LUKAKU 6 - Un dodicesimo titolare che tra l'altro ha il pregio di riportare Lulic un po' più dentro il campo.
LUIS ALBERTO sv - Giocano ed entrano quelli veri: bravo Inzaghi, bravissimo.

INZAGHI 7,5 - Il voto è soprattutto alla serietà della formazione e dei cambi, e al fatto che quando c'è da passare un turno tra lui e Pioli si vede chi ha le palle e chi no. La Lazio scoppia dopo un tempo, stiamo raschiando il fondo del barile, però finché ha fiato gioca anche bene. Altro che nipotino di Reja...

OFFLINE
Post: 652
27/12/2017 06:56
 
Quota

STRAKOSHA 8-Un’ora e mezzo di inoperosa affidabilità nella quale si incunea una parata di notevole difficoltà, nonché decisiva per il risultato finale: sta diventando il suo standard, ed è lo standard di un portiere da punti. Mezzo voto in più perché mette la firma su una partita a eliminazione diretta.

BASTOS 6-Un solo brivido al 90’, con quel contrasto su Babacar al centro dell’area: si teme il rigore, per colpa dei precedenti arbitrali più che specificamente sua. Per il resto siamo alle solite: implacabile sull’uomo, approssimativo in tutto il resto. Nessuno pretende uno specialista universale, ma la sufficienza in tutte le materie sì. Altrimenti si viene rimandati a settembre ogni volta.

DE VRIJ 7-Punta tutto sul tenere la posizione: e contro un attacco così spuntato, incapace di sfondare una difesa schierata, è la scelta vincente. Bene contro avversari assai diversi per fisicità e profilo tecnico.

RADU 7.5-Sembra una Porsche a 130 all’ora: macina chilometri su chilometri, eppure ha l’aria di chi va pigramente a regime. Ottimo in tutte le fasi di gioco, di una sicurezza disarmante nel presidio della zona di competenza.

BASTA 6.5-A tratti manca l’irruenza del miglior Marušić, ma sostenere che lo faccia rimpiangere sarebbe da denuncia per calunnia e diffamazione aggravata. La disciplina tattica delle giornate felici e una gara che si concentra con buona efficacia sulla fase difensiva. Dover schierare di fatto una difesa a cinque non entusiasma, ma non dipende da lui.

PAROLO 5-Può un centrocampista prescindere completamente dalla tecnica nelle giocate? Secondo lui sì, ma si sbaglia. Non emerge neppure nel marasma del secondo tempo, dove ordine e qualità passano in secondo piano.

LUCAS LEIVA 7-Una giocata simbolo: la Lazio è momentaneamente in dieci per l’infortunio di Caicedo, e il pressing viola rischia di sorprenderla in una zona delicata del campo. Detto fatto, si lancia sul primo avversario nei dintorni e prende il fallo, disinnescando una situazione potenzialmente pericolosa: intelligenza calcistica allo stato puro, più un’assunzione di responsabilità da leader. Se avesse i novanta minuti sarebbe un mostro. Se avesse i novanta minuti sarebbe ancora al Liverpool.

MILINKOVIĆ-SAVIĆ 5.5-Decisamente al risparmio, annega alcuni buoni spunti in un mare di errori evitabili e di supponenza. Un passaggio a vuoto sul piano atletico è comprensibile, l’atteggiamento di cui sopra no.

LULIĆ 8.5-Un gol decisivo per un 1-0 in Coppa Italia, con tutto ciò che evoca, per giunta di pregevole fattura. Un controllo implacabile della fascia. Alcune giocate di buon livello tecnico. Nel finale ne ha ancora persino quanto a lucidità e senso della posizione, e solo in un paio di rinvii durante il recupero i piedi denotano una presenza di acido lattico. Mattatore assoluto, non solo per grinta e personalità.

FELIPE ANDERSON 5.5-Senza il riferimento rappresentato dalla fascia sembra un treno fuori dai binari, anche per tempismo nelle giocate. Involuto e poco lucido nell’andarsi a imbottigliare in situazioni e zone del campo senza sbocchi, per uscire dalle quali servirebbe uno spunto che non può avere nelle gambe. Parecchia ruggine.

CAICEDO 6.5-Faticatore non molto brillante, si rende comunque pericoloso con un bello spunto su un fronte che sembrava chiuso e offre alla squadra un lavoro oscuro quanto utile. Giocatore positivo, che probabilmente sarebbe venuto utile nella ripresa.

IMMOBILE 6-Sufficienza di stima e di solidarietà per un impegno imprevisto, che lo strappa a un meritato turno di riposo. Poco lucido e molto lontano dalla porta, non si è ancora svegliato dall’incubo di Italia-Svezia.

LUKAKU 5.5-Entra in una squadra in difficoltà, ma il suo spezzone non convince: sul piano tecnico per un paio di cross francamente perfettibili; sul piano tattico per i tanti metri persi su quella fascia dopo il suo ingresso. Poteva sfruttare meglio le percussioni palla al piede, per rompere il sia pur modesto forcing avversario e guadagnare qualche punizione.

LUIS ALBERTO s.v.-Pochi minuti nel finale.


INZAGHI 6.5-Molto bene l’approccio a una partita da dentro o fuori, la mossa Basta su una fascia a rischio – soprattutto dopo le recenti prestazioni di Marušić – e la supremazia espressa nel primo tempo.
Non mancano difetti riassumibili nella mancanza di killer istinct, dall’incapacità di chiudere il discorso nella prima frazione al modo in cui viene affrontata la seconda.
Sul primo punto, un organico senza alternative all’attuale Immobile gli offre serie giustificazioni; sul secondo il suo lavoro viene maggiormente chiamato in causa.
D’accordo che un calo atletico generalizzato, e quello di un uomo-squadra come Leiva, metterebbero in difficoltà chiunque.
Ma si può reagire lottando palla su palla, giocando semplice, prendendo falli, spezzando il forcing avversario: in una parola, usando la testa.
Quando non riesce più ad attuare il copione principale, invece, la squadra tende ad andare in barca anche mentalmente e a perdere raziocinio nelle giocate.
E su questo, anche fra ristrettezze di organico e di altra natura, ci sono importanti margini di miglioramento.

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:20. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

This site is partner of the Lazio Page project