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La stagione della roma 2017-2018

Ultimo Aggiornamento: 09/05/2018 18:14
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Post: 2.725
11/10/2017 20:42
 
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est1900, 11/10/2017 12.35:


E ti do una notizia: pure quest'anno tra le prime tre ci arrivano.





Perfetto, allora depongo le armi senza insistere oltre. Che la Juve quest'anno scricchioli è una cosa che ripeto (fortunatamente senza azzeccarci) ormai da quando è arrivato Allegri, ma sono sempre mie previsioni soggettive. Che invece abbiano una rosa da primi tre posti mi pare alquanto oggettivo e mi fa piacere che tu lo riconosca, evidentemente sbagliavo nell'associarti alle croniche sottovalutazioni di Er Matador*.

* Io cronicamente li sopravvaluto, lui cronicamente li sottovaluta. Peraltro, se io prevedo che arrivino primi e lui prevede che arrivino sesti, i secondi e terzi posti a cui ormai sembrano abbonati si avvicinano più alle previsioni mie che alle sue, direi.

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Post: 1.694
14/10/2017 23:41
 
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Mattone molto importante, questa vittoria del Napoli, in chiave primo-posto-Roma.

Lo dico stasera e potrei essere spernacchiato ma penso che la Juve resti la favorita.
Una squadra che per 65 minuti domina all'Olimpico in lungo e in largo e poi deve ringraziare due pali per portare via una vittoria che per più di un'ora non sembrava mai in discussione, non è una grandissima squadra. Poi, certo, magari quest'anno non serve manco una grandissima squadra per vincere questo scudetto.

Manolas fuori per 30-40 giorni. Peccato che quest'infortunio arrivi nel ciclo facile di partite. Doveva succedere prima di Milano. Però, contentiamoci. E direi che ci sono discreti motivi per contentarci.

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Post: 2.725
18/10/2017 10:11
 
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La vittoria del Napoli di domenica ha rasserenato anche un cacasotto come me. Torneranno certamente momenti di paura, ma due sconfitte (casalinghe!) nelle prime otto giornate (che poi per loro sono sette) non è certo un ruolino da scudetto.
A questo punto sarebbe bello che passassero il turno in Champions, io stasera non dico che tifo per loro ma vivrò l'ormai classica scissione tra cuore e cervello. Se ce li leviamo dall'Europa League è una gran bella cosa.

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Post: 363
18/10/2017 11:08
 
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Re:
Mark Lenders (ML), 18/10/2017 10.11:

La vittoria del Napoli di domenica ha rasserenato anche un cacasotto come me. Torneranno certamente momenti di paura, ma due sconfitte (casalinghe!) nelle prime otto giornate (che poi per loro sono sette) non è certo un ruolino da scudetto.
A questo punto sarebbe bello che passassero il turno in Champions, io stasera non dico che tifo per loro ma vivrò l'ormai classica scissione tra cuore e cervello. Se ce li leviamo dall'Europa League è una gran bella cosa.



Io capisco che con loro non bisogna mai abbassare la guardia. Ma te veramente, quando vedi la faccia di Di Francesco, ha paura che possa sollevare un trofeo? A me quell'uomo dà una serenità infinita.

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Post: 2.725
21/10/2017 10:46
 
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Negli ultimi anni le rare volte in cui mi sono sentito sereno (vedi post 26 maggio o in piena cavalcata pioliana nel 2015) hanno portato una sfiga immensa. Quindi sereno mai. Concentratissimo su Torino-Roma, semmai.
Poi certo, Di Francesco non è Liedholm, non è Capello, non è nemmeno Garcia o Spalletti. Ma la rosa in ambito italiano resta di prim'ordine e calcola che gli mancano Karsdorp e Schick, che sulla carta sono due titolari. Per fortuna s'è finalmente rotto l'unico vero insostituibile, Manolas.

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Post: 652
21/10/2017 11:23
 
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Re:
Mark Lenders (ML), 18/10/2017 10.11:

Se ce li leviamo dall'Europa League è una gran bella cosa.


Una curiosità, Mark: qual è il tuo principale timore derivante da una loro presenza in EL?
Che arrivino fino in fondo?
La sconfitta in un eventuale derby?
Le energie spese, indipendentemente dal risultato, in un eventuale derby?
Le tue e le nostre coronarie?

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Post: 2.725
22/10/2017 12:14
 
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Er Matador, 21/10/2017 11.23:


Una curiosità, Mark: qual è il tuo principale timore derivante da una loro presenza in EL?
Che arrivino fino in fondo?
La sconfitta in un eventuale derby?
Le energie spese, indipendentemente dal risultato, in un eventuale derby?
Le tue e le nostre coronarie?



La Champions è una coppa che (soldi a parte) non ambisco a frequentare perché è semplicemente fuori dalla nostra portata, ed è fuori anche dalla portata delle merde. Finché stanno lì dentro il massimo del pericolo è qualche serata di gloria provvisoria in attesa del Barcellona, del Real, del Bayern, del City, del Psg, o di sailcazzo che li sbatterà fuori. E' solo questione di tempo e di spreco di energie.
In Europa League invece ho ambizioni per la Lazio, mi piacerebbe giocarla coi titolari e provare a vedere dove si arriva. Con Petkovic sfiorammo le semifinali ed era una squadra meno forte di quella attuale, spero che col senno di poi molti si siano resi conto come di Klose abbiamo idolatrato il nome, ma che a livello di prestazioni anche un Immobile (non Van Basten) lo sta surclassando. Ora, se io ho ambizioni per la Lazio, per la proprietà transitiva devo avere timore delle merde, ossia di una squadra che da anni ci finisce invariabilmente davanti. Più ancora del derby temo che possano arrivare in fondo: se perdo il derby e loro escono subito dopo non è un dramma. Ma a livello di Europa League per me la Roma direbbe la sua, specialmente se in campionato dovesse iniziare a staccarsi dalla vetta. Li voglio secondi nel girone di CL e fuori agli ottavi, questa è la mia opzione preferita.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 22/10/2017 12:16]

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Post: 2.725
01/11/2017 00:23
 
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Direi che il pericolo EL è sfumato, di conseguenza penso di essere uno dei pochi laziali sereni questa sera. Continuo a credere che in Champions non andranno più di tanto lontano e che invece nella nostra coppa sarebbero stati pericolosissimi.
Ciò detto, a Firenze non devono vincere. E' molto importante che non vincano, a Firenze. Se vincono a Firenze inizia a tirare ariaccia.

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Post: 1.694
01/11/2017 12:30
 
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Diciamo che il primo posto nel girone, a questo punto decisamente possibile, mi fa stare un po' meno sereno. Magari trovano un ottavo facile e poi vai a sapere. Non dico che temo che la possano vincere, eh. Ma se arrivano ai quarti e incontrano un'altra squadra non irresistibile, poi vedi come tocca stare in campana. E comunque ogni turno in più sono tanti soldi in più. Già mandare giù i 10 milioni della qualificazione agli ottavi mi pesa. Ma nel trade-off ci sta.
Proprio per questo, speravo in un pareggio ieri, magari pareggio a Madrid e vittoria finale col Qarabag.
Ovvio che un cabalista come me accetta di buon grado la vittoria roboante nel girone visto che difficilmente è ripetibile in una stessa competizione per una squadra come la Roma, poco abituata a queste serate. E sempre un cabalista non può prendere negativamente il fatto che prima di Firenze chiudano un'altra partita senza prendere gol. A quanto sono arrivati?
Chiaramente, ora Firenze diventa un autentico spartiacque. E i mancati 3 punti potrebbero far scattare nei giocatori strani ragionamenti, molto cari a Galliani cioè a dire "conta solo arrivare tra le prime quattro e andare avanti nella nostra competizione, ossia la CL". Ecco, magari fosse che ragionassero così.

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Post: 2.878
01/11/2017 13:56
 
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Io la guardavo con l'occhio alla nostra EL, che mi ronza in testa dallo scorso anno, e quindi non sapevo cosa augurarmi, visto che il loro passaggio del turno (buon per noi) coincide con la discesa agli inferi dell'Atletico (male, molto male), che va ad aggiungersi al probabile Dortmund. La serata di ieri non mi ha detto nulla sulla roma, semmai mi ha detto tanto sulla rottura nello spogliatoio del Chelsea. Ma non perché la roma non abbia meriti, anzi: solo che ha evidenziato ciò che già aveva messo in mostra finora, e questa dannata abitudine a non prendere gol mi innervosisce parecchio. Sarà un derby clean sheet-goleade, e in genere quando una squadra con le goleade incontra una squadra coi clean sheet, la squadra con le goleade è una squadra morta. Quello che li allena sta lavorando molto bene sulla testa dei giocatori, purtroppo, e gli effetti del primo anno senza totti sono già devastanti. Oggi firmerei anche un loro secondo posto, in cambio degli zero titoli. Prima di Firenze, campo sul quale tutto sommato non mi sento di investire in ottimismo

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Post: 1.694
01/11/2017 15:23
 
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Re:
ℬaruch, 01/11/2017 13.56:

Oggi firmerei anche un loro secondo posto, in cambio degli zero titoli.



Ho capito ma che sforzo hai fatto?  
Io tutti gli anni firmerei per il loro secondo posto e zero titoli.

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Post: 2.878
01/11/2017 15:49
 
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Non un grande sforzo, ammetto, ma io quest'anno non li vedevo tra le prime due. Era per dire che stanno facendo molto meglio del (mio) previsto, e lo stanno facendo da squadra e con armi anomale

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Post: 2.725
01/11/2017 15:57
 
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cuchillo76, 01/11/2017 15.23:


Ho capito ma che sforzo hai fatto?  
Io tutti gli anni firmerei per il loro secondo posto e zero titoli.



Io avevo capito che senza l'insostituibile Spalletti anche i secondi posti sarebbero stati un ricordo, e che anzi avrebbero fatto fatica a stare tra le prime quattro...
Avevo capito che Di Francesco ci avrebbe fatto stare serenissimi e che dopo quattro anni avremmo potuto passare molte domeniche senza preoccuparci del loro risultato...
[Modificato da Mark Lenders (ML) 01/11/2017 15:57]

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Post: 1.694
01/11/2017 17:20
 
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Rileggi il mio post del 9 settembre, però. [SM=g27985]
Io ho detto di sentirmi per la prima volta negli ultimi anni tranquillo sulla questione Scudetto, non di sentirmi tranquillo sul fatto che non vincano alcun titolo. Come scritto, la Coppa Italia può vincerla un po' chiunque, sono 5 partite. Per questo firmo sempre secondo posto e zero titoli.
Circa Spalletti, per me era meglio (per loro) se se lo tenevano perché lo ritengo un ottimo allenatore per tornei a lunga percorrenza. E per adesso la sua cura su una squadra malata da circa sei anni sta funzionando. Magari mòre domattina lui e tutta l'Inter, ma chi pensa che con Spalletti la Roma sarebbe stata ancora più temibile non mi pare dica questa enorme bestialità.
Nei miei pronostici ho messo la Roma quarta dietro Juventus, Napoli e Inter e mi pare che oggi sia esattamente lì, non volendo considerare la Lazio, che penso anch'io che le finirà comodamente dietro.
Aspettiamo l'esito di Firenze. Io tutta questa certezza che vadano là a vincere non ce l'ho. Non ce l'avevo, a onor del vero, manco a Torino. E infatti non mi pare abbiano vinto in modo limpido.
Calma e gesso.

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Post: 363
01/11/2017 19:26
 
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In parziale ot dico che questa lazio secondo me non merita di essere considerata comodamente dietro alla roma.

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Post: 558
02/11/2017 09:57
 
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Re:
Maxilotte, 11/1/2017 7:26 PM:

In parziale ot dico che questa lazio secondo me non merita di essere considerata comodamente dietro alla roma.



Amico mio,  in tanti (laziali) per andare appresso alle loro ansie e alle loro fisse dimenticano di osservare oggettivamente e serenamente la realtà.

La roma vince contro il Chelsea (corsi e ricorsi storici....lo fecero anche nel 2009, anno in cui noi alzammo due trofei e loro vinsero la solita beata fava) e vai a capire che succede se passano per primi, poi gli ottavi, poi i quarti.

La Lazio, invece, che COI FATTI sta dimostrando di essere superiore alla roma, finirà dietro anche comodamente.

Ok, va bene. Aspettiamo ancora.


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Post: 1.694
02/11/2017 10:22
 
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Re: Re:
est1900, 02/11/2017 09.57:



La Lazio, invece, che COI FATTI sta dimostrando di essere superiore alla roma, finirà dietro anche comodamente.




Per me, purtroppo, non sta dimostrando di essere superiore. Sta "giocando meglio", se per "giocare meglio" s'intende mostrare una migliore coralità, una manovra più ariosa, più azioni da gol, più facilità nel non mantenere in bilico le partite, chiudendole presto, etc.
Ma giocare meglio non vuol dire "essere superiore". Altrimenti, dovremmo anche dire che siamo superiori all'Inter, che ci sta davanti.
A oggi Lazio e Roma "stanno lì". E questo è il dato che allarma. Siamo praticamente a un'incollatura nonostante noi abbiamo mostrato un grande calcio e loro hanno speculato miseramente. E quello che sembrava il reparto debole, invece si sta rivelando più all'altezza del nostro.

Vedremo, ma una Lazio sopra alla Roma io la vedo più complicata di una Lazio che vinca l'Europa League.

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Post: 558
02/11/2017 10:38
 
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Fabri, io sono sicuro (SI-CU-RO) che se fossimo stati noj a sculare sei punti con due punizioni e loro avessero vinto allo Stadium, tutti i laziali che la pensano come te (tu compreso [SM=g27987] ) avrennero detto che il confronto era ad appannaggio loro. Proprio per la qualità del gioco, la facilità di fare propria la gara, l'abilità di gestione della stessa.

Perchè, e ti rispondo pure sul paragone con l'Inter, questa Lazio non sta "solo" giocando meglio.  E' matura, determinata, tecnica, unita, coraggiosa, sfrontata e per ora (la dico prudente) non sfortunata.

Per questo, ragionevolmente, credo che sia sullo stesso piano di merde e inter.
[Modificato da est1900 02/11/2017 10:39]

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Post: 363
02/11/2017 10:50
 
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Re: Re: Re:
cuchillo76, 02/11/2017 10.22:



Per me, purtroppo, non sta dimostrando di essere superiore. Sta "giocando meglio", se per "giocare meglio" s'intende mostrare una migliore coralità, una manovra più ariosa, più azioni da gol, più facilità nel non mantenere in bilico le partite, chiudendole presto, etc.
Ma giocare meglio non vuol dire "essere superiore". Altrimenti, dovremmo anche dire che siamo superiori all'Inter, che ci sta davanti.
A oggi Lazio e Roma "stanno lì". E questo è il dato che allarma. Siamo praticamente a un'incollatura nonostante noi abbiamo mostrato un grande calcio e loro hanno speculato miseramente. E quello che sembrava il reparto debole, invece si sta rivelando più all'altezza del nostro.

Vedremo, ma una Lazio sopra alla Roma io la vedo più complicata di una Lazio che vinca l'Europa League.



Però già questo è un discorso diverso. Se dici che stanno lì e se la giocheranno punto a punto, lo capisco e lo condivido anche. Già aver raggiunto il livello della roma dopo un anno in cui siamo finiti (mi pare) 17 punti sotto è sintomo di grandissima crescita. E il "comodamente sotto" che secondo me è veramente ingeneroso.

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Post: 1.597
02/11/2017 11:07
 
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i 17 punti dell'anno scorso sono dovuti in buona parte alle ultime 3 partite in cui noi eravamo in vacanza e loro costretti a difendere un punticino di vantaggio.
quelli reali sul campo che riflettevano un gap erano la metà.

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