This site is partner of the Lazio Page project

 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Pagelle Chievo-Lazio 1-2

Ultimo Aggiornamento: 01/09/2017 00:27
OFFLINE
Post: 652
28/08/2017 02:55
 
Quota

STRAKOSHA 7.5-Felino – e impressionante per estensione – sull’inserimento aereo di Castro e sulla velenosa conclusione di Birsa, che in diretta sembra fare la barba al palo senza il suo contributo. La prima situazione è il vero bivio della partita, che un uno-due dopo il gollonzo di Pucciarelli avrebbe tramortito in via definitiva. Decisivo.
WALLACE 5.5-Rimedia con un tackle impeccabile a un buco degno del peggior Abate. Nervoso e deconcentrato, non solo in occasione del giallo per proteste. In netto calo nel gioco di piedi, nonostante doti tecniche più che valide in rapporto al ruolo.
DE VRIJ 6-Così così sull’uomo, in grande difficoltà sul piano tattico, soprattutto quando si tratta di attuare l’ “elastico” di sacchiana memoria per far salire la linea. Sta soffrendo al di là di ogni previsione la mancanza di un riferimento come Biglia, che in questo senso fungeva anche da regista difensivo in seconda. Tenerne conto, perché la mancata sincronia fra le due linee equivale a un decisivo allentamento della fase difensiva.
RADU 5-Castro sarà bravino in elevazione, ma lui lo trasforma in una sorta di Uwe Seeler con due buchi clamorosi: uno nel finale, che rischia di compromettere il risultato; l’altro nella prima frazione di gioco, in una situazione analoga, con Strakosha che alza in angolo senza troppa difficoltà. Coadiuvato in entrambe le circostanze dal rientro in ritardo dell’esterno di fascia, ma colpevole in proprio di ripetuti errori di posizione. Questione di testa, si direbbe.
BASTA 6-Prestazione diligente, ma col turbo disattivato dai troppi impegni consecutivi. Dopo una grande prima stagione, venne spremuto all’inizio di quella successiva determinandone un crollo da cui non si è mai ripreso: si pensa di ripetere l’esperienza, per giunta partendo da riserve atletiche molto più facilmente esauribili?
PAROLO 4-Semplicemente non c’è, perché la sua condizione è quella di una macchina che va spinta a motore spento fino al più vicino distributore. Con questa gestione dei suoi impegni, dettata anche dalla voragine alle sue spalle nel ruolo, lo si sta distruggendo.
LUCAS LEIVA 5.5-Male, molto male in occasione del gol: fortunoso finché si vuole ma incassato da una linea unica, perché il raddoppio da parte del centrocampo appare inesistente, nonostante il Chievo attacchi a ritmi non proprio forsennati e contro una difesa schierata. A chi chiedere conto, se non a chi dovrebbe coordinare questa fase di gioco? Approssimativo in quasi tutto.
MILINKOVIĆ-SAVIĆ 6.5-D’obbligo per il gol, senza il quale la vittoria non sarebbe arrivata neanche a tavolino. Inaccettabile la sua prima ora di gioco, ma soprattutto inaccettabile la motivazione di fondo: l’atteggiamento. La sua partita comincia dopo l’uscita di Leiva e si sostanzia anche in un bell’assist con scavino, che Ciro spreca incredibilmente sull’esterno della rete. Di fatto una prestazione alla Altafini, con due dettagli: era in campo dall’inizio; ha poco più di vent’anni, non quasi il doppio.
LULIĆ 4-Partita terrificante sul piano della qualità. Va riportato al centro, d’urgenza.
LUIS ALBERTO 6-In quello che sa fare (piedi buoni) viene letteralmente boicottato dai compagni, anche nel dettare il passaggio. In quello che non sa fare (contrastare, trovarsi da solo la posizione) soffre in maniera inevitabile. Prestazione difficile da riassumere in un voto. E tanta solidarietà per quello che, sul piano tecnico, sembra un professore di letteratura in mezzo a degli analfabeti.
IMMOBILE 6-Gol di rapina, e sfidando senza paura qualche scarpata volante nei paraggi del suo cranio. L’errore sull’assist di Milinković-Savić è grave, il controllo che gli impedisce di aggirare Sorrentino per il 2-0 persino imbarazzante. Se i suoi limiti tecnici stanno emergendo più nettamente è anche perché viene cercato in maniera meno mirata rispetto all’anno scorso: intervenire, rappresenta una risorsa che non può essere gestita in quel modo.
LUKAKU 6-Bene tatticamente per come, ancora una volta, dà una scossa alla partita e alza il baricentro; male tecnicamente con giocate spesso imprecise. Da chiarire il mistero sulle sue condizioni fisiche.
CAICEDO 6-Porta un po’ di fisicità e forse si guadagna un rigore. A suo modo utile, anche se lascia intuire una rozzezza poco promettente.
MARUŠIĆ 6-Voglia e fisico non mancano. Indietro, molto più di quanto si pensasse, nell’intesa coi compagni. Accumulare minuti, non c’è altra soluzione.

INZAGHI 5.5-Difficile attribuire la sufficienza a chi propone uno spettacolo tecnicamente da censura e una condizione atletica così precaria.
Colpevole in proprio nella totale mancanza di schemi offensivi, che l’assenza degli elementi di maggiore qualità smaschera implacabilmente.
Se il gioco d’attacco si riduce al mettere in campo i bravi e aspettare che inventino qualcosa, chiunque può allenare senza supercorsi e patentini.
Premiato quando cerca qualcosa di diverso nella seconda parte della gara.
L’uscita di Leiva mette inizialmente i brividi, per come ricorda i cambi svuota-centrocampo che caratterizzarono le gestioni di Petković e Pioli nel celeberrimo secondo anno.
La squadra si allunga e lascia spazi enormi fra le linee, ma il saldo è positivo: al di là del gol e del calo dei pandorini – che sicuramente aiuta – la partita cambia, e questo era l’obiettivo.
Naturalmente, solidarietà a chi si è ritrovato per ora – e con poche speranze di cambiamento – un mercato che meriterebbe un unico commento: le dimissioni.

OFFLINE
Post: 1.588
28/08/2017 08:57
 
Quota

Credo che uno dei temi della serata sia la presenza di Leiva come schermo di un pacchetto difensivo già piuttosto nutrito.
Basta, Wallace, De Vrij, Radu, Lulic, Leiva: non c'è un uomo in grado di dire la propria in fase di costruzione e, tranne Lulic con le sue sgroppate imprevedibili, nessuno dei sei ha nelle corde una soluzione offensiva.

Nel primo tempo, con Leiva che si schiacciava sulla linea dei difensori, abbiamo consegnato il centrocampo a Radovanovic, Castro, Hetemaj, Birsa che palleggiavano con fluidità e incontrastati.
Il risultato è che non riusciamo né a fare possesso palla né a ripartire. La doppia assenza di di Keita e Felipe Anderson neutralizza anche la soluzione più comoda: i lancioni sugli esterni per consentirgli di puntare l'uomo.

Nella seconda frazione Inzaghi corregge leggermente l'assetto: il 3-4-2-1 che aveva funzionato contro la Juventus (e ti credo) ritorna un classico 3-5-2. Er Pantera, per quanto scarso, supporta con generosità Immobile; esce Leiva, ieri utile quanto un semaforo su un'isola deserta; Lukaku contribuisce ad alzare il baricentro.

OFFLINE
Post: 2.878
28/08/2017 08:57
 
Quota

Strakosha 7: Due parate su Castro, specie la seconda, sono ottimi interventi di isinto, l'allungamento su Birsa è la perla. C'è la sua firma su questi 3 punti
Wallace 5: Male coi piedi (e se siamo a 3 dietro è un guaio, visto che sale spesso), male e sfortunato sul gol, quando rinvia per due volte sul giocatore del Chievo. Nella ripresa rimedia a un suo grave buco e lascia colpire di testa Inglese indisturbato
De Vrij 6.5: Partita in crescendo, non soffre e sbroglia più di una situazione
Radu 6: Si divide i disimpegni con e Vrij, i pericoli arrivano o dalle palle sul secondo palo o da fuori. In difficoltà sul colpo di testa di Castro da palla inattiva, salva però su una ripartenza dopo palla persa da Leiva
Basta 5: Qualche cenno di vita nella ripresa, nel primo tempo male davanti e pure dietro, non ha offerto né spinta né copertura sui cross
Parolo 5.5: In difficoltà sia di testa sia tatticamente nel primo tempo, meglio quando passa centrale. Piazza un buon assist per la testa di Immobile e imbecca Sms per il tiro vincente
Leiva 5.5: Prestazione individuale non sconcertante, ma in manovra ha parecchi limiti e non gliela passano mai. E per tanti palloni che strappa denuncia anche una tendenza a perderne qualcuno importante
Lulic 5: La sua versione peggiore, non gli riesce nulla di buono e si fa sovrastare da Castro sulla seconda palla gol. Chiude con un insensato sinistro dalla distanza
Milinkovic-Savic 6.5: Un abbondante voto in più per il gol salvavita, ma primo tempo anonimo, da peggior Milinkovic del primo anno. Col cambio modulo ha più libertà e trova un grande assist per Immobile, prima del tiro da 3 punti
Luis Alberto 6: Può fare meglio. Buona partenza, un suo inserimento frutta l'angolo che lui stesso batte per il vantaggio. Poi non trova più la posizione, e molte giocate restano fini a se stesse
Immobile 6: Sufficienza di stima, perché con un ottimo assist guadagna il corner dal quale ci porta in vantaggio (grazie Sorrentino), ma poi ha 3 occasioni, due clamorose, e le butta al vento in malo modo
Lukaku 6: Più "nel ruolo" rispetto a Lulic, ma la sua benefica presenza non si giova di buone giocate, anche se poi l'azione del gol arriva da una sua azione
Caicedo 6: Di stima, perché sa stare in campo, ma senza replay ho l'impressione che quello non fosse rigore non dato, bensì gol divorato
Marusic sv
Inzaghi 6: Cambia presto il Bologna opaco del primo tempo, di cui va chiesta una spiegazione più alla società che a lui. Capisce che con Leiva-Parolo non uscivamo mai e riporta la mediana a 5, ritrovando il possesso e offrendo più soluzioni alla manovra e alla fase offensiva. Lentamente, ma alla fine paga

OFFLINE
Post: 1.694
28/08/2017 23:47
 
Quota

Strakosha 7 - migliore in campo con tre interventi decisivi, uno super.

De Vrij 5,5 - non sono abbastanza competente in fatto di tattica ma qualcuno mi deve spiegare perché se a difesa schierata il loro attaccante (una volta Inglese, una volta Castro) colpisce indisturbato di testa dal dischetto del rigore, una volta è colpa di Radu, una volta è colpa di Wallace. Ma al centro non gioca lui? Quanto all'utilità in impostazione, fa quello che fa Leiva davanti a lui: nulla.

Wallace 6 - sempre più brutto a vedersi, ma a me sembra con la testa dentro la partita più di altri suoi compagni. Si becca un giallo proteste ma vivaddio che ogni tanto qualcuno alza la voce. Tra l'altro, ottiene subito l'effetto di far ammonire anche Birsa subito dopo, anche lì per un fallo ingiustamente non fischiato.

Radu 6,5 - A me è sembrato il migliore del terzetto, così come il migliore (addirittura dei nostri) mi era sembrato contro la Spal. Le cose sono due: o me so' rincojonito e vedo altre partite, oppure non c'ero più abituato a un Radu così efficace.

Leiva 5,5 - La verità è che queste partite non dovrebbe proprio giocarle. Nel 3-5-2 contro avversari medi o piccoli è un giocatore praticamente regalato. Tra l'altro il primo pallone per cominciare l'azione un po' non lo cerca lui ma soprattutto non glielo passano i compagni.

Lulic 4,5 - ripete il secondo tempo contro la Spal (nel primo non mi era manco dispiaciuto). Sostituzione sacrosanta. Terrificante, ieri. E' il Lulic di Petkovic laziale, questo.

Basta 5 - poco meglio di Lulic ma è terribilmente somigliante all'anno del Pioli-bis.

Parolo 4,5 - vedi Basta. Versione 2015-'16. Mezzo punto in più per il cross di sinistro per la testa di Immobile (azione fotocopia di Coppa Italia) e per l'assist (vabbè, assist...) per il gol-vittoria. Ma complessivamente surclassato dai dirimpettai clivensi.

Milinkovic-Savic 6,5 - Un punto per il gol pesante come un film di Fassbinder (direbbe Pellegatti) e altro mezzo per la scucchiaiata per Immobile, che avrebbe meritano miglior fortuna. Altrimenti, sarebbe stato un 5 bello rotondo. Primi 70 minuti da schiaffoni.

Luis Alberto 5,5 - lui, invece, è l'unico ad andare meglio nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo tocca il primo pallone al '37, ci ho fatto caso.

Immobile 6 - timbra subito e già per questo diventa complicato dargli un'insufficienza. Ma dopo il gol c'è stato tutto il campionario dei suoi limiti, che purtroppo conosciamo.


Lukaku 6 - come contro la Spal con lui in campo alziamo visibilmente di 10-15 metri il baricentro della squadra. Avvia l'azione del vantaggio.

Caicedo 6 - si rende utile sradicando palloni e creando qualche scompiglio nel corridoio centrale. Più utile lui ieri sera che Djordjevic negli ultimi 15 ingressi in campo (sommandoli tutti, eh).

Marusic 6 - meglio rispetto alla Spal: cerca di più il dialogo coi compagni, senza caricare a testa bassa tutte le volte.


Inzaghi 6 - lo spettacolo è modesto e i punti portati via anche troppi. Ma arrivo a dire che in queste condizioni di rosa e col Chievo di agosto a casa loro non avrei manco sputato sopra un pareggio. E' arrivata la vittoria e i suoi cambi (Caicedo per Leiva comunque audace) l'hanno determinata, altroché: il Chievo è arretrato e aveva chiaramente perso il filo del suo discorso.

OFFLINE
Post: 2.878
29/08/2017 09:52
 
Quota

Re:
cuchillo76, 28/08/2017 23.47:

De Vrij 5,5 - non sono abbastanza competente in fatto di tattica ma qualcuno mi deve spiegare perché se a difesa schierata il loro attaccante (una volta Inglese, una volta Castro) colpisce indisturbato di testa dal dischetto del rigore, una volta è colpa di Radu, una volta è colpa di Wallace. Ma al centro non gioca lui? Quanto all'utilità in impostazione, fa quello che fa Leiva davanti a lui: nulla.



A quale colpo di testa di Castro ti riferisci? Il primo era sul secondo palo e c'è addirittura Lulic in marcatura, ma non salta, forse per un equivoco con Strakosha che non esce. Il secondo, più pericoloso, era addirittura su calcio di punizione e Castro non era l'uomo di De Vrij. Idem sul colpo di testa di Inglese: difesa schieratissima, bene, con cross sul secondo palo e Inglese giustamente tenuto da Wallace, con Basta pronto per la diagonale. Wallace rivedibile lì come rivedibile nella voragine che crea dopo (poi gran recupero) e soprattutto sul gol: sempre Inlgese che sta più largo, ma marcatura di Wallace inefficace, si pianta e cerca due rinvii invece di tenere l'uomo che invece passa e con lui la palla per Pucciarelli. Non so, per me De Vrij sicuramente bene, non trovo elementi per insufficienza, e soprattutto per voto peggiore di Wallace, peggio di lui coi piedi e decisivo in negativo, anche sul tabellino. Peraltro De Vrij non è mai stato un regista arretrato, e col modulo a 3 o sei Bonucci che lanci alla Pirlo oppure a impostare sono più i centrali di destra e sinistra che provano la giocata uscendo dalla metà campo

OFFLINE
Post: 652
29/08/2017 10:58
 
Quota

Concordo con Baruch sull'analisi delle singole situazioni di gioco, meno sulla prestazione di de Vrij: senza particolari errori in marcatura sul piano individuale, ma non all'altezza per regia difensiva e guida del reparto. 
Come ho scritto nelle pagelle, le difficoltà dell'olandese stanno evidenziando una scelta di mercato potenzialmente fatale: l'aver preso Leiva come sostituto uno a uno di Biglia, per continuare a giocare nello stesso modo.
Laddove le caratteristiche dei due sembrano assai diverse, soprattutto quando si tratta di costruire.
Se fosse veramente così, e con la mancanza di alternative in rosa, ci ritroveremmo con un problema strutturale non di poco conto.
[Modificato da Er Matador 29/08/2017 10:59]

OFFLINE
Post: 2.878
29/08/2017 11:13
 
Quota

Certamente, ma per aver venduto Biglia, non per aver tenuto De Vrij. Cioè, non è che De Vrij si è impippito tecnicamente o ha cambiato stile di gioco. Resta il fortissimo centrale che salva più o meno vistosamente tante situazioni di gioco, d'anticipo o di posizione. Per dirne una: a Chievo aveva tenuto la difesa alta dopo la palla persa da Leiva, ma subiamo la ripartenza alta perché Radu sale in ritardo e tiene in gioco l'attaccante del Chievo, che mette in mezzo dove lo stesso Radu fa una bella chiusura in spaccata a Strakosha battuto. La "guida del reparto" per me ha retto alla grande, in una serata in cui non saremmo usciti dalla nostra metà campo neanche con folate di vento a favore di 1000 km/h, ed eravamo sotto pressione continua. Chiuso col modulo anonimo, non abbiamo più subito neanche gli spiccioli concessi prima, al limite un paio di conclusioni da fuori. In ottica impostazione non mi pare ci sia nulla di nuovo, il problema semmai è la partenza di Hoedt, che quando era in campo alzava la qualità del gioco da dietro

OFFLINE
Post: 1.694
01/09/2017 00:27
 
Quota

Mi riferivo al colpo di testa di Castro al '92.
Il problema è sempre lo stesso. Ma per giudicare un'azione dobbiamo basarci su come erano effettivamente disposti i giocatori in campo o su come avrebbero dovuto essere disposti?
E' vero tutto quello che voi dite e ho rivisto anche le azioni però, appunto, rimane valida la domanda.
A volte, infatti, potrebbe non coincidere l'essere col dover essere.

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:04. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

This site is partner of the Lazio Page project