Pagelle Fiorentina-Lazio 3-2

Strakosha 4: Regala una palla gol alla Fiorentina cui rimedia con un miracolo, poi va giù male sul colpo di testa di Babacar che cambia il match e regala anche il secondo gol respingendo in mezzo all'area. Poco contano le altre parate
Bastos 7: Gran partita per 90', una sua uscita alla Baresi è l'avvio dell'azione del vantaggio, dietro chiude tutti, incolpevole sui gol, doppio salvataggio nel finale
Hoedt 5.5: Buona prestazione dietro e in impostazione, ma sul 2-1 Kalinic gli prende la posizione. Da rosso nel finale
Radu 4.5: Impeccabile per un'ora, anche un assist non sfrutatto da Djordjevic, poi fa un fallo da rosso, concede il cross dell'1-0, entra col rimpallo nel 2-1 e concede il tiro sul palo di Kalinic che porta al 3-1
Patric 6: Buon primo tempo, in questa posizione riesce a farsi vedere anche davanti, dove però ha due occasioni per tirare nella ripresa che sfrutta male
Parolo 6.5: Non si tira indietro, anzi, e da una palla recuperata arriva il gol del vantaggio. Poi il crac
Murgia 6.5: Bene nei contrasti, splendido il gol del 2-3
Lukaku 6: Strappi ma poche buone palle dentro, però quando esce è la fine
Luis Alberto 7: Primo tempo alla Kakà, secondo a intermittenza, grandissime aperture d'esterno, abnegazione, una traversa su punizione e soprattutto due assist perfetti
Keita 6.5: Ci prova prima di punta, poi alla prima vera occasione la mette dentro
Djordjevic 4: Ha due occasioni vere, ma non è un giocatore vero. Un gol nelle ultime 39 presenze in Serie A
Lombardi 4: La peggiore, e non di poco. Non copre sull'1-0, non aiuta Parolo sul 2-0 e fa un autogol goffissimo. Davanti poi è un mezzo disastro
Felipe Anderson 5: Ulteriore conferma di come passi da 100 a 0 da titolare a panchinaro. Da subentrato è inutile, la cosa più importante che fa è cercare il gol da centrocampo sul calcio d'avvio dopo il gol
Immobile 5.5: Non lascia lo zampino in nessuna azione
Inzaghi 5: Formazione perfetta, ma non è lucido quando si fa male Lukaku: mette Lombardi che è una falla che fa imbarcare 3 gol invece di avanzare semplicemente Radu. Tiene Parolo in campo per più di un'ora, ed è grave. Peccato perché la Lazio, prima del nuovo assetto e della Fiorentina a 2 punte, aveva dimostrato ancora una volta di essere un gran gruppo, capace di grandi cose anche con le seconde linee tutte insieme

Strakosha 4 - oggi un disastro vero. Fa una sola grande parata ma per rimediare a una sua follia. Sui primi due gol della Fiorentina davvero pareva un attaccante messo in porta che non para ma al più smanaccia.

Bastos 6,5 - il migliore dei nostri dopo Alberto. Nessuna precisa responsabilità sui gol, ma se se ne prendono 3 in 10 minuti qualche responsabilità deve avercela per forza.

Hoedt 5,5 - bene nel primo tempo, anche con passaggi che hanno letteralmente esaltato Trevisani/Ambrosini. Poi naufraga col resto della truppa in quei 10 minuti non dimostrandosi un dominante, psicologicamente.

Radu 5 - primo tempo decente, poi un quarto d'ora nella ripresa di grande concentrazione ed efficacia poi un fallo dei suoi, totalmente gratuito e da lì in poi un disastro dopo l'altro.

Patric 6 - buon primo tempo, ordinata e con delle sortite interessanti. Nella ripresa contribuisce al casino accentrandosi ripetutamente. Ma forse erano direttive, essendo lui un soldatino. Se non c'era Djordjevic in mezzo alle palle, forse avrebbe pure segnato nel secondo tempo.

Lukaku 6 - molto bene nei primi 15 minuti poi è un po' calato ma soprattutto anche quando va via non c'è molta qualità nella soluzione scelta una volta messo alle spalle l'uomo. Poi si fa male e la Lazio si smarrisce, nonostante passi in vantaggio poco dopo.

Murgia 6,5 - mezzo punto in più per un gol davvero molto bello. Gara discreta e di buon temperamento. Anche se con l'attuale Biglia la distanza è troppo marcata. Ma non è che gliene si può fare una colpa.

Parolo 6 - avvia l'azione del vantaggio sradicando un pallone al limite dell'aria ed è, in generale, molto mobile. Poi si fa male ed essendo finiti i cambi lascia la squadra in 10.

Luis Alberto 7 - giocate e intuizioni di gran classe. Due assist molto belli, qualche pausa di troppo ma se è davvero questo, è un elemento da tenersi stretto per la prossima stagione (a parte che lo pensavo indipendentemente dalla partita di oggi).

Keita 6,5 - fa una signora partita, a mio avviso. Non me l'aspettavo. Cioè, dopo una striscia così significativa pensavo che oggi fosse la partita di down.

Djordjevic 4,5 - oggi l'impegno c'è. Ma manca tutto il resto.



Lombardi 4 - mah, neanche la considero l'autorete, che comunque non è un rimpallo, è proprio un errore tecnico. Ma è stato proprio l'insieme a preoccupare. Che non lo si proponga come alternativa il prossimo anno, però.

Felipe Anderson 5 - incide zero

Immobile 5 - incide zero


Inzaghi 1 - rischia un titolare sicuro più un altro che avrebbe potuto trovare spazio per il NULLA. Non so cosa gli abbia detto la testa.

Niente pagelle perché, causa impegni, ho seguito la partita un po' a intermittenza.
Ma mi sembra di cogliere comunque tre insufficienze gravi:

1) Lombardi. Passi per l'autogol, sul quale sembra più colpevole che sfortunato: a stonare è la reazione, con la quale precipita nel panico più totale.
Gli era già successo a Genova, dove era uscito mentalmente dal match dopo una sciagurata esibizione sottorete.
Anche dopo un erroraccio, la partita di un singolo non può finire lì: è un limite grave su cui occorre intervenire d'urgenza, perché il ragazzo sotto altri aspetti vale

2) Strakosha. Non rischia mai la presa, e non è l'atteggiamento del grande portiere, ma almeno sapesse effettuare le respinte secondo i fondamentali.
Invece smanaccia corto e centrale, rimettendo regolarmente in gioco l'avversario.
Anche qui lavoro specifico per non compromettere un profilo altrimenti valido

3) Inzaghi. Bel primo tempo in cui una Lazio rimaneggiata mantiene una chiara fisionomia di squadra, il che depone a favore del suo lavoro.
Contro qualsiasi logica, invece, l'impiego dei titolari in una partita nella quale doveva giocare Vargić centravanti.
E non è la prima occasione in cui, con due gare ravvicinate, il turnover segue logiche quantomeno incomprensibili.
Se questa è la sua concezione di massima nel gestire il doppio impegno, che l'anno prossimo sarà in calendario e si spera a lungo, meglio avviare un discorso serio sull'argomento prima che sia troppo tardi

Arrivo buon ultimo a dire che Inzaghi è ingiustificabile. Non si scherza con la sorte, era una partita inutile in cui hanno giocato: Strakosha, Lukaku, Parolo, Anderson, Keita, Immobile. Nessuno di questi doveva sfiorare il campo, a costo di arruolare Cardoselli e compagni. Gli infortuni sono pesanti e sono colpa sua. Per il resto neanch'io ho visto la partita ma direi che la sconfitta è l'unico dato buono di una vigilia n cui tra il ko pianificato della Juve con le merde e Tagliavento tutto sembra indicare l'esito infausto della finale. Era da troppo tempo che non perdevamo, la sconfitta era dietro l'angolo. A Firenze poi venivamo da diverse vittorie, bene esseci levati la sconfitta in modo indolore.