Pagelle Udinese-Lazio 0-3

STRAKOSHA 7-Le due parate, a parte la reattività, sono più vistose che difficili data la scarsa angolazione delle conclusioni: piace, casomai, il buon piazzamento. Così come convincono la tranquillità e il gioco coi piedi quando viene chiamato in causa. Gara di consolidamento, quindi importante per un giocatore in costruzione. Che a nessuno venga in mente di interromperne il percorso per rimettere fra i pali il preteso titolare.
PATRIC 6-Diligente in fase difensiva, alla quale si dedica in via quasi esclusiva. Valgono soprattutto nel suo caso le considerazioni sul dubbio valore degli avversari. Incoraggiante, comunque.
DE VRIJ 7.5-Eccezionale e decisivo con una prestazione per lui quasi normale: non è forse questa una possibile definizione di fuoriclasse?
HOEDT 7-Attento e con poche sbavature, addirittura importante in fase di impostazione. Il numero complessivamente basso di passaggi sbagliati è anche farina del suo sacco.
LUKAKU 5-Passaggi sbagliati, si diceva: dipendono in gran parte da lui, al pari di qualche leggerezza difensiva. Non sembra scarso, casomai portato ad affrontare con sufficienza quelle fasi di gioco: limite teoricamente rimediabile, insomma. Bella facilità di corsa quando si spinge in avanti, ma non può interpretare il ruolo di terzino a quattro in maniera così istintiva.
FELIPE ANDERSON 7-Combinerà poco in avanti, ma il suo contributo in copertura è la sine qua non di tanti equilibri di squadra. Ricorda Zárate in quella formidabile striscia di partite come esterno, nelle quali sigillò letteralmente la fascia a tutto vantaggio della compattezza difensiva. Sperando che il deficiente di turno non vada a sobillarlo contro la prospettiva di “giocare da terzino”.
MILINKOVIĆ-SAVIĆ 6.5-Giocasse da solo, si tratterebbe di una prestazione persino debordante con quantità enorme e precisione alterna: ma quanto di tutto ciò è realmente inserito in una logica di squadra? L’annosa questione del ruolo dipende in buona parte da questo.
PAROLO 9-Ma è un adattato o ha trovato il suo vero ruolo? Un martello pneumatico mostruoso, con l’aggiunta del terzo occhio e della terza fase. Nei prossimi topic su prestazioni memorabili con la maglia della Lazio ha già un posto in prima fila.
LULIĆ 8-Il legante fisico e dinamico del pressing che annichilisce i già malmessi friulani. Determinante per questo tipo di gioco.
IMMOBILE 7.5-Gli lasciano gli spazi e lui sente l’odore del sangue, coronando una gara di enorme generosità su tutto il fronte. Ieri benissimo, ma non può essere l’unica soluzione offensiva. Non in tutte le partite, perlomeno.
KEITA 7.5-Impossibile dargli di meno per quanto combina in concreto. Dovesse anche capire fino in fondo che il calcio è uno sport di squadra...
LOMBARDI 6.5-Merita il voto per l’atteggiamento con cui entra nel match, sia pure già concluso. La testa sembra davvero esserci.
ĐORĐEVIĆ s.v.-Entra sul 3-0.
LEITNER s.v.-Benvenuto.

INZAGHI 7.5-Scaccia i brividi di un 4-3-3 alla Pioli con ritocchi fondamentali per l’equilibrio complessivo.
Il tempo dirà quanto sia dipeso dalla pochezza dell’avversario: intanto mette nel carniere una serata memorabile.
Fase difensiva e pressing al limite della perfezione, fase offensiva ancora troppo dipendente nei suoi acuti dagli spunti individuali: la direttrice di crescita sembra soprattutto quella.