Pagelle Lazio-Atalanta 2-0

Marchetti 6,5 - D'Alessandro colpisce il palo ma lui copre molto bene, reattivo sul non impegnativo tiro di Gomez. Per il resto sbroglia quello che c'è da sbrogliare. Non ho fatto molto caso al discorso delle uscite alte. Ecco, queste sono le cose - ma la prestazione del portiere, in ogni caso - che dallo stadio vedi o comunque percepisci meglio.

Patric 5,5 - non basta la volontà per essere giocatori di questa categoria. Ancora tanto da lavorare ma premio, comunque, l'abnegazione. Commovente come esulti dopo aver fermato D'Alessandro in angolo nel secondo tempo.

Braahfeid 5 - è il dilemma dell'uovo e della gallina: è in queste condizioni perché non gioca mai o viceversa?

Mauricio 4,5 - mezzo punto in più per il salvataggio sulla palla in mezzo di Pinilla, per il resto, solito disastro. Regala un gol fatto che solo la sorte manda sul palo e rischia molto con quella sbracciata su Pinilla. Non mi era sembrata volontaria ma trattandosi di Mauricio il dubbio mi resta.

Hoedt 6 - supera con disinvolutura i primi 20 minuti di imbarazzo. Chiude sempre in crescendo. Coi suoi limiti e i suoi errori ma continuo a pensare che sia un elemento su cui poter lavorare. Una tela ancora bianca ma di discreta fattura.

Cataldi 4,5 - pare che non sia quello il suo ruolo, ruolo che, tuttavia, non ho ben capito quale sia. Prossimo giro, spero in qualche provinciale per giocare e crescere. Certo, a 22 anni si dovrebbe essere già pronti...

Onazi 5 - poi pare che ce l'ho con lui e mi spiace perché così non è. Davvero mi chiedo, se fosse vero che sono arrivate offerte da 6 milioni o da 4 milioni dalla Premier, cosa si stia aspettando. Tuttavia, se oramai è il secondo anno di fila che gioca così poco e più di tanto non sbraita, evidentemente queste offertone non ci sono.

Kishna 5 - non gli riesce nulla e lo sa. Emblematica la faccia quando esce, della serie: ancora non ci siamo.

Mauri 5,5 - una salma che arranca penosamente. Primo tempo completamente avulso da tutto, nel secondo arretra un po' ed è decisivo nell'azione del gol, dove comunque si era solo procurato il rigore. Da lì sarebbe il caso di segnare, perché il rigore te lo potrebbero parare, amico mio...

Felipe Anderson 6 - errori in serie, tra cui uno stop sbagliato nella nostra trequarti che aveva innescato un'altra azione pericolosa degli Orobici. Ma a conti fatti, eccezion fatta per il tocco di Keita che propizia l'incursione vincente di Mauri, gli unici gesti apprezzabili in un deserto tecnico avvilente, sono i suoi.

Klose 6,5 - corre e combatte e già questo non è poco, guardando quelli intorno. Lesto sul primo gol, pessimo sul secondo, dove solo il deretano lo assiste nella marcatura. 


Keita 6 - non posso non dare la sufficienza: è la sua pregevole giocata a sbloccare il match. Ma non mi è piaciuto, ieri. E' il solito infognarsi verso la bandierina con tre uomini addosso.

Biglia 6,5 - in quello scorcio giocato è plastica la differenza tra lui e gli altri 21 in campo.

Parolo n.g.


Pioli 6,5 - fa la formazione che deve e anche i cambi arrivano nei momenti giusti. E certe prestazioni di alcuni elementi sembrano dargli ragione.



Telecronaca SKY Barone-Onofri 3 - sapete quello che io penso di SKY e della qualità media delle telecronache. Ma ieri, veramente, telecronaca da livello RAI.
5 minuti per accorgersi che quello entrato era Gapké e non Dramé, poi la perla su Mendieta: "Un giocatore passato per il nostro campionato negli anni '90". Sul fatto che la sbracciata fosse di Mauricio e non di Felipe Anderson, non ho ancora capito se se ne sono accorti. Spiace che sia stato contagiato anche Onofri, che dopo Adani considero la seconda migliore voce di SKY. 
Del resto, se a Barone fanno fare principalmente la serie B, un motivo ci sarà. E' il peggiore con Nucera e De Rosa. 
Ieri, tra l'altro, nessuno si sarà perso un Trevisani (che a me piace molto, anche se resta un merdaiuolo tifoso di merdaiuoli) in forma smagliante, capace di un "Uno a Dzeko per la roma"...a caldo, eh! Mentre quello segnava...Fossi un tifoso dell'Udinese non l'avrei presa benissimo: avrei semplicemente disdetto l'abbonamento. Poi, per buoni 3-4 minuti, cercava di far dire a tutti i costi ad Adani che con Garcia la squadra non era addestrata su certi movimenti. Per fortuna Adani è persona seria e non caduto nel "trabocchino"...  

 

Quanto all'indifferenza, la condivido come sensazione dominante.
L'ultima estate di Madoff ha avuto sul sottoscritto l'effetto di un'ustione gravissima, di quelle che bruciano le terminazioni nervose compromettendo anche la percezione del dolore.
La Lazio è ormai ridotta a una dimensione tecnico-calcistica di facciata e artificialmente blindata fra due argini: un'occasionale puntata verso l'alto, che per il tran tran monocratico rappresenta uno spauracchio; la serie B, nei confronti della quale la sciagurata formula a venti squadre lascia per fortuna pochi sbocchi.
Lo spettacolo che ne deriva è grossomodo quello offerto da uno scalcinato cinema di periferia nel quale, al momento di staccare il tagliando per un giallo dimenticabile, il bigliettaio ti grida sghignazzando: "L'assassino è il maggiordomo".
Sfido chiunque a emozionarsi, anche in negativo, per una prevedibilità così rassegnata, già scritta e senza vie d'uscita.