Brunogiordano, 07/01/2016 16:25:
Ho sempre recriminato su come sono stati spesi circa 14 milioni questa estate: vogliamo dire che potevamo spendere solo questo? Ok, diciamo che mi sta bene. Li hai spesi malissimo! Milinkovic-Savic (che speriamo possa diventare un crack) e Kishna (nutro ancora meno speranze) non ci servivano. Con lo stesso ammontare prendevi Immobile e Mario Rui e li avresti spesi nei ruoli che questa estate apparivano come quelli da coprire più urgentemente. Avresti dato pure l'impressione di aver voluto rinforzare la squadra in vista del preliminare. E, chissà, forse con l'empolese al posto del Radu di inizio stagione e un "atleta" nel ruolo di centravanti, potevi pure riuscire nell'impresa di eliminare i tedeschi. Oggi confermo: Immobile (ormai Mario Rui ce lo possiamo pure scordare!). E rilancio: Pavoletti. Ma pure Paloschi va bene, cazzo.
Oggi Pavoletti è il miglior centravanti italiano su piazza, ma con grande onestà la scorsa estate uno scambio Djordjevic-Pavoletti, non lo avrei fatto. Forse Djordjevic-Paloschi sì. Cioè, ad agosto lo avrei fatto con riserva oggi lo farei sicuramente.
La campagna-acquisti è stata fallimentare ma possiamo anche dire che aldilà di due centravanti impresentabili (oggi tre...), nel preliminare (e anche in Supercoppa) ci hanno letteramente tradito tutti quei giocatori che ritenevamo (la maggior parte di noi) assolutamente affidabili o comunque bastevoli per non fare quelle figure OSCENE di Shangai e Leverkusen, ossia De Vrij, Biglia, Parolo, Candreva e Felipe Anderson?
Scusate ma non ce la faccio ad ascrivere quelle due figure IMMONDE al mancato arrivo di Pavoletti, Mario Rui e di un vice-Biglia.
Posso ascrivere la stagione (fin qui) a un mercato rivelatosi fallimentare ma non gli obiettivi falliti.