Difficoltà momentanea o carenze strutturali?
Alcuni giocatori della Lazio sembrano troppo brutti per essere veri, soprattutto se paragonati alla loro versione 2014-2015.
Quid veritas? Qual è il loro reale valore?
Marchetti: VERO - Credo che ormai sia questo, un portiere discreto e nulla più. Sempre meglio di Berisha, comunque.
Berisha: VERO - Il suo rendimento è sempre stato costante, da questo punto di vista non gli si può imputare nulla. E' coerente con se stesso.
Basta: FALSO - Paga anche la pessima condizione di molti compagni, ma può fare meglio di così.
Konko: VERO - Può tornare a essere quello dell'altra sera, al netto dell'incertezza finale. Ossia un terzino affidabile che il 6 te lo garantisce spesso e volentieri.
Patric: VERO - Nel senso che da lui non mi aspetto più di questo.
De Vrij: FALSO - Ha giocato (molto male) senza preparazione, convalescente per l'ernia e con un ginocchio in disordine. Ce n'è abbastanza per dire che non era il vero De Vrij.
Hoedt: VERO - Che detto dopo Napoli potrebbe sembrare una stroncatura. Ma tre giorni prima era stato ottimo. Quindi per me non è né l'uno né l'altro. Va solo messo in condizione di dare il suo meglio.
Mauricio: VERO - Bisogna darne atto a chi, come Baruch, ha sempre sostenuto che fosse una grandissima pippa: avevate ragione.
Gentiletti: VERO - Temo che quello vero sia questo. E non per colpa dell'infortunio.
Radu: FALSO - Non può essere diventato all'improvviso così impresentabile, c'è chiaramente un problema atletico che va risolto prima di rimandarlo in campo una sola altra volta.
Braahfeid: FALSO - E' una mia sensazione, prendetela come tale. Ma non posso credere che sia talmente scarso da non potersi giocare il posto con questo Radu.
Biglia: FALSO - Qualche alibi fisico meno di De Vrij, qualche alibi mentale in più. Ma può essere recuperato a un livello ben superiore a quello mostrato in questo scorcio iniziale.
Cataldi: (SPERO) FALSO (MA NON NE SONO SICURO) - Così non va. Assolutamente. O riesce a tirare fuori la grinta, come ha fatto ad esempio Biglia dal 2013-2014 al 2014-2015, oppure, se pretende di affidarsi solo alla tecnica, bisogna che qualcuno gli spieghi che non è Pirlo.
Parolo: FALSO (MA NON TROPPO) - Come dicevo altrove, chi si aspetta di vedere sempre il Parolo della prima parte del 2015 è fuori strada. Non è mai stato quello il suo standard.
Onazi: VERO - Lui è tra i pochissimi migliorati, forse l'unico. Non è diventato un fenomeno, ma credo sia vicino a quel che può essere in senso complessivo.
Lulic: FALSO (MA NON TROPPO) - Ha qualche alibi ma secondo me il vero Lulic non è tanto migliore di questo.
Milinkovic-Savic: VERO - Nel senso che è un giocatore che sta migliorando a vista d'occhio. E' partito maluccio ma si sta sciogliendo. E le qualità ci sono.
Mauri: VERO - Che ottima mossa era stata, quella di non rinnovarlo...
Morrison: VERO (TEMO) - Anche se continuo a sperare che il suo problema sia soprattutto Pioli.
Candreva: FALSO - Il più falso insieme a De Vrij. Quest'anno non ho ancora mai visto il vero Candreva.
Anderson: VERO - Credo più a questa versione estiva che a quella inverno-primavera, purtroppo.
Keita: (ABBASTANZA) VERO - E mi piange il cuore dirlo, è una mia sconfitta personale. In diverse partite ha avuto l'alibi del ruolo, ma in altre no. E anche se quasi sempre è stato tra i meno peggio è comunque lontanissimo da quel che credevo potesse essere.
Kishna: VERO - Ottimo piede sinistro, scatto rivedibile, continuità questa sconosciuta. Credo sia un buon mezzo giocatore. Migliore di Ederson, per capirci.
Matri: VERO - Onesto mestierante del gol, se gliela passi qualcuno lo segna, se non gliela passi è regalato.
Klose: VERO - Nel senso che contro avversarie top non ha più la brillantezza per fare la differenza. Ma quando starà bene credo sarà ancora utile contro avversarie di seconda e terza fascia.
Djordjevic: FALSO - Non penso che sia un campione, ma vorrei giudicarlo quando sarà a posto fisicamente. Per ora la caviglia gli ha impedito di essere quello vero.
Pioli: VERO - Senza l'intensità 2014-2015 (comunque difficile da ritrovare giocando ogni tre giorni) il suo calcio sembra privo di soluzioni alternative. E diverse scelte individuali continuano a rimanere discutibili come lo erano anche l'anno scorso.
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Ne esce un quadro relativamente confortante, in prospettiva.
Ci mancano i veri De Vrij, Biglia e Candreva. I tre più forti. Più qualche altro di contorno. Insomma, io voglio ancora credere che per l'Europa League potremo ancora lottare: intesa sia come piazzamento in campionato, sia come competizione 2015-2016.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 22/09/2015 13:45]