ℬaruch, 11/05/2015 01:37:
Un mantra serve quasi ad esorcizzare il grazie lo stesso, non coincide con esso. Poi io non menziono la Coppa Italia, che resta dal mio punto di vista l'obiettivo principale. E però nemmeno mi ritrovo con il "hai fatto il tuo", perché a inizio anno non avremmo detto "se lotteremo per la Champions e andremo in finale di Coppa Italia avremo fatto il nostro". E perché il piglio di questa squadra neanche lo meriterebbe, né le scelte del suo allenatore. Tuttavia stasera l'ipotesi mani vuote s'è fatta parecchio avanti, da qui la necessità di un mantra preparatorio
Forse "hai fatto il tuo" è ingeneroso, questa è una Lazio che in tante occasioni ci ha fatto brillare gli occhi e Dio solo sa quanto ce n'era bisogno dopo anni di noia e di minestra.
Però, con le orecchie piene di contumelie romaniste verso una squadra che a tutt'oggi ci precede in classifica, mi sentirei abbastanza un cojone a celebrare i miei laddove fallissero entrambi gli obiettivi grossi.
Un'eventuale celebrazione sancirebbe la rassegnazione all'idea che tra Roma e Lazio c'è un abisso, e sarebbe beffardo sancirlo proprio all'esito di quattro mesi che questo abisso lo hanno messo molto in discussione.
Quello che voglio dire è che il modo migliore per riconoscere la grande stagione a una squadra che eventualmente rimanesse a mani semivuote secondo me sarebbe quello di evitare troppe smancerie.
Un lungo applauso, buone vacanze, ma non pensate di aver raggiunto chissà che traguardo su cui sedersi. Un mese di riposo e poi di nuovo a testa bassa, per la stagione che dovrà essere quella del raccolto. A cominciare dall'8 agosto.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 11/05/2015 01:53]