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Pagelle Atalanta-Lazio 1-1

Ultimo Aggiornamento: 06/05/2015 15:40
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Post: 2.725
03/05/2015 17:20
 
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MARCHETTI 8 - Un ombrello robusto sotto la grandinata del primo tempo. Guerrieri può attendere.
BASTA 6 - Qualche buona iniziativa, e non è dalla sua parte che soffriamo.
CIANI 5,5 - Discreto, pur con qualche rudezza, sul piano difensivo. Il problema è che tra lui e Mauricio far ripartire l'azione è un disastro.
MAURICIO 4,5 - E' tutta una sportellata, prima con Pinilla e poi con Bianchi. Gli interventi puliti sono una rarità, il giropalla farraginoso, il ritardo su Biava la ciliegina.
RADU 4,5 - D'Alessandro lo mette in croce. La perla in negativo è un retropassaggio che innesca un contropiede fallito dall'Atalanta solo per miracolo.
CATALDI 5,5 - Soffre tantissimo il pressing e fatica a collegare il centrocampo con l'attacco.
PAROLO 7 - Per un'ora soffre moltissimo pure lui, poi però lievita nel finale e si inventa un gol dal nulla.
CANDREVA 4 - Il peggiore del reparto avanzato, non gli riesce praticamente nulla.
MAURI 5 - Ritimi troppo alti per le sue possibilità attuali, resta in campo anche troppo.
ANDERSON 6 - Irritante per più di un'ora, torna decisivo quando i ritmi si abbassano. Perché lui non dribbla, scatta. E quindi l'uomo lo salta solo quando riesce ad andare a velocità doppia.
KEITA 5 - Quattro occasioni pulite, zero gol. Sfortunatissimo sul palo, frettoloso quando tira su Sportiello invece di alzare la testa, disastroso sulle due palle che gli capitano nella ripresa. Bocciato come centravanti, ma nel momento migliore dell'Atalanta era l'unico che saltava l'uomo.

BRAAHFEID 6 - Per sua fortuna gli tocca un'Atalanta stanca e senza D'Alessandro.
DJORDJEVIC 5,5 - Fa quel che può con l'unica palla buona che gli capita in area, ma delude moltissimo come pivot.
PEREA 6 - Cambio discutibile, ma lui non demerita.

PIOLI 4 - Dopo tante domeniche impeccabili torna a sbagliare tutto. La formazione iniziale (io, l'avevo detto già col Parma, a Novaretti non avrei rinunciato; e senza Klose il centravanti l'avrei fatto fare a Mauri, se si voleva dare un'occasione - meritata - a Keita doveva star fuori Felipe Anderson) e poi dopo anche i cambi. Il centrocampo andava puntellato già a metà del primo tempo, e il doppio centravanti nel finale c'entrava poco o nulla. Di buono c'è solo che nelle stagioni scorse una partita del genere sarebbe stata persa, lo spirito è l'unica cosa da salvare oggi.

KLOSE 3 - Ottima idea quella di farsi squalificare, complimenti.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 03/05/2015 17:31]

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03/05/2015 17:31
 
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mauri e radu per me i peggiori. mauri è al momento quello in infradito di qualche anno fa. radu non ne azzecca una.
i centrali a me non piacciono l'ho detto mille volte, oltretutto senza biglia e col centrocampo in inferiorità numerica sono sempre costretti a impostare col risultato che o perdono palla o lanciano nel vuoto.
sul gol mi resta il dubbio che biava in partenza fosse stato di qualcun altro, sennò grave dormita di mauricio.

ledesma dev'essere veramente impresentabile se è rimasto in panchina nonostante avessimo persoil centrocampo dopo 10 minuti.

keita era partito benissimo poi è uscito di partita con l'aggravante della messe di occasioni sbagliate. a me piace abbastanza l'idea di provarlo come centravanti ma probabilmente non è ancora pronto. l'appoggio di esterno sul portiere in uscita in particolare è imperdonabile.
anderson nel primo tempo un fantasma, entra in partita nel secondo. candreva fa solo confusione e sbaglia tutti i cross.

i migliori marchetti, che sfodera una parata dei tempi belli, e parolo che ci regala un punto praticamente da solo, speriamo alla fine serva.

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Post: 1.597
03/05/2015 17:34
 
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resta il fatto che senza devrij, klose, biglia e anche lulic, la squadra non vale la posizione che occupa, e aspettarsi vittorie su vittorie è utopistico. speriamo di recuperare tutti per le ultime di campionato in modo da giocarci il tutto per tutto (e la coppa italia) senza rimpianti.


un ultimo appunto sull'atteggiamento di chievo e atalanta nelle partite contro di noi, e di sassuolo e genoa in quelle contro le merde. chi le ha viste se ne sarà reso conto.

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Post: 652
03/05/2015 17:38
 
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MARCHETTI 7-Riflesso da videogioco sulla girata di Darío “Papu” Gómez, si ripete sulla conclusione dalla distanza dell’argentino: lo salva il palo, ma se non ci arrivasse in seconda battuta il rimpallo potrebbe beffarlo. Viaggia verso un voto altissimo quando gestisce male l’area piccola, spalancando la porta al gol di Biava. Oggi bilancio positivo, ma nel 2015 fisico e riflessi non bastano a fare un portiere.
BASTA 6.5-Il vento caldo dell’estate (cit.) arriva dalle sue parti con le finestre spalancate da una fase di interdizione deficitaria, costringendolo a novanta minuti di trincea: nei quali tiene botta senza perdere il controllo e ribattendo colpo su colpo. Meno presente del solito in avanti, d’altronde è pur sempre uno solo.
MAURICIO 5.5-Cambiando il suo settore difensivo di competenza e togliendogli il dominante a fianco, perde quota in maniera quasi lapalissiana. Non un granché su Biava in occasione del gol, perde qualche contrasto di troppo nel finale col pur bravo Bianchi. In ogni caso non affonda, e oggi non era facile.
CIANI 7-Ha l’intelligenza di rischiare il meno possibile, e quando esce allo scoperto spende un giallo quasi inevitabile con una certa cognizione di causa. Partita per lui difficilissima, perché si ritrova spesso esposto in prima battuta, e dalla quale esce vincitore tenendo sempre botta. Ottimo contributo da titolare di complemento.
RADU 5-Il peggiore della linea difensiva, ma più per amnesie proprie che per il pur difficile contesto tattico. Da rivedere al cospetto di un giudice il molle e scellerato retropassaggio con cui fa involare Cigarini, per sua fortuna senza conseguenze. Giocatore da spendere nelle poche gare in cui può rendere al massimo, quando non è al 100% non regge più il ruolo di titolare.
CATALDI 4-La bella gara col Parma come vice-Biglia lasciava dubbi sulla sua capacità di surrogare l’argentino in fase di interdizione: dubbi puntualmente confermati, soprattutto a causa di un assetto insensato dal quale viene travolto, perdendo lucidità anche quando si tratta di impostare. Pessimo, ma incolpevole.
PAROLO 7.5-L’uomo delle due fasi, peccato che col centrocampo di oggi siano entrambe difensive: il che non gli impedisce di trovare un gol di platino, e con una giocata di elevatissima difficoltà. Tenta anche il raddoppio dal limite, ma era davvero chiedergli troppo. Monumentale.
MAURI 4-Messo in tutte le condizioni possibili per giocare male, va in confusione e perde anche l’intelligenza tattica che lo rende insostituibile. Si veda l’assurda torre con la quale complica a centro area una conclusione di testa a colpo sicuro: in fuorigioco, d’accordo, ma questo nulla toglie alla scarsa lusicità dimostrata. Mandato allo sbaraglio come la “carne da cannone” da parte del peggior Cadorna.
FELIPE ANDERSON 6.5-Rema a tratti da solo contro un’alluvione di avversari, mettendo a referto qualche recupero fondamentale in velocità. Davanti si limita a un paio di spunti, che diventerebbero decisivi se sfruttati a dovere. Non in un momento brillantissimo, ma la partita la gioca sempre.
KEITA 3-Sfortunato sul palo; per il resto brucia le migliori occasioni con un tuffo patetico ed esalando su Sportiello le altre due, dalle quali emerge tutta la differenza con un grande giocatore e una grande squadra. È ancora giovane, si dice: ma Cataldi, più vecchio di lui di un solo anno, come modo di stare in campo sembra suo zio. Schierarlo nei panni di finalizzatore principe è come andare in guerra col fucile-giocattolo.
CANDREVA 3-Perde una serie di palloni sulla trequarti, col doppio risultato di esporre a rischi inauditi e stroncare sul nascere ripartenze potenzialmente interessanti. Il suo stato confusionale trova conferma a inizio ripresa, quando regala un calcio d’angolo sporcando a un metro dalla linea di fondo un cross di Cigarini che stava uscendo senza creare problemi. Testa altrove.
ĐORĐEVIĆ 5.5-Riceve un assist al bacio da FA, lo vanifica girandosi con la rapidità di un bradipo. Arrugginito? Senza dubbio, ma anche prima dell’infortunio non dimostrava un istinto da killer d’area. Bentornato, comunque.
BRAAFHEID 6-Chiude perlomeno qualche varco sulla corsia di competenza. Che fosse lui il cambio più adatto per ribaltare il match è un altro discorso.
PEREA s.v.-Generoso, falloso e puntualmente ammonito, ingombrante e in fuorigioco su una conclusione di Basta nel finale, più volte in una poco comprensibile posizione di ala sinistra. Con tutto il rispetto, a tratti sembra il classico riempitivo imbarcato all’ultimo momento per non scendere in campo in dieci in una partitella fra amici. Buon lavoro a lui e Pioli, qui ce ne vorrà parecchio. D’altronde un centravanti di scorta non serviva, vero?

PIOLI 2-Che le coppie Mauricio-Ciani e Cataldi-Parolo non fossero facili da riproporre contro un avversario meno arrendevole del Parma si poteva capire anche col senno di prima.
Non rendersene conto neppure dopo un’ora di totale subalternità sconfina nella follia masochista.
Condanna la squadra a una permanente inferiorità numerica a centrocampo con scelte incomprensibili, Mauri in testa.
Nel mini-ciclo di partite più abbordabili, guadagna solo 5 punti sui 9 disponibili: col Chievo aveva tamponato benone assenze devastanti, per un pari dovuto in buona parte agli errori sottorete non certo imputabili al tecnico.
Oggi Parolo lo salva nel punteggio, ma lui la partita l’ha persa.

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Post: 652
03/05/2015 17:40
 
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Re:
Mark Lenders (ML), 03/05/2015 17:20:


KLOSE 3 - Ottima idea quella di farsi squalificare, complimenti.


Era diffidato, e un'ammonizione abbastanza prevedibile lo avrebbe appiedato proprio nel bel mezzo del ciclo decisivo: scaricare la squalifica oggi, secondo me, era il male minore.
Se poi le alternative si chiamano Keita e Perea, non credo sia colpa sua.

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Post: 2.725
03/05/2015 17:44
 
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Re: Re:
Er Matador, 03/05/2015 17:40:


Era diffidato, e un'ammonizione abbastanza prevedibile lo avrebbe appiedato proprio nel bel mezzo del ciclo decisivo: scaricare la squalifica oggi, secondo me, era il male minore.
Se poi le alternative si chiamano Keita e Perea, non credo sia colpa sua.



I tre punti di oggi valevano quanto quelli delle prossime giornate, non è che se battiamo l'Inter o la Samp ce ne danno quattro. E' proprio contro avversari più deboli che è maggiormente utile far valere la differenza tecnica, senza contare che posticipare di qualche settimana la squalifica avrebbe permesso a Djordjevic di essere preso in considerazione per una maglia da titolare. Mettere sullo stesso piano Keita e Perea, poi, non ha alcun significato.

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Post: 652
03/05/2015 17:49
 
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Quindi scegliere di rinunciare a un giocatore contro una provinciale, o ritrovarselo immancabilmente ammonito la settimana prima del derby, sarebbe proprio la stessa cosa? Insomma...
Non ho messo sullo stesso piano Keita e Perea, li ho solo elencati fra le alternative disponibili.
Fermo restando che, al momento, nessuno dei due è pronto per fungere da titolare di complemento a questi livelli.

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Post: 2.725
03/05/2015 17:58
 
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Re:
Er Matador, 03/05/2015 17:49:

Quindi scegliere di rinunciare a un giocatore contro una provinciale, o ritrovarselo immancabilmente ammonito la settimana prima del derby, sarebbe proprio la stessa cosa?



Paradossalmente potrebbe essere peggio non averlo contro una provinciale, perché contro la provinciale prendere i tre punti è più facile. Magari al derby i tre punti non li prendi lo stesso, Klose o non Klose. Al netto di quanto detto sopra sulle due o tre settimane in più offerte a Djordjevic per tornare brillante.

Er Matador, 03/05/2015 17:49:


Non ho messo sullo stesso piano Keita e Perea, li ho solo elencati fra le alternative disponibili.
Fermo restando che, al momento, nessuno dei due è pronto per fungere da titolare di complemento a questi livelli.



Di Keita si può ormai dire che come finalizzatore è un disastro. Io avevo sperato che potesse far bene anche da punta centrale, i fatti mi stanno dando torto. Ma da qui a bocciarlo tout court, da qui a metterlo sullo stesso piano di Perea in una giornata in cui anche nel momento peggiore era l'unico a saltare l'uomo e a dare un'impressione di pericolosità ce ne corre eh.

Poi, con l'occasione:

Er Matador, 03/05/2015 17:38:

MARCHETTI 7-Viaggia verso un voto altissimo quando gestisce male l’area piccola, spalancando la porta al gol di Biava.



Ci vuole coraggio per andare contro Marchetti pure oggi...

E infine:

Er Matador, 03/05/2015 17:38:

MARCHETTI 7-Viaggia verso un voto altissimo quando gestisce male l’area piccola, spalancando la porta al gol di Biava.
PEREA s.v.- D’altronde un centravanti di scorta non serviva, vero?



No, bastava Mauri. Bastava mettere Mauri a centravanti, invece che sulla trequarti.
E poi non credo che Bergessio (ah ah ah) avrebbe fatto più dei subentrati Djordjevic e Perea...
Dovevamo pagare sei mesi di ingaggio a Bergessio per fargli fare 20 minuti oggi? Dall'infortunio del serbo a oggi non mi pare che il suo mancato ingaggio sia stato un problema...

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Post: 2.878
03/05/2015 17:58
 
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Marchetti 7.5: Il migliore, tre interventi fenomenali come non succedeva da due anni. Mezzo punto in meno perché sul gol salta e non riesce a ribattere il rimbalzo del colpo di testa di Biava
Basta 7: Seconda partita consecutiva ad altissimi livelli, dietro Gomez conclude in area una sola volta, e davanti il serbo è scatenato, anche nella ripresa quando mette la fascia a ferro e fuoco fino a conquistare l'ennesimo angolo, quello del gol. Poco prima il gioiello della palla che Keita spreca clamorosamente di testa
Mauricio 5: Impresentabile a questi livelli, e il giallo inutile e dannoso al 95' stava lì a confermarlo. Il suo problema è questo: gioca in streaming. E intervenire su palloni e avversari con un secondo di ritardo è un problema per tutti
Ciani 6: Col piglio da leader gioca discretamente bene rischiando qualcosa solo quando esce troppo
Radu 5: Dal suo lato l'Atalanta è devastante e lui ci mette del suo sbagliando tanto
Parolo 6.5: In grande sofferenza per un'ora, in cui non riesce a fare filtro e imposta solo con lunghi lanci. Ma come al solito esce fuori alla distanza e trova il bel gol del pari, sfiorando anche quello del vantaggio
Cataldi 5.5: Per mezzora è discreto, sia in impostazione che in chiusura ha idee e grinta. Però la superiorità in mezzo dell'Atalanta lo mette progressivamente in difficoltà, e dopo il giallo gioca la partita nella penombra
Candreva 5: Quando la squadra cresce, lui cala e non dà una mano in una giornata in cui comunque gli era riuscito poco nella trequarti avversaria
Mauri 5: Fuori condizione, probabilmente: non ha il passo per aiutare in mezzo, non trova i tempi per aiutare davanti
Felipe Anderson 6: Primo tempo alla ricerca di posizione e sensibilità del piede, con una sola palla per l'occasione di Keita. Nella ripresa però è tra i migliori, con due-tre chance create e tanta corsa al servizio della squadra
Keita 4: Vivo è vivo, come mai quest'anno. Ed è anche sfortunato sul palo. Detto questo, si butta al contatto con Masiello dopo due minuti invece di tirare, si fa parare un tiro da distanza ravvicinatissima (questo ci può anche stare) e nella ripresa si mangia in modo grossolano due palle gol clamorose solo davanti a Sportiello, la prima andando d'esterno destro invece che di sinistro, la seconda colpendo male di testa una palla comodissima
Braafheid 6: Sfrutta l'onda del match controllando ma senza affondi
Djordjevic 6: Gli arrivano due palle, su una è anticipato, su un'altra tira su un difensore. Speriamo sia un valore aggiunto per il finale
Perea sv: Uno spunto sulla fascia e poco altro
Pioli 5: Purtroppo Reja ci mette 5 minuti a capire i punti deboli dei suoi e degli avversari, e Pioli tergiversa fino a subire il gol dello svantaggio, ma era evidente che Parolo-Cataldi erano in sofferenza contro i maratoneti orobici, e che la Lazio non riusciva a fare il suo gioco in alcun modo. Un appunto anche sulle marcature a zona sui calci d'angolo, che ci costano un altro gol
[Modificato da ℬaruch 03/05/2015 18:03]

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Post: 2.878
03/05/2015 18:13
 
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Re: Re:
Mark Lenders (ML), 03/05/2015 17:58:

Dall'infortunio del serbo a oggi non mi pare che il suo mancato ingaggio sia stato un problema...



Su questo tema dobbiamo riconoscere tutti due cose:

1) No, non è stato un problema
2) Non lo è stato perché Klose è tornato miracolosamente ad essere fenomenale

Dunque, non cambia il quadro: la società si è presa un rischio gestionale, e l'ha vinto. Oggi e col Chievo (dopo l'uscita del tedesco), magari, sono state le prime circostanze in assoluto in cui s'è avvertita l'esigenza di una punta, stante l'assenza di Klose (e di Djordjevic), l'incapacità di segnare di Keita, il down di Mauri e l'improponibilità di Perea

Anche perché dal mio punto di vista la motivazione strategica del giallo di Klose non era quella di ripulirsi la fedina in vista del rush finale, o almeno non solo quella: era reduce dal mal di schiena e non voleva sostenere la terza partita in una settimana, e ci sta anche per un 37enne che da mesi si sobbarca da solo l'attacco e pure la regia

A proposito di diffidati, non è che stiamo tranquilli: Cataldi si aggiunge a De Vrij, Keita, Radu, Lulic e Ledesma

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Post: 2.725
03/05/2015 19:22
 
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Re: Re: Re:
ℬaruch, 03/05/2015 18:13:


la società si è presa un rischio gestionale, e l'ha vinto.



Basterebbe questo dato di fatto a mettere la pietra tombale sulla questione. Cionondimeno

ℬaruch, 03/05/2015 18:13:


Oggi e col Chievo (dopo l'uscita del tedesco), magari, sono state le prime circostanze in assoluto in cui s'è avvertita l'esigenza di una punta



anche perché Pioli non ha considerato l'opzione più ovvia, ossia Mauri centravanti. Mi sei buon testimone, in settimana ci siamo smessaggiati e mi hai chiesto chi vedevo meglio come centravanti a Bergamo: ci siamo trovati d'accordo sul nome di Mauri, che invece è stato cervelloticamente impiegato sulla trequarti costringendo uno degli esterni (Keita) a fare una figuraccia fuori ruolo. Io oggi ce l'ho con Pioli molto più che con Mauri e Keita.

ℬaruch, 03/05/2015 18:13:


dal mio punto di vista la motivazione strategica del giallo di Klose non era quella di ripulirsi la fedina in vista del rush finale, o almeno non solo quella: era reduce dal mal di schiena e non voleva sostenere la terza partita in una settimana, e ci sta anche per un 37enne che da mesi si sobbarca da solo l'attacco e pure la regia



Lo capisco, ma oggi Klose sarebbe stato preziosissimo anche da subentrante. E' proprio che, filosoficamente, non comprendo la scelta di privarsi di una possibilità. E' come quello che a tennis decide di risparmiare energie nel game di risposta perché tanto subito dopo servirà per il match: per me è un errore, non si deve mai regalare un cazzo a nessuno.

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Post: 652
03/05/2015 19:40
 
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Re: Re: Re:
ℬaruch, 03/05/2015 18:13:



Su questo tema dobbiamo riconoscere tutti due cose:

1) No, non è stato un problema
2) Non lo è stato perché Klose è tornato miracolosamente ad essere fenomenale

Dunque, non cambia il quadro: la società si è presa un rischio gestionale, e l'ha vinto. Oggi e col Chievo (dopo l'uscita del tedesco), magari, sono state le prime circostanze in assoluto in cui s'è avvertita l'esigenza di una punta, stante l'assenza di Klose (e di Djordjevic), l'incapacità di segnare di Keita, il down di Mauri e l'improponibilità di Perea


Nelle prime due circostanze in cui è emerso il problema - ed è quasi incredibile che non sia emerso prima - abbiamo perso anche per questo quattro punti, potenzialmente fondamentali per un obiettivo vitale di classifica: non è uno strano modo di vincere?
Poi, a mio avviso, vale un'altra considerazione: il fatto che uno si getti dal quarto piano, e rimanga miracolosamente illeso o quasi, toglie qualcosa al fatto che gettarsi dal quarto piano rimanga un gesto sconsiderato? Secondo me no.

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Post: 2.725
03/05/2015 20:33
 
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Re: Re: Re: Re:
Er Matador, 03/05/2015 19:40:


Nelle prime due circostanze in cui è emerso il problema - ed è quasi incredibile che non sia emerso prima - abbiamo perso anche per questo quattro punti, potenzialmente fondamentali per un obiettivo vitale di classifica: non è uno strano modo di vincere?
Poi, a mio avviso, vale un'altra considerazione: il fatto che uno si getti dal quarto piano, e rimanga miracolosamente illeso o quasi, toglie qualcosa al fatto che gettarsi dal quarto piano rimanga un gesto sconsiderato? Secondo me no.



Ma per carità. A gennaio o prendi un attaccante forte (e gli attaccanti forti costano tanto, e non è detto che il bilancio te lo consenta, e non è detto che a gennaio li trovi), oppure Klose, Mauri, Perea e all'occorrenza Keita per due competizioni bastano e stra-avanzano.

Questa è la classifica di quando Djordjevic si è infortunato:

Juventus 46
Roma 41
Napoli 33
Sampdoria 33
Lazio 31
Fiorentina 30

E questa è la classifica dopo 100 giorni senza Djordjevic e senza l'imperdibile Bergessio:

Juventus 79
Roma 64
Lazio 63
Napoli 56*
Fiorentina 52
Sampdoria 51

Le critiche alla società mi stanno benissimo, io sono il primo ad andarci giù duro in diverse occasioni. Ma questa retorica marcia del mercato di gennaio (dopo tre mesi di silenzio, poi...) la trovo francamente insopportabile.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 03/05/2015 20:34]

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Post: 1.694
04/05/2015 10:10
 
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Marchetti 7,5 - la migliore prestazione delle ultime 2 stagioni. Un intervento fenomenale e un altro paio comunque significativi.

Basta 6,5 - il migliore, dopo Marchetti. Uno dei pochi che non affonda in nessun frangente.

Mauricio 5,5 - le sue giocate sono sempre sporche e da lui non parte mai uno straccio di azione. L'anno prossimo va bene per fare il quarto, non una posizione gerarchica in più.

Ciani 6 - meglio del compagno di reparto, soprattutto nei nostri 20 metri. Quando prova a salire, il solito dramma. Come sostengo da 3 anni, difensore perfetto quando sei sotto assedio.

Radu 5 - D'Alessandro sembra un incrocio tra Best e Garrincha. Lui ci mette molto del suo ma è troppo spesso mal supportato.

Cataldi 5,5 - benino i primi 20 minuti, poi perde il filo del gioco. Mezzo punto in più per l'angolo da cui scaturisce il gol.

Parolo 6,5 - un po' come Ugo Tognazzi, i cui colleghi dicevano che "usciva alla distanza", nel senso che la sera tutti erano crepati dalla fatica e lui ne aveva ancora. Ieri abbastanza anonimo per 60 minuti ma nell'ultima mezzora ha tenuto da solo la mediana. E il gol è stata una perla cavata dal niente.

Mauri 4,5 - impresentabile come condizione e, continuo a dire, non sono queste le partite sue. Con le provinciali in trasferta soffre. Era già successo a Empoli e a Cesena.

Felipe Anderson 6 - lo si vede solo nella ripresa. Ma di tutto il lotto di "attaccanti" risulta il migliore e manco di poco.

Candreva 5 - era partito anche bene, poi solo imprecisione, approssimazione e anche poco sacrificio (rispetto alle ultime uscite).

Keita 4,5 - passi l'errore nel primo tempo, ma i due della ripresa sono imperdonabili anche per un mediano senza piedi. In particolare il primo, dove cerca un improbabile colpo liftato. E' dinamico, vivo, dentro la partita. Ma non può bastare. Mezzo punto in più per la perla dopo 5 minuti. Ma rimane solo quello di veramente bello della sua partita.


Braahfeid 6 - entra quando la squadra ha ripreso il pallino del gioco, se ne giova lui e se ne giova la squadra.

Djordjevic 5,5 - serviva maggiore destrezza nell'unica occasione che gli capita. Lungi da me parlare di errore, ma si diventa una grande squadra anche con un centravanti che quel gol lo fa.

Perea n.g.


Pioli 5 - Lulic pare non stesse bene, quindi giustificata la sua assenza. Non capisco perché non cambiare qualcosa già alla fine del primo tempo. Convince poco anche l'ingresso di Perea, buttato lì sulla fascia. La Lazio si salva per il suo spirito (merito anche suo, anzi soprattutto suo) e per il tasso tecnico che a squadre stanche ha fatto la differenza. Ma tatticamente e agonisticamente, la partita è stata persa. Un punto di platino.

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Post: 363
04/05/2015 14:40
 
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Vorrei solo rispondere a Cuchillo su Mauricio. Credo che sia di pochissimo superiore a Ciani e concordo che il prossimo anno al massimo dovrà fare il quarto. occhio però che avendo due mancini nei 4 di fatto Mauricio sarà la prima riserva di de vrji. Di fatto non sarà un vero quarto.

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Post: 2.725
04/05/2015 15:41
 
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Re:
Maxilotte, 04/05/2015 14:40:

Vorrei solo rispondere a Cuchillo su Mauricio. Credo che sia di pochissimo superiore a Ciani e concordo che il prossimo anno al massimo dovrà fare il quarto. occhio però che avendo due mancini nei 4 di fatto Mauricio sarà la prima riserva di de vrji. Di fatto non sarà un vero quarto.



E' un po' complesso il gioco degli incroci, nel senso che non guarderei solo a chi è destro e chi mancino. Se consideriamo il quartetto De Vrij-Gentiletti-Mauricio-Hoedt abbiamo anche due "liberi" e due "stopper".

Nella fattispecie:
De Vrij - libero/destro
Mauricio - stopper/destro
Hoedt - libero/sinistro
Gentiletti - stopper/sinistro

La coppia migliore, per assortimento e qualità, dovrebbe essere De Vrij-Gentiletti. E anche le due riserve teoricamente si sposano bene tra loro.
Il problema è capire che fare quando manca solo uno dei titolari. Se manca De Vrij meglio Hoedt o Mauricio con Gentiletti? Io a naso direi Hoedt. E se manca Gentiletti meglio Hoedt o Mauricio con De Vrij? La logica direbbe Mauricio, anche in virtù del fatto che quest'anno stanno giocando abbastanza bene insieme, ma io spero che Hoedt si riveli di una categoria superiore e che Mauricio diventi il quarto a tutti gli effetti.

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Post: 363
04/05/2015 16:16
 
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ML, ti seguo, con due accortezze. Secondo me De Vrij è uno stopper Con piedi buoni. Ma non è tecnicamente libero (cosa che è palesemente gentiletti) e io due mancini insieme faccio veramente tanta fatica a vederli insieme come coppia di centrali.

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Post: 2.725
04/05/2015 16:29
 
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Re:
Maxilotte, 04/05/2015 16:16:

ML, ti seguo, con due accortezze. Secondo me De Vrij è uno stopper Con piedi buoni. Ma non è tecnicamente libero (cosa che è palesemente gentiletti) e io due mancini insieme faccio veramente tanta fatica a vederli insieme come coppia di centrali.



Secondo me invece tra le due bipartizioni quella libero-stopper è molto più importante di quella destro-mancino.
Mauricio, che non è veramente nessuno in senso assoluto, è però molto importante perché fa meglio di tutti gli altri una cosa, ossia andare a prendere l'uomo fuori dall'area. Uno esce e l'altro (De Vrij) rimane: in questo senso gli antichi ruoli della difesa a uomo sopravvivono nel calcio a zona. Il De Vrij delle prime giornate fece diverse figuracce anche perché giocava a tutti gli effetti in un altro ruolo, era lui che usciva. E non avendo una grossa velocità di base spesso è finito a correre dietro agli avversari in campo aperto annaspando penosamente.
Mauricio è un grezzone e fa pure un sacco di falli, però fa un lavoro che gli altri non fanno. Spero che Gentiletti sia in grado di farlo, ma l'ho visto troppo poco per poter dire. Ho visto poco anche Hoedt, ma da quel poco devo dire che fatico a immaginare una coppia con De Vrij essenzialmente perché non vedo in grado neppure lui di fare lo "stopper". E' chiaro che spero di sbagliarmi.

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Post: 2.878
04/05/2015 19:46
 
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Re: Re: Re: Re:
Mark Lenders (ML), 03/05/2015 19:22:

anche perché Pioli non ha considerato l'opzione più ovvia, ossia Mauri centravanti. Mi sei buon testimone, in settimana ci siamo smessaggiati e mi hai chiesto chi vedevo meglio come centravanti a Bergamo: ci siamo trovati d'accordo sul nome di Mauri, che invece è stato cervelloticamente impiegato sulla trequarti costringendo uno degli esterni (Keita) a fare una figuraccia fuori ruolo. Io oggi ce l'ho con Pioli molto più che con Mauri e Keita.

Lo capisco, ma oggi Klose sarebbe stato preziosissimo anche da subentrante. E' proprio che, filosoficamente, non comprendo la scelta di privarsi di una possibilità. E' come quello che a tennis decide di risparmiare energie nel game di risposta perché tanto subito dopo servirà per il match: per me è un errore, non si deve mai regalare un cazzo a nessuno.



Concordiamo su tutto, sull'esito della decisione societaria, sul parallelo tennistico e - come ricordi - sulla preferenza per Mauri punta. L'unico appunto è che non abbiamo la controprova che Mauri punta avrebbe fatto meglio di Keita in questi spezzoni, e la sua attuale condizione fisica (normale data l'età e la storia del calciatore) lascia molti dubbi in proposito

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Post: 1.694
04/05/2015 20:19
 
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Mauri di ieri temo avrebbe fatto male anche da seduto in panchina.
Capisco la penuria di alternative (a un certo punto ho temuto l'ingresso di Ederson...e hai visto mai...) ma ieri - così come a Empoli e Cesena - è un giocatore regalato agli avversari.

Per me le sue partite sono quelle casalinghe (contro qualunque avversario) e i big match esterni.

Partite come quelle di ieri, dove molto si gioca sulla corsa, sull'atletismo, sull'arrivare prima sulla palla, non facevano al caso suo nel 2007 figuriamoci 8 anni dopo.

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