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30/04/2015 15:42 | |
Il Genzano è la mia pagnotta preferita.
Dai, è il pane casareccio (o casereccio? Non ho mai capito come si dica...) più buono prodotto nel Lazio. Quello con la crosta bella sbruciacchiata.
Beh, al gol contro la Fiorentina devi aggiungere quello fondamentale a Parma, che quello sciagurato di Mauri gli ha scippato. Se vi ricordate, rischiò di grosso una sbandierata per fuoriogioco (vedi Keita col Sassuolo). Per fortuna che il guardalinee non si fece ingannare e, giustamente, convalidò. Ma per la dinamica dell'azione poteva starci l'errore del guardalinee. Io già avevo visto l'annullamento del gol.
Già due gol (che sono meglio di zero), più uno su punizione, più i rigori in assenza di Candreva fanno comunque tanto brodo.
Io credo che Keita abbia perso la "leggerezza" e giochi con uno zaino affardellato sulle spalle. Lo scorso anno giocava per divertirsi e divertire, quest'anno gioca per dover dimostrare. Diciamo che la scorsa stagione era la classica stagione talmente sbagliata (per società e squadra) che era molto più facile far uscire un grande talento, come capitato a Giordano nel '75-'76 o a Dell'Anno nel 1984-'85.
E infatti dico sempre che è prevalentemente nelle stagioni disgraziate che puoi far esprimere un talento, se ce lo hai.
Se la stagione si mette bene davvero, lo spazio, le occasioni e le opportunità si riducono sensibilmente.
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