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Finale Coppa Italia Primavera

Ultimo Aggiornamento: 07/05/2015 11:30
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Post: 2.725
16/04/2015 21:26
 
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Andata (Lazio in trasferta): venerdì 24 aprile ore 17.30
Ritorno (Lazio in casa): venerdì 1 maggio ore 18.15

Oggi iniziava la vendita dei biglietti per la partita d'andata, curva e distinti a 5 euro.

Nota per cuchillo: io ho preso una curva nord.

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Post: 1.694
22/04/2015 16:52
 
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Scusami. Ho letto solo adesso.
Per come sto messo in questo periodo, la possibilità di esserci all'andata è nulla.
Vediamo il ritorno. Ma non è proprio periodo.

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Post: 1.694
22/04/2015 16:53
 
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Ovviamente, con grandissimo rammarico. E' capitata la stagione "giusta" nell'anno veramente sbagliato. [SM=g27992]

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Post: 2.878
22/04/2015 18:10
 
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Se fossi a Roma avrei già preso il biglietto e sarei fomentatissimo, ma onestamente non me la sento di viaggiare per la Primavera, è pure un periodo bello pieno. Resta il fomento, perché c’è un altro 26 maggio da conquistare. Speriamo di invertire l’andazzo degli ultimi risultati, quest’anno sembriamo un po’ più instabili della roma

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Post: 2.725
23/04/2015 11:49
 
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C'è da dire che a Palermo (dove sabato abbiamo perso 1-0) mancavano Murgia, Oikonomidis e Tounkara. A parte questi assenti a me piacciono Guerrieri (moltissimo), Mattia (abbastanza) e Silvagni (molto duttile, mi è piaciuto soprattutto da terzino destro al posto di Pollace).
Sarà importante fare dei gol in questa partita d'andata che formalmente giochiamo in trasferta. Anche se in campionato nei derby ce la siamo cavata (2-2 a Formello, 3-0 per noi a Trigoria) quest'anno non c'è un gap tecnico a nostro favore, anzi.

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Post: 141
24/04/2015 13:53
 
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Curva Nord.

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Post: 2.725
24/04/2015 14:40
 
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Siamo 600, pare...

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Post: 141
01/05/2015 22:45
 
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È stato meraviglioso rivedere, due anni dopo, quelle scene al fischio finale..

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Post: 2.725
01/05/2015 23:39
 
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Presente con Disabitato e FranzKappa (scrivi pure qua ogni tanto ), gioia superiore a quel che immaginavo. All'andata me l'ero vista in relax, ma oggi 'sti ragazzini ci hanno messo un veleno che ti trascinavano, proprio.
Non tutti arriveranno in Serie A, forse addirittura non tutti diventeranno professionisti, quindi per molti di loro questa può restare l'unica partita "vera" della carriera, giocata all'Olimpico, davanti ad alcune migliaia di persone: alla fine ho visto una gioia anche superiore a quella dei grandi dopo la vittoria del 26 maggio. Anche perché in squadra ci sono diversi romani laziali, e pure gli stranieri sentono la maglia per essere cresciuti nel settore giovanile. Bello, veramente. Felice di aver presenziato all'ennesima finale persa dalle merde all'Olimpico, ora devono uscire anche dai playoff primavera così gli zero tituli accomuneranno grandi e piccoli.
Dei nostri bravi tutti, davvero. Bravo anche Tounkara che all'andata non mi era piaciuto, bravo Pollace che su Facebook ha appena scritto "Je l'ho alzata in faccia", bravo Oikonomidis che li ha bipurgati, bravissimi. Però ce n'è uno che da quando l'ho visto per la prima volta ho sempre pensato avesse qualcosa in più, qualcosa di speciale. E' Guido Guerrieri. Questo ragazzi è forte vero. Questo va lanciato, non sono nemmeno sicuro che sia una buona idea mandarlo fuori. L'anno prossimo fa 20 anni e a 20 anni quelli forti forti giocano. Credo che almeno il ritiro dovrebbe farlo con la prima squadra, poi mi fido del giudizio di Pioli. Ma ci scommetto a occhi chiusi su 'sto ragazzo. C'ha la faccia, il fisico, la postura del campione.

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Post: 2.878
02/05/2015 00:23
 
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Tounkara ha fatto la differenza in positivo ma ancora una volta non mi ha convinto. Invece Prce mi è sembrato finalmente giocatore di spessore. Ho visto la partita con un amico portiere ed era estasiato da Guerrieri, soprattutto - diceva - per la bravura nelle uscite. E ha fatto anche almeno un paio di miracoli (sul tiro dalla distanza di Pellegrini e sulla botta ravvicinata di Vestenicki. E poi le uscite basse, come quella al 95’: voto 8). Bravi tutti, bellissimo il sinistro dell’1-0 di Oikonomidis, 5 gol quest’anno alla Roma. Speriamo di fare bene anche alle final eight, ora

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Post: 2.725
02/05/2015 01:27
 
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Poi dici perché ti fomenti pure coi derby primavera...

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Post: 2.725
02/05/2015 02:07
 
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Un paio di cose interessanti che ho trovato in rete su Guerrieri. Questa è un'intervista a un suo ex preparatore datata 5 gennaio 2014:

La redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato chi Guerrieri l'ha scoperto, plasmato e cresciuto, Alessandro Carta, preparatore dei portieri ex Lazio.
La sua è una vita a tinte biancocelesti, un legame nato nel 2002, grazie alla scelta dell'allora direttore generale Nello Governato. Cinque stagioni in Primavera e cinque nel settore giovanile con il Gen. Giulio Coletta, sono tante le soddisfazioni nella capitale per Carta, che ha contribuito nella sua decennale esperienza alla crescita di tanti ragazzi come De Angelis, Boccolini, Santarelli, Iannarilli, Mangerini, Berardi, Lezzerini e molti altri. Di seguito l'intervista realizzata dalla nostra redazione.

Parliamo subito di Guido Guerrieri, ha avuto modo di sentirlo una volta tornato dal Qatar?

“Sì l'ho sentito, era molto entusiasta e contento, continua a raccogliere le soddisfazioni che merita. È un grande talento, un ragazzo molto sveglio, piace anche per questa sua eleganza che va al di là dell'essere portiere. Ha un suo stile spiccato. Quella in Qatar è stata una sorta di vacanza premio creata da un'associazione a nome di Iker Casillas, che mirava a premiare i portieri delle Nazionali che potrebbero partecipare ai Mondiali del 2022. Hanno fatto dei giochi tecnici, lui si è piazzato molto bene, in quinta posizione. Ha perso contro un argentino che poi è arrivato in finale. Il primo posto se lo è aggiudicato un tedesco del '96 che andrà a vedere i Mondiali in Brasile, mentre il secondo assisterà alla finale di Champions League. Il fatto che abbiano premiato un mio allievo è per me grande motivo di orgoglio”.

Cosa pensò la prima volta che vide Guido Guerrieri?

“Io ho fatto 10 anni alla Lazio da coordinatore dei preparatori dei portieri, quindi di ragazzi ne ho visto molti. Quando ho conosciuto Guerrieri, era nei Giovanissimi provinciali, si giocava la Coppa Roma, che la Lazio vinse. Il titolare era Chessa, Guido non era tra i più pronti, era piccolino, poi è cresciuto molto. Ma già all'epoca notai in lui una grande capacità, quella di rendere semplici le cose difficili. Io quel giorno gli dissi di tenere bene a mente questo suo grande pregio. Poi l'ho avuto negli Allievi, siamo andati molto bene quell'anno. É stato un binomio vincente, l'hanno premiato come miglior portiere in un torneo internazionale, è stato convocato molte volte in Europa League con la prima squadra e in Nazionale. Senza dimenticare che ha sottoscritto un contratto, quindi c'è stata una crescita enorme, non solo fisica e tecnica ma anche dal punto di vista caratteriale. È un ragazzo molto timido e introverso, ha dovuto adattare il suo carattere ad un ruolo così delicato che richiede doti da leader e una personalità spiccata”.

Dove può arrivare secondo lei Guido Guerrieri?

“In serie A e spero alla Lazio perché lui è un laziale vero (bene, ci piace! n.d.ML). Non è facile essere profeta in patria, non sempre ti danno delle opportunità, si tende sempre a guardare altrove. Il calcio in prima squadra è meno favola di quanto sia nel settore giovanile. Magari farà prima esperienza in categorie minori, in una Lega Pro, ma è ancora presto. L'anno prossimo giocherà titolare in Primavera, quest'anno sta dividendo il ruolo con Strakosha”.



E questa è l'intervista più lunga rilasciata da lui che sono riuscito a trovare, datata 18 luglio 2014:

Guido Guerrieri è considerato uno dei portieri più promettenti del panorama nazionale e internazionale. Ha soltanto 18 anni ma possiede un enorme potenzialità. La scorsa stagione si è alternato con Strakosha in difesa della porta della Lazio Primavera. Quest’estate è il suo secondo ritiro con la prima squadra e il ragazzo si dice soddisfatto di come sta andando:Stamattina abbiamo fatto un allenamento duro con Grigioni. Va tutto per il meglio, vogliamo dare il massimo – ha detto Guerrieri a Lazio Style Channel –.L’anno scorso fu il mio primo ritiro ed ebbi problemi di ambientamento, mentre quest’anno è stato più facile. Attualmente sono ancora un giocatore della Primavera e spero di giocare il più possibile. Pioli? E’ un allenatore preparato che si aspetta molto da noi giovani. Allenamento più divertente? Lo spara-palloni, ma arrivano certe fucilate. Filippini? Divido la stanza con lui. E’ un ragazzo esuberante ma divertente. Ha il solo difetto di essere rosicone quando gioca alla playstation (ride, ndr). Futuro? Devo crescere molto sotto tutti i punti di vista. Ho molto da imparare da mister Grigioni che cura tutti i particolari. Con gli altri portieri ci aiutiamo molto, c’è un bel rapporto tra di noi”.



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Post: 2.725
07/05/2015 10:48
 
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Intanto ieri (8-0 all'Avellino con Gentiletti in campo nel primo tempo) Guerrieri ha parato il suo sesto (su sette che gliene hanno tirati) rigore stagionale. Non ho capito se nella statistica è inclusa la serie finale di Coppa Italia contro il Napoli, ma in ogni caso sei su sette non è malissimo eh.

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Post: 2.878
07/05/2015 11:30
 
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Vogliamo 11 Guerrieri

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