This site is partner of the Lazio Page project

 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Pagelle Lazio-Palermo 2-1

Ultimo Aggiornamento: 23/02/2015 12:04
OFFLINE
Post: 652
22/02/2015 17:52
 
Quota

MARCHETTI 6-La posizione e le doti di Dybala lo trasformano in un plotone di esecuzione, ma la copertura della porta in uscita è al solito perfettibile. Meglio i riflessi su un paio di conclusioni da fuori.
CAVANDA 6-Trascinato nel marasma difensivo, dopo un primo tempo allo sbando rimette almeno il quaderno sul banco per il compitino. Poca cosa in avanti, ma è l’unico dietro a conservare un po’ di lucidità: altro indizio di una crescita mentale incredibile.
DE VRIJ 5-Partecipa insieme agli altri a performance da oratorio, come l’assembramento sul portatore di palla che regala a Lazaar mezza area del tutto sguarnita. Un po’ più sul pezzo rispetto al vero e proprio governo balneare sul centro-sinistra, ma serve ben altra concentrazione anche da parte sua.
MAURICIO 2-Errore inaccettabile per la gravità ma più ancora per l’atteggiamento da spiaggia, peraltro condiviso con l’intero reparto. Nella ripresa regola l’aggressività sbagliando ancora di parecchie tacche: l’entrata assurda su Jajalo e il pestone da Brasile-Argentina a Vázquez gli varrebbero abbondantemente una doccia anticipata. Semplicemente fuori di testa.
RADU 2-È raro assegnare un voto del genere per motivi puramente tecnici, eppure qui non si può fare diversamente: ogni giocata equivale a un tentativo di suicidio, per forza di cose collettivo. Passaggi scriteriati in orizzontale, tocchi da virtuoso nella propria area su palloni che scottano, entrata da cartellino arancione su Quaison: non manca nulla. Da rimettere in panchina finché non recupera il senno.
CATALDI 6.5-Ala destra aggiunta, sul primo gol e non solo legge meglio di tutti – eccetto Mauri – la situazione offensiva creando superiorità numeriche tatticamente determinanti. Meno solido a centrocampo, dove paga distanze non sempre ottimali in fase difensiva e una fisicità ancora non all’altezza. Insistere, il ragazzo cresce di partita in partita.
BIGLIA 5-Come disse Oronzo Canà prima di una disastrosa partita contro il Milan di Liedholm? “Ho bloccato le fasce e chiuso la cabina di regia”. Gli stessi criteri cui sembra a tratti ispirarsi, perdendo per strada anche il robusto contributo in copertura delle ultime gare. Periodo poco brillante.
PAROLO 6-Vedi Cataldi, la cui presenza lo ha sì liberato da un repertorio troppo monocorde, ma togliendogli un po’ di tensione nell’interdizione pura: e se non cuce lui, l’abito tattico – soprattutto quando la palla ce l’hanno gli altri – è destinato a fare “strap” come negli spot di un tempo.
CANDREVA 7.5-Per un gol da antologia – oltre che pesantissimo – e per la generosità con cui si butta a testa bassa contro l’ingiustizia di un pari penalizzante, scrollandosi di dosso un atteggiamento che stava diventando insopportabile. Tatticamente meglio nel primo tempo, dove gioca per la squadra, più incisivo nella ripresa.
KLOSE 6-Di solito, con l’età i campioni conservano la qualità e perdono in tenuta: a lui, in questo periodo, sta accadendo paradossalmente il contrario. Il tap-in sulla respinta di Sorrentino non è facile, causa l’arrivo in corsa e il contrasto di Daprelà, ma rimane la spiacevole sensazione che gli manchi il guizzo. Discreto surrogato di Đorđević nel tourbillon offensivo, nulla più: e la condizione fisica, a maggior ragione con questi ritmi, non durerà all’infinito.
MAURI 8-L’unico per il quale l’espressione “buttarla dentro” ha a che fare con una partita di calcio, e non solo con qualche doppio senso osceno. Un gol, un assist per il quasi-gol di Keita, una presenza costante. Mai così determinante.
LEDESMA 6.5-Col suo ingresso, il forcing della Lazio sembra destinato a spegnersi in una manovra più involuta: non accade, anzi. Discreto ed efficace nel calarsi nel ruolo, col piglio di un arbitro bravo perché si nota poco.
ONAZI 5.5-Al posto di Candreva e senza aggiustamenti tattici adeguati, non trova la posizione e lascia voragini difensive sulla fascia. Impreciso, e come al solito mandato allo sbaraglio.
KEITA 6.5-Sfiora un gol in allungo da centravanti vero, prende botte che sortiscono un effetto-Scaloni sul consueto maxi-recupero. Finalmente utile.

PIOLI 6.5-Non convince la scelta del portiere: Berisha aveva trovato finalmente un minimo di sicurezza, perché segarlo sul nascere rimandandolo in panchina?
Per il resto, la squadra si spezza in due tronconi: una fase difensiva dalla spensieratezza vacanziera; una manovra offensiva spumeggiante e ricca di scambi di posizione, cui basterebbe un centravanti per produrre una goleada.
La cosa migliore della giornata è la reazione della squadra dopo un gol che, considerate anche le modalità, avrebbe steso un toro.
Riuscito e determinante il cambio Biglia-Ledesma.
Una buona iniezione di fiducia, ma la società si decida a corroborarla con qualche intervento sul mercato: persino Saha aggiungerebbe qualcosa a una finalizzazione inesistente.

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:33. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

This site is partner of the Lazio Page project