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02/02/2015 11:57 | |
Il pareggio non è arte di Pioli. Ce lo dice il cambio Keita-Ledesma, e ce lo dice il fatto che ne abbiamo pareggiate solo 4, ovvero il minor numero della Serie A escludendo il Parma che ha perso 17 partite su 21.
La partita è di facile lettura: non abbiamo corso, né in fase di recupero palla (nostra specialità), né in quella propositiva (altra specialità). La domanda è: perché non abbiamo corso? Qui io dissento dall’addossare ogni colpa alla condizione fisica, elogiata fino a qualche giorno fa. Probabilmente in una squadra orfana degli strappi centrali di Biglia, di quelli da mezzala di Lulic e di quelli laterali di Felipe, almeno un Onazi andava previsto in mediana. Io poi do una responsabilità indiretta enorme alla prestazione di Candreva: senza Felipe lui è sempre stato lo sbocco della manovra, e se lui crea zero occasioni (mai successo quest’anno) e salta l’uomo una volta su 6, vuol dire che il tuo unico sbocco è inceppato e che la partita è segnata
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