Tra sabato e oggi mi sono innamorata.
Della squadra, dei più bravi e tecnici, dei calciatori più esperti e delle scommesse, anche delle quarte scelte.
Entrano e sanno cosa fare (e bene) e si sentono, tutti, parte di un gruppo.
Belli, belli.
Sono proprio contenta stasera, dopo una sofferenza inaudita (ma con la convinzione, anche all'intervallo), che non avremmo perso.