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Pagelle Lazio-Atalanta 3-0

Ultimo Aggiornamento: 14/12/2014 22:02
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Post: 2.878
13/12/2014 23:01
 
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Marchetti 6: Blocca un tiro centrale di Carmona all'82°, quindi gli metto 6 anche per alzargli la media in previsione del votaccio di cuchillo, che con Sky ha potuto vedere l'ennesimo rientro ritardato dopo l'intervallo
Basta 6.5: Buona gamba, in crescita, già nel primo tempo aveva fatto un paio di percussioni delle sue, poi nel finale trova anche un ottimo assist per il 3-0, cross che è molto difficile da vedere da queste parti
De Vrij 6: Un paio di dribbling rischiosi gli servono da caffeina, buon allenamento
Cana 6: Bene in chiusura e soprattutto in impostazione
Radu 6: Tra i pochi a fare meglio il primo tempo, in costante proiezione offensiva con una buona palla che De Vrij-Mauri non sfruttano, rispetto a una ripresa che tra D'Alessandro (rigore rischiato) e crampi è stata così così
Gonzalez 7: Sarebbe più da 6.5 che da 7, ma voglio premiarlo, poco dopo qualche inevitabile errore tecnico fa un'ottima partita da ancella di Anderson, con cui scambia molto, anche in occasione dell'avvio dell'azione che spacca il match. Dopo gli riesce anche qualche giocata, e trova anche un bel sinistro da fuori
Ledesma 6: Il passo è quello che è, ma anche i calci piazzati e i corner sono tutt'altro che incisivi. Ma il risultato e il Natale portano via le insufficienze
Lulic 6.5: Non benissimo fino al 2-0, è in leggero calo e soffre gli spazi chiusi, poi nel finale trova aria da attaccare e va caparbiamente a trovare la gioia personale
Felipe Anderson 7.5: La partita giusta per fare 90 minuti, finalmente, e farli da leader. Cuore della Lazio di stasera, rompe lui il match con l'affondo sulla destra, salta avversari come fosse la playstation e dà a Mauri anche la palla del 2-0 dopo l'ennesima serpentina. Meno fortunato nei 7 tiri verso la porta bergamasca, in un'occaisone Sportiello è miracoloso
Djordjevic 6: Applico anche a lui la bontà pre-natalizia applicata a Ledesma, ma ha fatto pochino
Mauri 7.5: Capocannoniere biancoceleste, una media-gol superiore anche a quella di Tevez: era una "partita da Mauri" e lui non ha tradito, facendo prima un gol importantissimo (ottimo movimento con tanto di intelligente spinta a Benalouane) a rompere un match rognoso, e poi un gol bellissimo a giro, poco dopo averne provato un altro con sinistro angolatissimo a volo. Peraltro è anche il più pulito (91%) nei passaggi e in campo si comporta da vero capitano
Keita 6.5: Meglio, un avversario in condizioni disastrate fa da sparring partner per fargli ritrovare il feeling col dribbling e per poco anche col gol, che solo Sportiello gli nega. Entra nell'azione del 3-0 servendo Basta
Klose sv
Cavanda sv
Pioli 6.5: Reazionario, cambia il meno possibile e si affida rejanamente a Mauri, venendo ampiamente ripagato dai movimenti incrociati del brianzolo e di Anderson. Meno male perché il primo tempo era stato abbastanza osceno, ma alla fine il tabellino dice che i tiri sono stati 23 (record stagionale) e la classifica dice terzo posto

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Post: 2.725
14/12/2014 00:05
 
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Mi spiace che sembrerò una vecchia zitella inacidita, però secondo me questo 3-0 è soprattutto figlio della pochezza di un'Atalanta davvero inguardabile. Solo il Cesena alla seconda giornata mi aveva fatto un'impressione così brutta.
La Lazio ha l'attenuante delle tante assenze, ma un primo tempo osceno come quello di oggi era da tanto che non lo vedevo. Brutto tecnicamente, con tanti passaggi sbagliati e manco un tiro in porta, ma brutto anche come approccio: una squadra senza idee e senz'anima, che ha giocato 45' costantemente sotto ritmo, con un centrocampo ancora più modesto del solito dove lo zio di Ledesma e i piedacci di Gonzalez si piazzavano sul podio dei peggiori. Peggiore in assoluto Mauri, che avrei sostituito direttamente nell'intervallo.
Per fortuna Pioli non l'ha fatto, ma più che altro (immagino) per fortuna ha scosso la squadra, che è rientrata in campo con un altro atteggiamento. Resta il fatto che io oggi ho visto veramente bene solo Basta e De Vrij più un Felipe Anderson in progresso, capace finalmente di una giocata concreta e subito dopo di una ventina di minuti fatti come si deve. Aspettiamo come la manna dal cielo i rientri di Candreva e Biglia, aspettiamo che Keita vada pian piano in forma, ma se dovessi dire che la Lazio di oggi mi ha convinto direi una bugia. Mai più un centrocampo con così poca qualità, e poi per favore troviamo un'altra posizione a Mauri. Per me ormai è il nostro "Totti", una specie di centravanti arretrato che dovrebbe giostrare centralmente tra le due linee e poi buttarsi dentro quando gli esterni vanno sul fondo. Messo sulla fascia è in grado di rallentare qualunque azione, di abortire qualunque contropiede, francamente è una palla al piede. Ma veniamo finalmente alle pagelle:

MARCHETTI 6 - Non è che non faccia proprio nulla: un paio di uscite e una parata sicura su tiro centrale da lontano - un suo tallone d'Achille - gli valgono il voto.
BASTA 8 - Migliore in campo per distacco e in tutte le zone: ringhioso quando c'è da difendere e propositivo - l'unico nel primo tempo - quando c'è da creare la superiorità numerica in avanti.
DE VRIJ 7 - I due atalantini combinano veramente poco, ma lui è bravissimo a negargli anche le briciole.
CANA 6 - Un paio di buoni anticipi che compensano qualche apertura delle sue.
RADU 5 - Dietro non rischia, ma quando avanza è un pianto. Non vedo l'ora che torni al centro della difesa.
GONZALEZ 5 - I ritmi bassi accentuano impietosamente la pochezza dei suoi fondamentali.
LEDESMA 5,5 - Meglio nella ripresa dopo un primo tempo in cui ho sofferto per lui: è il nostro Fabris, Cristian...
LULIC 6 - Agguanta la sufficienza con la capocciata del 3-0. Per il resto solo tanta confusione e tanta banalità.
ANDERSON 7 - Nel primo tempo poca roba e superflua, come spesso ci propone. Poi piazza quell'accelerazione e finalmente indovina l'assist vincendo di fatto la partita da solo. Evidentemente se ne rende conto, si carica, e di lì in avanti inizia a giocare bene sul serio, come forse non l'avevo mai visto fare.
DJORDJEVIC 5,5 - Ok, non gli arriva un pallone decente. Ok, porta via un uomo in occasione dell'1-0. Però non può bastare, bisogna che interagisca di più e meglio col resto della squadra.
MAURI 6,5 - Nel primo tempo avrei voluto avere i capelli per affondarci le mani ogni volta che la palla finiva dalle sue parti, nel secondo gli basta meno di mezzora per farsi perdonare tutto. La media di 4 + 8 sarebbe 6, però il sinistro a giro del 2-0 merita un mezzo voto extra.

KEITA 6 - Entra in campo pensando solo al gol, con l'ansia di riprendersi con una sola giocata tutto quel che ha lasciato andare in questo autunno di svogliatezze: meglio del lassismo dell'ultimo periodo, ma non è comunque l'atteggiamento giusto. Dopo un tiro finito in fallo laterale il sospirato gol lo sfiora anche, ma nei dribbling con cui si prepara la conclusione c'è più foga che classe. Un passo avanti che ancora non è sufficiente a ricandidarlo come titolare.
KLOSE sv - Dice che qui sta bene e che vuole restare anche l'anno prossimo. Perché non altri due, dico io...  
CAVANDA sv - Quando lo vedo sulla fascia sinistra mi torna sempre in mente Krasic.

PIOLI 6,5 - Un po' come con Mauri, se gli avessi messo il voto nell'intervallo sarebbe stato molto basso. Immagino che negli spogliatoi sia intervenuto in modo efficace e questo è senza dubbio un merito. Archiviata la pratica-Atalanta, restano le perplessità di cui al preambolo.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 14/12/2014 00:17]

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Post: 1.597
14/12/2014 00:21
 
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in buon prograsso fisico basta e ledesma (anche se quest'ultimo pochi lo avranno notato). anderson fa delle giocate da fuoriclasse che non portano a nulla nel primo tempo e altre che invece fruttano i gol nel secondo. finora la proporzione fra fumo e arrosto era stata sfavorevole, oggi per la prima volta supera il 50 %, fra qualche anno per me sarà un grande giocatore.
djordjevic non tocca un pallone in zona pericolosa, ma si fa un mazzo assurdo, non si può non dargli la sufficienza.
mauri ormai è una seconda punta d'area che gioca in appoggio a un centravanti. mi è venuto in mente ceulemans per chi se lo ricorda.

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Post: 2.725
14/12/2014 00:30
 
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A me piaceva come ha giocato le ultime dell'anno scorso, da falso nove. Certo che toglierebbe di mezzo sia Djordjevic che Klose, non credo si possa fare. E allora magari piazziamoci lui nel 4-4-2 che dico io, basta che lo si tolga dall'ala...

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Post: 3
14/12/2014 14:36
 
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Marchetti 6 Ordinaria amministrazione.
Basta 7 Qualche imprecisione ma tanta corsa; in netto miglioramento.
De Vrij 7 Elegante e preciso, sto iniziando ad adorarlo.
Cana 6.5 Sicuro, molto più di altre volte.
Radu 6 Del quartetto difensivo quello che m'è piaciuto di meno.
Gonzalez 6.5 Buona prestazione.
Ledesma 6 Il calo di forma è evidente.
Lulic 7 Mezzo voto in più per lo splendido gol.
Felipe Anderson 7.5 Felipetto si carica finalmente sulle spalle la Lazio; fatica nell'apatia generale del primo tempo, esplode nella ripresa. Peccato per il gol che stavolta non arriva.
Djordjevic 6 Fa quel che può, sgomita, oggi me lo faccio bastare.
Mauri 7.5 Che giocatore ragazzi.
Klose S.V.
Keita 6.5 Entra con la voglia di spaccare tutto, da stropicciarsi gli occhi nel finale. Bello carico.
Cavanda S.V.

Pioli 6.5 Si doveva vincere, s'é vinto. Bergamaschi poco roba, è vero, ma assai chiusi dietro, non era facile entrare; ottima mossa quella di far svariare Mauri e Anderson sulla 3/4.

Ben ritrovati a tutti.
[Modificato da Julius Henry 14/12/2014 14:38]

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Post: 2.878
14/12/2014 15:09
 
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Caloroso benvenuto a lolla [SM=g27988]

Sono in piena sintonia con i tuoi voti, forse non metterei a De Vrij un voto superiore rispetto a Cana (14 disimpegni contro i 6 dell'olandese, 7 duelli aerei vinti contro 4)

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Post: 1.588
14/12/2014 22:02
 
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Per Anderson il secondo tempo di ieri deve essere lo standard.
Con i colpi che madre natura gli ha regalato in ogni partita mi deve portare a casa, in alternativa o combinati: un paio di assist, un gol, l'espulsione di un avversario.

La stagione passata aveva messo in evidenza due criticità: la timidezza e le scelte di gioco. La prima mi pare risolta; sulla seconda, decisiva per la sua scalata all'Olimpo, dobbiamo lavorarci. E parecchio pure.

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