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10/12/2014 12:24 | |
L'abituale approccio freddo, prudente, cauto del mio amico RB stavolta mi trova concorde.
Dentro Mauri senza se e senza ma.
Occorre scongiurare ciò che tutti noi, chiudendo appena le palpebre, abbiamo già in testa:
Ledesma che comanda il gioco a botte di lancioni scapocciati da Stendardo e Benaluane, incursioni con sterzata a destra di Lulic, ghirigori felipeandearsiani fino a esaurimento tempo (e gonadi degli astanti). Magari con una bella tramontana a fare da contorno.
Vojo morì.
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