Da Parolo a fatti

540 minuti giocati: unico a non averne saltato neanche uno nella Lazio

35 palloni recuperati: nessuno in Serie A ha fatto meglio

11 occasioni create: primatista in rosa insieme a Candreva

13 tiri

2 gol

400 passaggi, con percentuale di precisione che però è andata scendendo da San Siro a Palermo (85%, 83%, 80%, 75%, 71%) ed è lievemente tornata in attivo col Sassuolo (74%)

29 tackle (primatista in rosa), di cui 28 portati a termine 

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Allora, impressioni di mezz'autunno?

Bah. Posso dire che le mie impressioni cozzano totalmente coi numeri? Probabilmente è un problema delle mie impressioni, ne convengo.
Però a me Parolo sembra trasparente quando si tratta di fare filtro e assai poco illuminante quando si tratta di portare avanti o peggio ancora rifinire l'azione.
La sua vera qualità mi pare quella di sapersi inserire e di cercare spesso la porta con un tiro che è buono, abbastanza potente e abbastanza preciso.
Nel complesso è un giocatore che ha stravolto l'impianto tattico della Lazio senza avere doti da campione. Cioè, abbiamo cambiato modulo pe fa giocà Parolo, non so se ci rendiamo conto... Io resto dell'idea che se ne poteva serenamente fare a meno, ma ormai avendocelo sarei curioso di vederlo alla Perrotta. Lo so, sto in fissa. Voglio un Perrotta nella Lazio!

Io però sono passato da uno stato di parziale scetticismo a uno stato di comprensione della quasi-dipendenza da un giocatore simile. E’ il centrocampista più completo, se vogliamo il tuttocampista. Fermo restando che anche io vedo gli stessi limiti nell’ultimo tocco, mentre in fase di filtro no: semplicemente non lo vedo mediano di copertura, perché è naturalmente attratto dalla fase offensiva. Per restare alla metafora della trasparenza/luminescenza, Parolo lo vedo bello illuminato nei secondi tempi, perché raramente ho visto un giocatore correre come fa lui fino al 90', e non mi sorprenderei di vederlo fare uno dei due interni di Conte. Ma per restare alla Lazio, io ad oggi non saprei come rinunciare a lui avendocelo in rosa, da mezzala del 4-3-3 o “alla Perrotta” nel 4-2-3-1. Magari fa il percorso inverso di Hernanes. Ma già oggi produce una quantità e una continuità di calcio senza palla che lo rendono uno dei più importanti della squadra. Per me è il re del calcio senza palla: si vede poco col pallone, si vede molto quando rincorre (regolarmente) gli avversari prima di affondare il tackle o farli girare al largo, e quando si infila per andare a concludere

a me ha stupito in positivo quanto corre. per il resto è vero quanto dice ML a proposito della fase di costruzione a cui partecipa pochissimo, ma lo compensa con una costante proiezione offensiva. parolo è stato l'elemento chiave nel trasformare la percezione che ha dato questa squadra all'occhio dell'osservatore, rispetto a quelle passate. specialmente nelle prime partite giocate col 433, saltava immediatamente all'occhio la quantità di giocatori che portavamo contemporaneamente sul fronte offensivo, ed il merito è in buona parte di parolo (e dei terzini).questo si vede molto meno col 4231 che chiaramente lo penalizza.

me lo ricordo a Cesena e allora mi sono andato a capare qualcosa su google che legasse il suo nome a quello di Candreva:

Dg Cesena:| 'Parolo e Candreva partenti'
09 gennaio alle 18:04
www.calciomercato.com/news/dg-cesena-in-partenza-parolo-e-candrev...
Luca Mancini, direttore generale del Cesena, ha detto a Radio Marte di Napoli: "Scambio Santana-Candreva? Santana ci è sempre piaciuto, Candreva è un giocatore importante, ci dispiacerà lasciarlo andare: è in prestito con diritto di riscatto dall'Udinese, potremmo anticipare questa opzione. La Fiorentina? Difficile fare delle percentuali, ci sono tante variabili tra cui la volontà dei giocatori. L'ipotesi Napoli c'è sempre, anche Parolo dovrebbe andare via".

per la cronaca quel Cesena di Giampy giocava praticamente senza incontrista ed era piuttosto arioso, quanto svampito.
L'ex allenatore prodigio dell'Ascoli fu esonerato in autunno per il subentro di "begli occhiali" Arrigoni.

Sembra passata una vita, davvero.
Su Parolo: contento di averlo qui per le buone qualità tecniche nel complesso.
Sa essere oscuro ed utilissimo. Ha un altro pregio meraviglioso: ha una corsa intelligente e fantastica per efficacia. Corre davvero bene, capando le zolle del campo. Dimostra intelligenza calcistica superiore alla media.