No a Prandelli!

Tanto per essere chiaro, anche per me Mihajlovic sta ottenendo risultati proporzionali al potenziale gestito. Né più e né meno di Di Francesco.


PS: Se devo andare (Dio non voglia) sul profilo dell'allenatore che fa giocare bene la squadra, affidabile, pulito, educato e con zero carisma vado senza indugio su Donadoni. Dei preti è di gran lunga il migliore.

Quella che abbiamo tutti di Mihajlovic è un'esigenza fisica. Come quando mangi troppe volte in quel nuovo ristorante di giovani chef gourmet con le porzioncine e alla fine hai voglia della pentola coi fagioli di Terence Hill. Ci sta, il punto è capire se Sinisa è solo appagamento delle viscere o anche allenatore capace di prendere un titolo o una qualificazione Champions. Personalmente non lo vedo così capace di costruire i presupposti perché ciò avvenga, ma ciononostante faccio mie le considerazioni generali, i no ai profeti tristi e il sì a Miha, quasi per disperazione. La mia via di mezzo resta Di Matteo

www.iltempo.it/sport/calcio/2016/04/27/prandelli-si-offre-per-guidare-la-lazio-1...

Per fortuna, invece, De Biasi pare aver smentito le voci di ieri: www.cittaceleste.it/notizie/le-voci/esclusiva-de-biasi-furioso-ma-quale-lazio-non-sento-ne-vedo-tare-da-...

In tutto ciò pare che Mihajlovic non convinca. Roba da matti. Ho la sensazione che Lazio-Sparta Praga resterà a lungo la mia ultima partita vista all'Olimpico.

Cioè trovi assurdo che Sinisa e il suo curriculum di allenatore non riscuotano consenso incondizionato?

Trovo assurdo che non convinca chi ha assunto Caso, Papadopulo, Delio Rossi, Ballardini, Reja, Petkovic, Pioli e Simone Inzaghi.

Sai, a Lotito lo convincono tutti. Basta che siano economici e non avanzino pretese. Inzaghi per lui sarebbe perfetto.

Tare cerca uno che assegni undici maglie pescando nella rosa di fenomeni che gli mette a disposizione. E giochi col 4-3-3 e dia spettacolo. Dopo la prima esperienza rejana ha deciso che la Lazio deve mantenere una forte impronta europea. Anche senza centravanti e difensori centrali? Non importa, sono dettagli.

ReflexBlue74, 27/04/2016 12.55:

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Sai, a Lotito lo convincono tutti. Basta che siano economici

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Ecco, se la prima eccezione a questa regola fosse Prandelli non me ne farei una ragione.

Mark Lenders (ML), 27/04/2016 13.12:

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Ecco, se la prima eccezione a questa regola fosse Prandelli non me ne farei una ragione.

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Che comunque è meglio di tutti gli allenatori che abbiamo avuto finora.

Il Delio Rossi che abbiamo avuto noi era meglio di lui, e manco di poco. E Petkovic ha comunque vinto, cosa che Prandelli si sognerà per tutta la sua vita.

Poi senti, pensare al codice etico sommato ai tre parametri mi provoca una nausea che non so descriverti

E poi non è meglio tentare la "scommessa" Inzaghi, piuttosto che Prandelli?
Ne approfitto per dire che - per quanto abbia indubbiamente già mostrato qualche lacuna - per ora Inzaghi non è assolutamente giudicabile negativamente così come non era giudicabile positivamente dopo le prime due. Ha perso contro una squadra imbattibile e poi ha perso una partita in cui la Lazio ha indiscutibilmente dominato, salvo specchiarsi invece di segnare. Magari non sarà mai un grande allenatore, ma non mi va di metterlo - per esempio - in un calderone mediatico col fratello e con Brocchi, né che il suo nome ("effetto Inzaghi") venga utilizzato per colpire Lotito e Tare. Non mi auguro sia lui il futuro allenatore della Lazio, ma mi auguro il suo nome prima di tanti altri che sento in questo periodo

Assolutamente d'accordo. O mi porti Mazzarri, Mihajlovic, ci posso mettere pure Montella, mi spingo fino a Donadoni, oppure mi tengo Inzaghino.

altro che negativamente. per ora il giudizio per me è positivo. al di là dei risultati la squadra è piu viva e compatta rispetto a pioli. vero che non è che ci volesse molto, ma non era scontato, vedi brocchi.

poi vabè per me l'allenatore conta relativamente, per come la vedo io se la squadra è costruita bene, ci crede e rema nella stessa direzione un qualsiasi allenatore decente di serie A deve solo non fare disastri e gestire bene lo spogliatoio e i risultati arrivano. se la squadra è piena di lacune e/o ci sono frazioni all'interno puoi pure avere un santone della tattica in panchina ma i punti non li fai.

Drenai71, 28/04/2016 10.02:

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altro che negativamente. per ora il giudizio per me è positivo. al di là dei risultati la squadra è piu viva e compatta rispetto a pioli. vero che non è che ci volesse molto, ma non era scontato, vedi brocchi.

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Ma lascia perdere, i giocatori sono una manica di balordi. Quelli del Chelsea, pur di fare dispetto a Benitez, sono andati a vincere una Coppa dei Campioni. Poi si è visto che popo di allenatore è Di Matteo.

Per me Inzaghi è un esordiente ingiudicabile, vale quanto Brocchi e Fabio Grosso. Può essere un Montella o uno Stramaccioni. Spero che, in caso di conferma, per la prima volta nella sua carriera di DS Igli Tare sia fortunato nello scegliere un allenatore. Solo una botta di culo ci può salvare.

Mi sono sbagliato era Villas Boas. Benitez è arrivato dopo. Il concetto è lo stesso: non mi fido.

Approfitto di questo topic per scagliare il mio deciso NO. A Montolivo. E chi non ama Prandelli dovrebbe schierarsi dalla mia parte. Chi vuole capire capisce.

Montolivo sta ai giocatori come Prandelli agli allenatori.
Segnalo che in pochi giorni piú di 20mila milanisti hanno sottoscritto la petizione "No al rinnovo di Montolivo". Alla larga anche da quest'altro bidone!

Passare da Lucas Biglia a Montolivo è sostituire CR7 con Armando Madonna.

ReflexBlue74, 29/04/2016 11.27:

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Approfitto di questo topic per scagliare il mio deciso NO. A Montolivo. E chi non ama Prandelli dovrebbe schierarsi dalla mia parte. Chi vuole capire capisce.

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Capito e condiviso, con un'aggiunta: prendere uno scarto del Milan rappresenta un supplemento di umiliazione, già provato col velino inutile.
Su Inzaghino: per me il problema della Lazio è innanzitutto umano e disciplinare.
Quindi serve un tecnico non troppo societario e in grado di appendere al muro il romoletto di turno: Siniša è fra i più vicini a questo identikit, l'ex tecnico della Primavera fra i più lontani.
Ciò detto, e su questo sottoscrivo, meglio lui di certi nomi in circolazione.
A partire dal servo di Orzinuovi, per il quale provo qualcosa di prossimo alla repulsione: l'ipocrisia del codice etico, la strisciante complicità con cui si è prestato a certi giochetti in materia di convocazioni, la fuga a Istanbul col culo al caldo senza rendere conto del crimine calcistico perpetrato al Mondiale, la viscidezza nel modo di porsi, la personalità evanescente.
Come profilo umano preferirei Garcia, e non sto scherzando.
Quanto alla parte tecnico-tattica, la parabola discendente e la natura di perdente genetico a livelli zemaniani chiudono il cerchio del candidato ideale, ma per la panchina della xxxx.

Odiatemi, ma Prandelli sarebbe il miglior allenatore dell'era Lotito, sulla carta.
Per me sarà uno tra lui e Mihajlovic, pure sensazioni.
Per ora cerco di evitare il pensiero carneade italiano o dei balcani che sia, o De Biasi.

Montolivo pussa via.