Topic anti-panico per una stagione finita il 17 marzo

"Difficilmente peggiorabile", la sintesi di Cerracchio è perfetta, c'è tutto

Con quale allenatore il 2016-17?
Sinisa, Di Francesco... chi?

Con quali giocatori?

Cosa resta da seguire in questi mesi che restano?

La Lazio di Mihajlovic

Marchetti
Terzino De Vrij Centrale Radu
Candreva Milinkovic Biglia Lulic
Punta Keita

La Lazio di Mazzarri

Marchetti
Centrale De Vrij Radu
Tornante Milinkovic Biglia Lulic
Candreva Keita
Punta

mi è venuta in mente vedendo la partita l'altra sra e la butto là: cocu?

Grande Drenai, ci ho pensato anche io :)
Volentieri, rientrerebbe pure nell'ondata olandese, ma lo immagino legato al progetto Psv. Il contratto gli scade nel 2019

Panico? Per quanto mi riguarda solo malinconica apatia.

La rosa del prossimo anno? Se escludiamo l'estate del 2004, raramente ci siamo trovati a fronteggiare il cumulo di macerie che ci si presenta davanti.

I giocatori buoni se ne andranno, o ne manifesteranno seriamente l'intenzione (e spero verrano assecondati senza storie). Abbiamo una difesa che tra catrami, finte belle speranze e pensionandi se ne salva solamente uno, quello che nemmeno sappiamo se è ancora un atleta.

In attacco idem, siamo praticamente azzerati. Nemmeno il Carpi farebbe a cambio con i nostri.

Il capitano aveva intenzione di mollarci l'anno scorso, figuriamoci quest'anno. Secondo me pur di scappare andrebbe anche all'Inter o alla Fiorentina, altro che Real.

Pur sforzandomi fatico a trovare più di tre o quattro certezze. Lulic, De Vrij se recupera, Milinkovic finché il procuratore non comincerà a rompere i coglioni, Marchetti perché lo hanno confermato e questo ce tocca.

Seriamente, e senza peccare di disfattismo. Mauricio, Basta, Bisevac, Hoedt, Radu, Onazi, Cataldi, Kishna, Djordjevic, Konko, Parolo, Patric, Gentiletti, Matri. Chi di voi pensa che questi siano in grado di svolgere adeguatamente il ruolo che gli è stato assegnato, titolare, comprimario o panchinaro?

ℬaruch, 17/03/2016 22.17:

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Grande Drenai, ci ho pensato anche io :)
Volentieri, rientrerebbe pure nell'ondata olandese, ma lo immagino legato al progetto Psv. Il contratto gli scade nel 2019

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Tessera numero tre.
Ma credo sia ormai fuori dal giro per noi abbordabile, anche solo a livello di ingaggio.
E poi: mollerebbe la CL per una squadra non di primo piano, in un campionato non di primo piano, nelle condizioni operative e ambientali che possiamo offrirgli e senza le Coppe?
Neanche se fosse laziale, direi.

Per una molto improbabile Lazio di Mazzarri:

X
X de Vrij? Hoedt
Basta? X X SMS X
FA X

 

Teniamo presente che:

1) il livornese chiede molto in impostazione alla terza linea, soprattutto all'esterno sinistro: e qui Hoedt, limando qualche difetto, può dire la sua. Sull'altro lato si chiede soprattutto di appoggiare l'azione in tutte le fasi di gioco, muovendosi sulla verticale, ma garantendo anche un contributo in marcatura

2) Biglia e Candreva sono i più difficili da inserire: soprattutto il secondo, poiché il modulo prevede un regista di puro transito, mentre il primo può essere ripescato come mezzala. Ma forse servirebbe uno più portato all'interdizione pura

3) Basta dell'anno scorso sarebbe perfetto, ma le sue condizioni lasciano perplessi: anche perché si tratta del ruolo maggiormente di corsa e che spreme di più il giocatore. Citofonare Maggio, se ha ancora il fiato per rispondere.
A sinistra nessuno degli attuali è proponibile

4) SMS e FA come controfigure di Marekiaro e Lavezzi si possono adattare, ma attenzione alle caratteristiche della prima punta: servono completezza e mobilità

5) Bisognerebbe spiegare al rosicone che per la Lazio vige un altro regolamento: quindi dovrebbe limitare il fallo sistematico, fondamentale nel suo gioco

Come Reflex. Nessun panico. Solo grande malinconia perchè con tutti i limiti questa non poteva essere una squadra da ottavo posto e uscita ingloriosa con lo Sparta Praga. Però è andata così.
* Mazzarri non lo vorrei vedere neanche in foto
* Intrigato da Di Francesco
* Per me rimane l'idea che, SE VOGLIONO RIMANERE (vale per tutti), gli unici inamovibili - e soprassiedo sugli orrendi rinnovi di Marchetti e Radu - dovrebbero essere:
De Vrij Biglia SMS uno solo tra Keita e FA
Possono anche rimanere:
Lulic Cataldi Parolo Bisevac Hoedt e, a malincuore Candreva (dopo però che venga messo in chiaro che l'atteggiamento di quest'anno non potrà essere tollerato per più di due partite).
Un paio di giovani ex o attuali primavera se c'è qualcuno che vale - ma c'è?
Il dramma è che pur senza coppe vuol dire acquistare almeno 12 giocatori di cui due semitop player. E ho già i brividi...

Questo insieme di giocatori non è scarso, almeno non così scarso. Se assemblato bene è da quinto posto e quarti di EL, migliorabile senza dubbio, ma non scarso. La differenza rispetto allo scorso anno è che è mancata la squadra, la voglia di lottare per ottenere di più. Il sentirsi "difficilmente migliorabili" è stato un disastro, ha fatto credere dei buoni giocatori di essere fenomeni.
Detto questo, riassumo per punti il mio pensiero: 
1. lotito non lo cacci nemmeno con le bombe
2. tare resterà dov'è
3. il terzo porcellino de martino continuerà a far danni non gestendo la comunicazione
4. certamente verrà cambiata la guida tecnica, con pioli che pagherà la follia di aver assecondato i pazzi,
5. non credo che vedremo stravolgimenti, il modulo resterà un 4-3-3 più o meno mascherato
6. gli interpreti dovranno cambiare, ma in minima parte.

Per fare qualcosa di sensato, dovranno andare via Berisha, konko, braafheid, mauricio, uno tra bisevac e gentiletti, onazi, mnorrison, mauri, klose, matri e candreva. Non pochi, ma gli unici per i quali ricaverai soldi saranno berisha, onazi e soprattutto candreva.
Quindi, ancora per punti:
a. il secondo di marchetti sarà il croato, rassegnamoci
b. la difesa andrà rifondata, basta, hoedt, bisevac o gentiletti e radu saranno le seconde linee; Lulic non dovrà mai più fare il terzino. Accanto a de vri dovranno arrivare tre giocatori nuovi, non fenomeni ma giocatori sani ai quali basta, hoedt e radu potranno togliere il posto (qualora sani)
c. il centrocampo non subirà stravolgimenti. Biglia, SMS, lulic, cataldi e parolo si giocheranno i tre posti, verrà preso un sesto, a me piacerebbe marrone del verona come vice biglia.
d) le ali saranno anderson, keita, kishna e oikonomidis.
e) djordjevic resterà come vice di un centravanti forte, per il quale andranno spesi tutti i soldi entrati dalla cessione di candreva.

In soldoni tre acquisti intelligenti in difesa, dei mestieranti, non particolarmente dispendiosi, possibilmente gente proveniente dalla serie A: per dire D'Ambrosio, Letizia e Acerbi andrebbero benissimo, non chiedo mica la luna; come detto, Marrone a centrocampo. Con pochi soldi, meno di 8 milioni in totale per me, diciamo i soldi presi dalle cessioni di Onazi e Berisha, li prendi tutti e quattro. Ma poi devi un investimento importante in attacco, un investimento da 20 milioni.
Se fanno questo, prendendo di francesco o similia, avranno ricostruito senza buttare via il bambino con l'acqua sporca. Ogni altra scelta sarebbe scriteriata. Soprattutto vendere biglia o confermare matri.

pizzeman, 18/03/2016 09.11:

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d) le ali saranno anderson, keita, kishna e oikonomidis.

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Cioè 3 su 4 impresentabili. Non credo sia il presupposto migliore. Oiko in B sta dimostrando scarsa personalità, purtroppo. FA ormai più che per Felipe Anderson sta per FAntasma. E Kishna secondo me ha guadagnato posizioni non giocando per la scarsezza altrui, ma resta un giocatore con un bel cross e poco altro

Io non sono molto voglioso di vedere la squadra con Di Francesco, è un altro integralista che pensa sempre a "fare il proprio gioco", e Pioli mi ha tolto ogni residuo di piacere ad avere a che fare con questo tema

Beati voi che riuscite a immaginare il futuro... Io proprio non ce la faccio, ho la nausea. Specialmente se il futuro deve essere con un altro allenatore tipo Pioli, ossia un invertebrato.
Di Francesco, tanto per chiarire, secondo me è tipo Pioli, con l'aggravante di essere pure romanista. Manca di carisma, di personalità. Qui serve uno capace di allenare l'ambiente, prima che la squadra. Uno che ci faccia l'elettroshock. Uno capace di essere il frontman della Lazio oscurando la figura lugubre di Lotito.
Mihajlovic è il mio nome. Mi piaceva pure l'idea di Oddo, come suggestione. Un Mazzarri motivato (forse nel frattempo avrà capito che deve abbassare le penne) mi andrebbe benissimo.
No Donadoni, grande allenatore, che peró manca pure lui di carisma. No stranieri che non parlano italiano. È soprattutto no Prandelli: se viene Prandelli, ve lo dico oggi, rischiamo la B.

Gli stimoli, amici, gli stimoli.

Biglia cercava la cessione già l'anno scorso, Keita è sul mercato da agosto, Candreva ha litigato con mezza squadra e si è auto emarginato, Felipe Anderson vai a capire che gli passa per la testa.

La squadra non è scarsa, ma temo che non sia rigenerabile. Una ristrutturazione sana ed efficace passa per almeno due cessioni importanti.

Anche perché senza un massiccio flusso in entrata non sarà possibile sostenere gli investimenti che ci aspettiamo e che non possono essere ulteriormente procrastinati.

Felipe, keita e kishna sono tre ottimi giocatori in un contesto che funziona.
se il contesto è ti do la palla e inventa, diventano capre.
Hanno 21-23 anni a testa, non distruggiamo tutto.
Su oiko vediamo, come quarto non giocherà mai, se non merita.

Il futuro?

Certamente senza di me, senza parecchi altri tifosi e senza nuove leve, perché è difficile innamorarsi di una squadra di questo tipo.

La domenica c'è di meglio da fare, davvero, che farsi venire il sangue amaro senza alcuna speranza di qualcosa di nuovo e diverso dal solito film.
Almeno al cinema non vado sempre a rivedermi lo stesso.

Quoto Mark sul tecnico.
Serve uno con la garra. Sinisa andrebbe benissimo ma anche uno straniero carismatico e di nome.
Un Deschamps, mia fissa storica.

E poi rivoluzione. Seria, oculata, attenta, professionale.

Io ripartirei da quelli che scrissi già dopo Lazio Samp. 5-6 punti fermi e alttrettanti giocatori di contorno.

Gli altri quindici via subito.

Però qui va anche rianimato un ambiente piombato (stavolta per davvero) in coma irrevesrsibile.

Allenatori?

No a Di Francesco e Donadoni.

Benino Sinisa per carattere e personalità, però mi sembra più un allenatore di spogliatoio che di campo.

Ottimo Mazzarri, la mia prima scelta da fine agosto.

Ma da questi mi aspetto di tutto, pure Colantuono o Di Carlo.

ReflexBlue74, 18/03/2016 10.00:

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Allenatori? No a Di Francesco e Donadoni. Benino Sinisa per carattere e personalità, però mi sembra più un allenatore di spogliatoio che di campo. Ottimo Mazzarri, la mia prima scelta da fine agosto. Ma da questi mi aspetto di tutto, pure Colantuono o Di Carlo.

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difrancesco, se non gli dai tutti under 25 con un motorino sotto le chiappe, non serve
donadoni va bene in ambienti non istericamente permeabili
sinisa ottimo, dal punto di vista tifoso e spogliatoio, ma resterebbe il dualismo con il diesse
mazzarri mia fissa da SEMPRE, ma ci sarebbero almeno 3 dei ns 5 calciatori più forti (dv, biglia, candreva, keita e FA) totalmente inutili

le paure di RB sono le stesse mie
bene che ce va, arriva Oddo

NoSurrender, 18/03/2016 09.52:

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Il futuro? Certamente senza di me, senza parecchi altri tifosi e senza nuove leve, perché è difficile innamorarsi di una squadra di questo tipo. La domenica c'è di meglio da fare, davvero, che farsi venire il sangue amaro senza alcuna speranza di qualcosa di nuovo e diverso dal solito film. Almeno al cinema non vado sempre a rivedermi lo stesso.

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Non sono d'accordo, anche perché al cinema di film decenti se ne vedono sempre meno. La Isla minima è l'unico che mi viene in mente dell'ultimo anno

pizzeman, 18/03/2016 09.51:

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Felipe, keita e kishna sono tre ottimi giocatori in un contesto che funziona. se il contesto è ti do la palla e inventa, diventano capre. Hanno 21-23 anni a testa, non distruggiamo tutto. Su oiko vediamo, come quarto non giocherà mai, se non merita.

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Keita l'ho scritto, su Felipe posso venirti incontro (anche se di giocatori che fanno i fenomeni in un contesto e le pippe in un altro non ho grossa stima), su Kishna proprio no: mai piaciuto fin dai tempi dell'Ajax

Per me la Lazio sta pian piano svanendo, ostaggio di Lotito che la gestisce coma la linda srl e di una fronda di razzisti (o deficienti nella migliore delle ipotesi) che la affossano ulteriormente.
Detto questo credo che nel breve cambierà nulla, al limite nel caso di imbarcata a Milano si passerà a Simone Inzaghi, ma proprio al limite.
A giugno ancora non ci voglio pensare.

(che poi a quanto leggo si parla di "per Pioli decisiva la partita col Milan", e mi rendo conto che il limite al peggio non arriva. Mai)

Con Lotito presidente la dimensione della Lazio è questa.
Siamo su una infinita montagna russa. Non c'è volontà di crescere, al patron non serve, quindi va bene così.
L'unica speranza è la salernitana in serie A fra un paio d'anni.
Dovrà scegliere noi o loro e vendendo noi guadagnerebbe di più.
Sempre che il mondo Lazio non deflagri completamente prima.

Per me è inutile ipotizzare formazioni, allenatori, obiettivi ambiziosi.
Questo è.

La metafora delle montagne russe mi piace.

Oggi siamo tutti nauseati ma, con grande sincerità, dico che lo ero anche nella primavera 2010 e nella primavera 2014. E poi sono arrivate, nel primo caso, tre stagioni sempre culminate con l'Europa e nel secondo caso, il campionato più bello degli ultimi 13 anni, almeno per me, considerando anche le aspettative iniziali.

Non mi stupirei se a giugno assistessimo a una campagna di rafforzamento intelligente, ben fatta, con idee. 

La Lazio è un giorno della marmotta che dura 2-3 anni.  

Marklendersianamente dico che il problema è la Roma e il gap che sta accumulando.
A inizio anno avevo pronosticato 10 punti più della Lazio, probabilmente termineranno con 25, se ci va bene.

Se da 3 anni ci fosse la Roma di Radice o Carlos Bianchi (che comunque Ottavio una coppa l'ha vinta) considereremmo questa stagione la classica stagione maledetta e nulla di più.  

cuchillo76, 18/03/2016 20.07:

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La metafora delle montagne russe mi piace.

Oggi siamo tutti nauseati ma, con grande sincerità, dico che lo ero anche nella primavera 2010 e nella primavera 2014. E poi sono arrivate, nel primo caso, tre stagioni sempre culminate con l'Europa e nel secondo caso, il campionato più bello degli ultimi 13 anni, almeno per me, considerando anche le aspettative iniziali.

Non mi stupirei se a giugno assistessimo a una campagna di rafforzamento intelligente, ben fatta, con idee. 

La Lazio è un giorno della marmotta che dura 2-3 anni.  

Marklendersianamente dico che il problema è la Roma e il gap che sta accumulando.
A inizio anno avevo pronosticato 10 punti più della Lazio, probabilmente termineranno con 25, se ci va bene.

Se da 3 anni ci fosse la Roma di Radice o Carlos Bianchi (che comunque Ottavio una coppa l'ha vinta) considereremmo questa stagione la classica stagione maledetta e nulla di più.  

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E' così purtroppo.
Mi spiace per i disamorati, ma evidentemente il loro rapporto col calcio va rivisto, Lotito o non Lotito.
Io drammi non ne faccio. Certo mi dispiaccio e mi incazzo, ma spero sempre che l'anno dopo possa andare meglio, infatti non trovo ancora di meglio da fare la domenica.

Detto questo punterei tanto sul manico, oltre che su 3 acquisti seri nei ruoli chiave (un difensore, un centrocampista, una caolo di punta). Per il resto vorrei un contorno ragionato e poco improvvisato.
Via Candreva e Keita, spero non Biglia.

OT

ℬaruch, 18/03/2016 11.11:

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al cinema di film decenti se ne vedono sempre meno. La Isla minima è l'unico che mi viene in mente dell'ultimo anno

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Buono. Ho colto l'assist e l'ho visto ieri sera. Dovremmo aprire anche qui un topic di scambio cine-letterario...

Occhio che poi diventiamo un forum con pretese
(si può fare volentieri, se vogliamo possiamo aprire un’altra sezione)

Cmq con la sosta di mezzo sostituire Pioli sarebbe doveroso.
Anticipi la programmazione epr la prossima stagione, tanto allenatori buoni ce ne sono liberi (penso soprattutto a Mazzarri).
Tra l'altro un eventuale nuovo allenatore in estate potrebbe lavorare poco con molti giocatori causa europei e fargli fare questo paio di mesi scarsi sarebbe lungimirante.
Ma ci terremo Pioli e nel caso di debalce clamorosa Inzaghino fino al termine.