Segni di vita

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Drenai71
00domenica 5 febbraio 2017 21:43
questi primi 45 minuti di juve inter sono stati la prima GRANDE partita che la serie A ha prodotto da... boh 5 anni a questa parte?
da quando il milan ha ceduto ibra e thiago silva, di fatto consegnando il campionato alla juve a tempo indeterminato.
da allora roma e napoli hanno a turno assunto il ruolo imposto dalla stampa di anti juve, senza realmente mai esserlo, sempre portando dentro una consapevolezza di inferiorità.
questa inter è una buona squadra, ma non è meglio di quelle che hanno avuto roma e napoli in questi anni. ma boh sarà il fatto che è una strisciata, e non si diventa una grande solo coi giocatori bravi, questa è la prima volta che ho la sensazione che un tifoso straniero di calcio che se la sta guardando possa pensare però tutto sommato forse mi conviene tornare a seguire la serie a.

ReflexBlue74
00domenica 5 febbraio 2017 22:47
L'ho vista a tratti, pochi tratti. Solo due considerazioni.

La prima sulla Juve.
Non credevo che lo schieramento iper-offensivo adottato contro di noi diventasse una consuetudine. Vediamo se lo proporrano anche in Champions.

Sull'Inter. La sfida di oggi conferma che hanno grande personalità. Sia come squadra sia come individualità. Ma tanto prima o poi Pioli se lo magnano.
Magnopèl
00domenica 5 febbraio 2017 23:01
L'inter senza la parentesi de boer stava al posto delle merde, o cmq punto a punto.
Bravi loro a correggere subito l'errore olandese.
Suning poi è una potenza vera, l'Inter tornerà a grandissimi livelli nel giro di poco, secondo me.
Drenai71
00domenica 5 febbraio 2017 23:07
Re:
ReflexBlue74, 05/02/2017 22.47:

Ma tanto prima o poi Pioli se lo magnano.



non credo ci sia bisogno che si mettano in mezzo i giocatori, io c'ho una mezza sensazione che a fine anno, comunque sia andata, gli danno una ricca buonuscita e prendono simeone.
cuchillo76
00lunedì 6 febbraio 2017 00:30
Non ho visto nulla ma Bergomi non era affatto d'accordo sulla "bellezza" della partita. Ha parlato di primo tempo, al massimo, "emozionante" (non bello) e secondo tempo brutto.

Ciò detto, per quello che penso sia stata la partita dell'Inter...E' esattamente la partita che speravo facesse la Lazio contro la Juve per darsi una dimensione nuova, anche agli occhi degli osservatori fuori dal raccordo romano.
Per fortuna, poi, è arrivata Inter-Lazio, che per certi versi quella frustrazione di non riuscire a fare quel salto di qualità me l'ha di molto attenuata.
Drenai71
00lunedì 6 febbraio 2017 00:37
bergomi trattandosi di inter non è attendibile :)
comunque è vero che il gol ha un pò tagliato le gambe all'inter che nel secondo tempo ha avuto solo un predominio nel possesso di palla senza riuscire piu a impensierire troppo la juve (il mio post risale all'intervallo).
ma il primo tempo è stato eccellente, finiamola con l'atteggiamento elitario delle partite perfette che finiscono 0-0, saranno pure perfette ma se non ci sono occasioni da gol non interessano a nessuno.
il primo tempo stasera poteva finire 4 a 4 ma soprattutto ha mostrato una squadra che ha tenuto testa alla juve, giocando meglio per un tempo e rispondendo colpo su colpo, occasione su occasione.
quando si è vista la juve in difficoltà negli ultimi anni, sono sempre state partite in primis sbagliate dalla juve, stasera invece è stata una vera partita giocata allo juventus stadium alla pari ad alti livelli, cosa che in italia non succedeva da una vita.
Mark Lenders (ML)
00lunedì 6 febbraio 2017 09:47
Ho visto solo gli highlights. Ma, per capire, cosa avrebbe fatto l'Inter di tanto mirabolante a parte perdere 1-0 come il Napoli e la Roma? E davvero in cinque anni non si era mai vista una partita così? Meglio di Juve-Roma 3-2 quella di Bonucci al 90'? In cosa meglio, che dagli highlights non si capisce?
ℬaruch
00lunedì 6 febbraio 2017 10:19
Anche io non ho avuto la stessa percezione di Drenai. Il primo tempo è stato effettivamente una frazione di gioco da semifinale di Champions (cit. Allegri) per intensità, però poi nel complesso parliamo di un'ennesima sconfitta allo stadium resa più interessante solo dalla tendenza al baricentro alto di Pioli, rinforzato stavolta dalla difesa a 3 che ha reso più complicato per la Juve trovare la via del gol se non da situazioni di calcio da fermo. La sconfitta per 1-0 del Napoli con gol di Zaza, per dire, non la trovo meno vitale se non per livello di spettacolarità complessiva della gara, e anche il 3-2 alla roma citato da ML. La legge dello stadium è sempre lì a regnare, non è con questa Inter che si inverte una tendenza, al massimo lo è l'indebolimento della mediana della Juve (che non a caso ha ormai scelto di tenerne 3 sulla trequarti per bypassare la manovra). Insomma, non ho trovato segni di vita illuminanti e particolarmente diversi da quelli che saltuariamente si avvertono anche in altre sfide (come la stessa Inter-Juve con De Boer, per dire, ma anche nei Napoli-Juve o nei Fiorentina-Juve e Genoa-Juve)
Mark Lenders (ML)
00lunedì 6 febbraio 2017 10:38
Esatto, il dato (che baso su tutte le altre partite della Juve viste) è che di quelle con le altre grandi non ne hanno vinta "bene" neanche una e che fuori hanno preso solo schiaffi. Si salvano grazie all'implacabilità con le mediopiccole, ma la tendenza mi pare al peggioramento della Juve più che al miglioramento delle altre. Può essere una buona notizia per gli spettatori neutrali ma non credo abbia molto a che fare con un recupero della competitività della Serie A. Ad ogni modo stanno per ricominciare le coppe e quelle, solo quelle, ci diranno la verità.
Drenai71
00lunedì 6 febbraio 2017 11:24
che vi devo dire, a me il primo tempo della partita di ieri sera ha dato per la prima volta dopo tanto tempo un'impressione di calcio finalmente esportabile, un big match che possa attrarre spettatori neutrali, senza nulla da invidiare a quelli della premier.
il che non era mai successo negli esempi che citate, juve-napoli di zaza fu una partita orribile benchè equilibrata, e juve-roma fu l'esemplificazione di quanto c'è di brutto in serie A (risse, litigi, dietrologie, arbitri).
ieri nel primo tempo l'equilibrio c'è stato sì ma in positivo, con entrambe le squadre che cercavano di segnare e ci sono andate vicino ripetutamente. non so quanto questo sia merito di pioli che come suo solito lascia una buona impressione e i tre punti, ma se i posticipi fossero tutti così sono sicuro che il pacchetto serie A tornerà ad attrare acquirenti.
Mark Lenders (ML)
00lunedì 6 febbraio 2017 13:10
Drenai71, 06/02/2017 11.24:

juve-roma fu l'esemplificazione di quanto c'è di brutto in serie A (risse, litigi, dietrologie, arbitri)



Invece l'Inter che strepita per i due rigori negati, Perisic espulso per insulti all'arbitro e Icardi che prova a colpirlo con una pallonata dopo il fischio finale sono il bello, immagino...
La Roma - anche al netto degli episodi arbitrali - andò vicinissima a vincere quella partita: si ritrovò meritatamente in vantaggio e sul 2-2 mancò una grossa occasione con Pjanic.
Io queste grandi occasioni dell'Inter negli highlights non le vedo. Magari poteva pareggiare, d'accordo: ma come potevano pareggiare Roma e Napoli quest'anno in partite risolte da una giocata di Higuain. L'unica differenza mi pare nell'autore della giocata risolutiva, che ieri è stato Cuadrado...
Mark Lenders (ML)
00lunedì 6 febbraio 2017 13:22
L'unica vera speranza per la Serie A secondo me non sta nella partita fatta ieri dall'Inter ma nei quattrini di Suning. Quella di Pioli è già una buonissima squadra che è stata messa in mano all'allenatore sbagliato (parlo di De Boer, a conferma del fatto che una certa esterofilia è disastrosa): se ci metti sopra una campagna acquisti da un centinaio di milioni la rivale della Juve è bella e fatta.
ReflexBlue74
00lunedì 6 febbraio 2017 14:22
Anche per me delle tre sfide citate è stata quella con la Roma nel 2014 a lasciare la sensazione che ci fosse un'alternativa seria e concreta al dominio bianconero.
Sensazione scongiurata grazie al tradizionale isterismo dell'ambiente e alla debolezza societaria, impegnata a fomentare i media invece di tenere a bada lo spogliatoio e supportare l'allenatore.

Però ieri l'Inter mi ha fatto un'ottima impressione: presenza fisica e personalità. Un Inter mica tanto superiore a diverse Lazio che sono state spazzate via o hanno racimolato pareggi vergognosi allo stadium.
Mark Lenders (ML)
00lunedì 6 febbraio 2017 15:18
ReflexBlue74, 06/02/2017 14.22:

Un Inter mica tanto superiore a diverse Lazio che sono state spazzate via o hanno racimolato pareggi vergognosi allo stadium.



Io di alcune individualità dell'Inter non penso benissimo perché sono fin troppo individualiste, e mi riferisco a tutto il tridente.
Detto questo, noi un Icardi quando mai ce l'abbiamo avuto? Un Handanovic? Due centrocampisti come Brozovic e Joao Mario, quando mai? Lo stesso Miranda, seppure in calo, può essere paragonabile solo al miglior De Vrij o al Dias dei tempi d'oro.
Io penso che tu abbia bisogno di un ripasso. Leggendo le seguenti formazioni credo che si capisca soprattutto una cosa, e cioè che a calcio ci giocano i calciatori. E questi sono i calciatori che hanno giocato gli Juventus-Lazio degli ultimi anni. Se mi dici quale di queste Lazio poteva essere paragonata all'Inter di ieri magari poi facciamo il gioco delle figurine prendendoli uno per uno. (Ah, temo che lo stesso impietoso giochino posssa essere fatto con tutte le formazioni della Roma dal 2013-2014 in poi e con diverse formazioni del Napoli. Peraltro, noi rispetto alla Roma un punto in sei anni l'abbiamo fatto).



INTER 2016-2017 (PIOLI) 1-0

ICARDI
PERISIC JOAO MARIO
D'AMBROSIO BROZOVIC GAGLIARDINI CANDREVA
MIRANDA MEDEL MURILLO
HANDANOVIC

(KONDOGBIA/EDER/PALACIO)



LAZIO 2016-2017 (INZAGHI): 2-0

ANDERSON IMMOBILE LOMBARDI
MILINKOVIC BIGLIA PAROLO
RADU WALLACE DE VRIJ PATRIC
MARCHETTI

(LUKAKU/DJORDJEVIC/MURGIA)



LAZIO 2015-2016 (INZAGHI): 2-0

KEITA DJORDJEVIC ANDERSON
PAROLO BIGLIA ONAZI
LULIC GENTILETTI HOEDT PATRIC
MARCHETTI

(MILINKOVIC-BASTA-CATALDI)



LAZIO 2014-2015 (PIOLI): 2-0

MAURI KLOSE ANDERSON
LULIC BIGLIA CATALDI
BRAAHFEID CANA MAURICIO BASTA
MARCHETTI

(CANDREVA-KEITA-LEDESMA)



LAZIO 2013-2014 (PETKOVIC): 4-1

KLOSE
LULIC HERNANES GONZALEZ CANDREVA
BIGLIA
RADU CANA NOVARETTI CAVANDA
MARCHETTI

(LEDESMA/FLOCCARI/EDERSON)



LAZIO 2012-2013 (PETKOVIC): 0-0

KLOSE
GONZALEZ HERNANES BROCCHI CANDREVA
LEDESMA
RADU DIAS BIAVA KONKO
MARCHETTI

(CIANI/EDERSON/KOZAK)


LAZIO 2011-2012 (REJA): 2-1

ROCCHI
MAURI GONZALEZ LEDESMA CANDREVA
CANA
GARRIDO DIAKITE BIAVA SCALONI
MARCHETTI

(HERNANES/KOZAK/BROCCHI)






ℬaruch
00lunedì 6 febbraio 2017 15:33
L'Inter comunque viene solo dopo il Napoli per capacità di contrastare la Juventus di Contallegri. Mi sono ricavato gli H2H di questi 5 anni e mezzo tra campionato e coppe, e Napoli e Inter non hanno perso quasi la metà degli scontri coi bianconeri (6 su 14) durante ilo ciclo, con la roma leggermente staccata e decisamente dietro per differenza reti, essendo riuscita a segnare solo 9 volte in 13 sfide (subendo 23 gol). Anzi in questo l'Inter va meglio anche del Napoli, con appena -7 di differenza reti, coi partenopei che però hanno segnato 16 gol, più di tutti, unici con più di una rete a partita segnata. I dati della Lazio li riporto ma tanto li conosciamo bene

Juve vs Napoli
Partite 14
Vittorie Juve 8 (57%)
Pareggi 2
Vittorie Napoli 4
Gol Juve 27
Gol Napoli 16
Differenza gol +11

Juve vs roma
Partite 13
Vittorie Juve 8 (61.5%)
Pareggi 2
Vittorie roma 3
Gol Juve 23
Gol roma 9
Differenza gol +14

Juve vs Inter
Partite 14
Vittorie Juve 8 (57%)
Pareggi 3
Vittorie Inter 3
Gol Juve 21
Gol Inter 14
Differenza gol +7

Juve vs Milan
Partite 17
Vittorie Juve 12 (70.5%)
Pareggi 2
Vittorie Milan 3
Gol Juve 26
Gol Milan 13
Differenza gol +13

Juve vs Lazio
Partite 18
Vittorie Juve 14 (78%)
Pareggi 3
Vittorie Lazio 1
Gol Juve 34
Gol Lazio 7
Differenza gol +27
ℬaruch
00lunedì 6 febbraio 2017 15:42
Re:
Mark Lenders (ML), 06/02/2017 15.18:



LAZIO 2012-2013 (PETKOVIC): 0-0

KLOSE
GONZALEZ HERNANES BROCCHI CANDREVA
LEDESMA
RADU DIAS BIAVA KONKO
MARCHETTI





Forse questa, e infatti è l'unica ad aver portato via il punto, per un mezzo miracolo, ed è l'unica dell'era Lotito ad aver fatto 43 punti in 23 giornate come ha fatto Inzaghi. Non vado con le figurine perché la penso come te sulla rosa dell'Inter, che per me vale quasi il doppio della nostra: la panchina loro in Coppa Italia, paragonata alla nostra, sembrava l'Oceano Atlantico paragonato a una pozzanghera sulla Tiburtina (che pure è molto vasta, dopo un acquazzone)

ReflexBlue74
00lunedì 6 febbraio 2017 20:24
Juventus vs Fiorentina
Partite 16
Vittorie Juventus 10 (62,5%)
Pareggi 3
Vittorie Fiorentina 3
Gol Juventus 29
Gol Fiorentina 16
Differenza +13

Tra la pozzanghera del tiburtino e l'immensita dell'oceano Atlantico c'è vita in riva all'Arno. Anche senza Handanovic.
ℬaruch
00lunedì 6 febbraio 2017 23:46
Re:
ReflexBlue74, 06/02/2017 20.24:

Juventus vs Fiorentina
Partite 16
Vittorie Juventus 10 (62,5%)
Pareggi 3
Vittorie Fiorentina 3
Gol Juventus 29
Gol Fiorentina 16
Differenza +13

Tra la pozzanghera del tiburtino e l'immensita dell'oceano Atlantico c'è vita in riva all'Arno. Anche senza Handanovic.



Beh ma io citavo la Fiorentina proprio nel mio primo post, e non sono stato esattamente tenero con la Lazio allo Stadium e in generale con la sua tradizione con le Juve e le grandi. L'Oceano e la Tiburtina li ho utilizzati per la differenza tra le rose di Inter e Lazio. Quando abbiamo vinto a San Siro in Coppa la loro panchina era: Carrizo, Andreolli, Medel, Gagliardini, Joao Mario, Icardi, Biabiany, Santon, Eder, Nagatomo, Gabriel Barbosa, Pinamonti; la nostra era: Vargic, Strakosha, Wallace, Basta, Lukaku, Djordjevc, Bastos, Milinkovic-Savic, Luis Alberto, Rossi, Folorunsho. Se non è un abisso questo... 
Magnopèl
00giovedì 9 febbraio 2017 19:32
A proposito di Juve, avanti a tutti e int utto, per chi ha FB:

www.facebook.com/528713460508794/videos/1328747767172022/?hc_ref=...
ℬaruch
00giovedì 16 febbraio 2017 09:59
A proposito di segni di vita, ieri sera al Bernabeu c'era un banco di prova in tal senso e il Napoli non l'ha superato. A parecchi tremavano le gambe, e il rendimento da capelli biondi in campionato si è ribaltato al cospetto di una Grande europea. Solo per due tratti di gara (prima mezz'ora e ultima mezz'ora) i partenopei sono riusciti a proporre qualcosa e fare possesso, ma nella mezz'ora centrale sono stati letteralmente spazzati via, col Real che sbaglia 5 grosse occasioni da gol tra l'1-1 e il post 3-1. Gli unici oltre la sufficienza mi sono sembrati Diawara, Reina e Insigne, lo stesso Hamsik autore di un buon primo tempo è scomparso nella ripresa fino al cambio, Callejon un po' fuori dal gioco, Mertens male e sprecone, Zielinski impacciato, centrali di difesa male e poco aiutati. Ripassare, insomma. Mi sono chiesto cosa avrebbe fatto la Lazio di Inzaghi ieri al Bernabeu. L'avrebbe affrontata diversamente, senz'altro, magari con qualche rischio in meno corso e minore capacità di affacciarsi nella loro trequarti. Probabilmente avremmo finito col prendere le stesse occasioni da rete senza riuscire a crearne di serie
ReflexBlue74
00giovedì 16 febbraio 2017 11:10
Nei duelli individuali il divario tecnico e fisico era così netto, abissale direi, che la manovra del Napoli si è sviluppata tra piedi che non vedevano l'ora di mollare la patata bollente al compagno. Ne è uscita fuori una prestazione né carne né pesce. S'intuivano i principi di gioco di Sarri, ma la soggezione in cui versavano gli interpreti faceva quasi tenerezza.

L'aspetto più evidente era la disabitudine a fronteggiare avversari di questo livello, come se improvvisamente dopo che hai fatto venti tuffi dal pattino ti portano sul cucuzzolo di Acapulco. Fare il giropalla contro i pur bravi Immobile, Icardi, Belotti, Muriel è un conto, ma quando ti arrivano addosso Ronaldo e Benzema è un altro paio di maniche, sono cazzi. D'altronde i giocatori del Real di partite calde ne giocano, tra Liga, coppe e nazionali, almeno quindici a stagione mentre i napoletani per addestrarsi devono aspettare le sfide contro la Juve o, appunto, andare a Londra, Madrid, Dortmund tre volte in cinque anni.

Contate che nel Napoli il più rappresentativo a livello internazionale è Mertens che non è nemmeno titolare nel Belgio. Hamsik gioca nella Slovacchia, Koulibaly nel Senegal, Callejon ha tre presenze con la Spagna, Insigne una decina con l'Italia, Allan in Brasile non sanno nemmeno chi sia. Detto questo, il migliore è stato Diawara.

Che cosa avrebbe fatto la Lazio? Come dici tu: due o tre gol, senza nemmeno un tiro in porta.
Mark Lenders (ML)
00venerdì 17 febbraio 2017 19:05
La Lazio di Inzaghi al Bernabeu non ci gioca perché l'anno scorso è arrivata ottava, e l'anno prossimo per bene che vada non ci giocherà perché sarà impegnata in Europa League. Se ci avesse giocato è facile prevedere che avrebbe fatto una figura consona alla sua dimensione tecnica. Così come - sempre rispettando le proporzioni - è capitato al Napoli. Sentire De Laurentiis cianciare di cazzimma o di giocatori trascurati mi ha ricordato certe discussioni che facciamo da queste parti, segno che tutto il mondo è paese. Solidarietà a Sarri, comunque.
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