Benvenuto Stefan!

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ReflexBlue74
00lunedì 28 luglio 2014 17:10
Primo topic di benvenuto del nuovo forum. Me volevo toglie sta soddisfazione. [SM=g27988]

Ah, è ufficiale. Fonte LSR.
ℬaruch
00lunedì 28 luglio 2014 17:18
Sono ancora scettico, io [SM=g27987]

Benvenuto a De Vrij: un gran colpo

Per la Fifa è stato il miglior difensore del Mondiale



Qui un po' di sue statistiche: ad esempio solo Mascherano ha fatto più tackle vincenti di lui
ℬaruch
00lunedì 28 luglio 2014 17:46
Stefan è il quinto olandese che arriva alla Lazio, ma dei 4 finora arrivati due non hanno mai giocato: sono Van de Kerkhof e Braafheid. Gli altri sono Aaron Winter (123 presenze) e Jaap Stam (70)
cuchillo76
00lunedì 28 luglio 2014 17:58
Io aspetto il primo allenamento.
C'è il caso Eguren, il caso Golasa, per restare in casa Lazio.
C'è il caso Berbatov con lo scippo e poi lo scippo dello scippo.
Vucinic e Guarin...

Aspetto il primo allenamento con la pettorina, poi gli do il mio succoso benvenuto!
Mark Lenders (ML)
00lunedì 28 luglio 2014 20:54
Giovane, conteso, di prospettiva ma già pronto: l'acquisto ideale.
Probabilmente l'abbiamo pagato qualcosina in più per non rischiare un Astori-2, ma se pensiamo a come sono stati buttati gli spiccioli nei vari Alfaro, Postiga, Kakuta etc, quelli spesi per arrivare a un grande obiettivo sono sempre benedetti.
Ragazzi, qua se prendiamo un centrale veloce finisce che mettiamo su la miglior difesa del campionato. Mo ve l'ho detto!
ThomasDoll
00lunedì 28 luglio 2014 21:05
a proposito di Bragfkgkg, ma com'è andato in ritiro? Qualcuno lo ha visto giocare?
ℬaruch
00lunedì 28 luglio 2014 22:35
Io sono fomentatissimo finalmente, ascolto la diretta di Lazio Style Radio da Fiumicino dove pare ci sia molta gente. De Vrij è appena atterrato
ℬaruch
00lunedì 28 luglio 2014 22:37
Ecco: aereo in ritardo per nubifragio su amsterdam. Manzini: "pare" che l'aereo sia riuscito a partire. Arrivo dopo mezzanotte. Ma Manzini dice che non è neanche sicuro che arrivi l'aereo

[SM=g27991] [SM=g27993]
Mark Lenders (ML)
00lunedì 28 luglio 2014 23:56
Re:
ℬaruch, 28/07/2014 22:37:

Ecco: aereo in ritardo per nubifragio su amsterdam. Manzini: "pare" che l'aereo sia riuscito a partire. Arrivo dopo mezzanotte. Ma Manzini dice che non è neanche sicuro che arrivi l'aereo
[SM=g27991] [SM=g27993]






ℬaruch
00martedì 29 luglio 2014 00:04
In effetti il senso non l’ho capito. Temevo Manzini si stesse incartando per coprire dei colpi di scena dell’ultimo momento. Ma a LSR dicono che è tutto ok e fanno la cronaca del volo, che ormai dovrebbe essere su Firenze e atterrare tra poco. Ci sono oltre 100 persone all’aeroporto. Attese anche “novità sul caso Astori"
ℬaruch
00martedì 29 luglio 2014 00:45
E’ arrivato, dalla radio traspariva delirio vero, liberatorio. Provato grandi sensazioni, come non succedeva da parecchio
ℬaruch
00martedì 29 luglio 2014 00:49

ℬaruch
00martedì 29 luglio 2014 00:54
A Lazio Style Radio dicono che la roma ha provato a strappare De Vrij alla Lazio contattando il suo agente tramite un intermediario
Il giocatore - a differenza di Astori - ha detto di no perché aveva già un accordo con la Lazio: sarebbe davvero un idolo, fosse così
Stesso motivo per cui anche Man Utd e Borussia Dtm non avrebbero affondato il colpo


ℬaruch
00martedì 29 luglio 2014 00:59


Domattina alle 8 visite in Paideia. La maglia pare donargli...


ℬaruch
00martedì 29 luglio 2014 01:01
Er Matador
00martedì 29 luglio 2014 01:30
Re:
ℬaruch, 29/07/2014 00:54:

A Lazio Style Radio dicono che la roma ha provato a strappare De Vrij alla Lazio contattando il suo agente tramite un intermediario
Il giocatore - a differenza di Astori - ha detto di no perché aveva già un accordo con la Lazio: sarebbe davvero un idolo, fosse così
Stesso motivo per cui anche Man Utd e Borussia Dtm non avrebbero affondato il colpo




Ammettendo che sia tutto vero, abbiamo acquistato innanzitutto una persona seria.
Nonché buon giocatore.
Nonché elemento in fase di decollo ai più alti livelli del calcio internazionale, dove il calcio italiano è ormai spettatore.
In un mondo normale, questo sarebbe un successo anche per il nostro movimento.
Quanto all'inserimento in extremis delle merde, che rimangono con in mano il cerino e un mediocre giocatore, la vicenda dimostra una semplice realtà: per ricondurli alla loro dimensione di falliti genetici basta volerlo.
ℬaruch
00martedì 29 luglio 2014 11:52

Vuole diventare manager e la sera legge la Bibbia (Il Messaggero)


Cancellate sui social quella foto “spensierata” con gli amici sulle rocce di Palma de Maiorca, la vacanza è finita: «Non mi sono allenato una decina di giorni, adesso devo subito ritrovare la forma», giura Stefan De Vrij. Che a maggio pregava per volare in Brasile e oggi è il miglior difensore del mondiale. A soli 22 anni, un premio alla serietà: «Non bevo e non fumo, curo maniacalmente la mia prevenzione. Devo dormire 10 ore a notte. Ogni sera leggo i versi della Bibbia prima di andare a letto». E’ olandese, ma sembra tedesco. Ha i “vizi” di Klose: «Non ho mai avuto molto tempo libero. Ho sempre messo il calcio e la mia formazione davanti al divertimento e alle mie relazioni sociali», spiega. A 10 anni il Feyenoord scovò questo talento nel VV Spirit, “squadretta” della sua città. Quindi il trasloco a Rotterdam e l’inizio degli studi nella scuola che fu di Van Persie. Stefan alunno modello al Thorbecke Lyceum, tutti sette in pagella: «Pretendevo voti alti, ho una mentalità sportiva. Io lavoro sodo e ho tanta forza di volontà. La mattina m’allenavo e il pomeriggio seguivo i corsi, più altre lezioni private. Mai stato più di 5 ore a casa». Divorava libri pure sul letto d’ospedale, dopo un’operazione al menisco: «Proprio perché nel calcio la tua carriera può finire da un momento all’altro, i miei genitori volevano finissi gli studi». Responsabile, saggio, imprenditore della sua vita. De Vrij studia economia e commercio all’università, un giorno diventerà manager. «Sei volte l’anno il Feyenoord organizzava dei campus coi bambini. Io dicevo loro che bisogna allenarsi seriamente e non smettere mai di credere nel sogno per centrare l’obiettivo». Così Stefan ha acciuffato il suo a 17 anni: il debutto da professionista nel luglio 2009 in Coppa d’Olanda contro l’Harkemase Boysi. Nel 2012 l’esordio in Eredivisie, già con la fascia da capitano. «Mi hanno sempre detto che so dare serenità ai compagni». De Vrij è nato leader a centrocampo, s’è confermato da terzino destro, è esploso da centrale. Ha una pagina facebook ufficiale e lo scorso 4 maggio aveva già lasciato la sua impronta a Formello: s’era allenato in gran segreto sotto lo sguardo di Reja. Avrà la maglia numero 31.
Alberto Abbate

Insomma, lo abbiamo convinto coi "valori del club", mi sa

Un dettaglio importante: l'abbiamo pagato 6.5 milioni, gli altri due milioni sono legati a bonus

Il suo arrivo in Paideia:





ReflexBlue74
00martedì 29 luglio 2014 12:33
Onestamente non credo a un inserimento in extremis delle merde. Il lancio di Magliocchetti è solo una digressione per fare colore nei negli articoli odierni e stimolare le punzecchiature tra tifosi.

Lo sappiamo come funziona, Sabatini segue quindici giocatori per ogni ruolo e probabilmente prima di chiudere per Astori avrà fatto una telefonata in Olanda, ma poi si è fermato. Presumo sia andata così, magari sbaglio.
ℬaruch
00martedì 29 luglio 2014 12:45
E’ andata così infatti, lo scrivono tutti. Sono andati su Astori dopo il rifiuto di De Vrij, ma era De Vrij il vero obiettivo. O almeno così leggo da più parti oggi
ReflexBlue74
00martedì 29 luglio 2014 12:52
Ah ok. Così è plausibile. Molto plausibile.

Il tweet di Magliocchetti invece lasciava intendere un inserimento nelle ultimimissime ore per tentare di sfilarcelo o creare disturbo. A questa ipotesi non ci credevo.
ℬaruch
00giovedì 31 luglio 2014 02:20
Ma guardiamo anche un attimo alle cose che contano: le somiglianze

Stefan De Vrij



Il tennista americano Jack Sock, numero 60 Atp, appena eliminato da Raonic al Citi Open di Washington




E per la serie "le cose che contano", anche due scatti di qualche giorno fa con la fidanzata

 

ℬaruch
00venerdì 1 agosto 2014 11:54

ℬaruch
00lunedì 4 agosto 2014 14:05
Oggi Stefan si allenerà per la prima volta. Il suo arrivo mi ha fatto riflettere molto su una cosa: riesco ad essere sfrenatamente entusiasta pur sapendo - contemporaneamente - che non resterà a lungo con noi. Per quanto mi riguarda è la prima volta. Era una sensazione che avevo già prima che lo prendessimo. Sapevo che era un giocatore che se si confermerà sarà venduto entro 2-3 anni, magari anche solo uno, e però mi sono fatto la nottata per seguire ogni secondo del suo arrivo, e non vedo l’ora di vederlo in biancoceleste all’esordio. I “tempi che cambiano” non mi turbano più, il vil denaro non mi turba più, la “nuova dimensione della Lazio e della Serie A” non mi turba più: saprò godermi il mio nuovo eroe anche se un giorno, irrimediabilmente, finirà. Speriamo che il godimento sarà massimo, e che altri godimenti potranno scaturire dalla sua cessione. Dite che è un discorso prematuro e freddo? Io penso il contrario: lungimirante e appassionatissimo
Drenai71
00lunedì 4 agosto 2014 14:08
io ti capisco perfettamente, ma per me non è una novità, non mi sono mai attaccato visceralmente al singolo giocatore.

quanto a de virij, ho la sensazione che sia un laziale dentro, se e quando se ne andrà ci ricorderà sempre con piacere.
ℬaruch
00martedì 5 agosto 2014 13:07
Ho avuto una folgorazione, ho capito come opera la società. Niente scelte economiche, niente valori morali, no: semplicemente, sceglie tutte le persone che di nome fanno Stefano.

Il capitano, Stefano Mauri
Poi lo straniero “romano”, Stefan Radu
Quindi è arrivato il nuovo allenatore, Stefano Pioli
Addirittura il nuovo centrale di difesa, Stefan De Vrij
Finanche il responsabile della comunicazione, Stefano De Martino
E che dire del medico sociale, Stefano Salvatori
Per non farci mancare niente, anche l’ortopedico: Stefano Lovati
ℬaruch
00mercoledì 6 agosto 2014 10:35

ReflexBlue74
00domenica 23 agosto 2015 00:35
No, volevo semplicemente celebrare una giocata che ci sta proponendo sempre più spesso e che rientra nelle corde di pochissimi difensori al mondo: l'anticipo-ripartenza.

Cioè lui, questo essere sovrannaturale, ha la freddezza, la lucidità e la padronanza tecnica per anticipare l'avversario (giocata già rischiosa) e rilanciare al volo la manovra offensiva con lanci teleguidati di venti, trenta metri.
cuchillo76
00domenica 23 agosto 2015 00:48
Questo c'ha davvero i piedi di stoffa.
A parte Sinisa, ovviamente fuori categoria, si fa davvero una gran fatica, anche selezionando i migliori, a trovare nella nostra storia un difensore che metteva la palla doveva voleva lui.
ReflexBlue74
00lunedì 24 agosto 2015 11:09
Re:
cuchillo76, 23/08/2015 00:48:

Questo c'ha davvero i piedi di stoffa. A parte Sinisa, ovviamente fuori categoria, si fa davvero una gran fatica, anche selezionando i migliori, a trovare nella nostra storia un difensore che metteva la palla doveva voleva lui.



Vabbè, uno che nasce come ala-trequartista in quella palestra di fottuti talenti non può che vincere a mani basse.
Però nemmeno Sinisa aveva il colpo di De Vrij. Guarda che l'anticipo/ripartenza è una giocata straordinaria che può fare scuola, ci puoi quasi impostare una strategia di attacco. Van Gaal si venderebbe la madre.
E ti dico che Hoedt ha un piede ancora più delicato. Il problema è tutto il resto. Ma con Hoedt, se e quando avrà terminato il suo periodo di apprendistato, e De Vrij in campo insieme saremmo una della poche squadre al mondo con dieci uomini propositivi. Impostare la manovra dal basso, un'utopia per la serie A.

ThomasDoll
00lunedì 24 agosto 2015 11:20
l'Olanda ha una lunghissima tradizione di centrali difensivi dai piedi buoni, da Krol in poi. I più importanti sono stati Danny Blind e Ronald Koeman, ma anche lo stesso Rijkaard dovrebbe aver iniziato in difesa, e poi Van Kraay, non se qualcuno se lo ricorda, era un libero elegante che giocava a testa alta e impostava il gioco. Probabilmente addestrano i centrali difensivi a rilanciare l'azione, anche Stam aveva un'ottima tecnica, soprattutto non faceva errori in fase di palleggio. Olandese di scuola credo fosse anche Morten Olsen.
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