Pagelle girone d'andata

Marchetti 6
Le perdite di tempo, le scaramanzie fastidiose, la generale sensazione d'insicurezza, tutto quello che volete.. ma errori gravi non gliene riconosco. Nemmeno prestazioni superlative.

Berisha 5
Pensavo fosse un secondo affidabile sul quale costruire una futuribile titolarità, ma recuperare un girone d'andata sconcertante non sarà facile.

Basta 6,5
Non parte benissimo, si blocca per un infortunio serio, ma poi ritorna in campo con brio e concentrazione. Aspettiamo un golletto.

Cavanda 6,5
Al di sopra di ogni aspettativa, anche a sinistra! Se non fosse per la cazzata di Verona, forse sarebbe riuscito a rubare il posto a Basta. Lo premio con mezzo punto in più.
 
De Vrij 7
L'ho soprannonimato l'Alien. Esplode nella pancia della serie A come un cucciolo spaesato e con una rapidità mai vista acquisisce i superpoteri di un alieno. A fine campionato con le gocce del suo sudore gli americani realizzeranno la più potente arma chimica dell'umanità. Gli metto solamente sette altrimenti la progressione (se la conferma) mi costringerebbe ad arrivare almeno a dodici da qui a giugno.

Cana 6
Sempre sul filo dell'isteria, ma nelle ultime settimane si rende protagonista di prove gagliarde e attente. Bravo, quel che è giusto è giusto.

Braafheid 6
Sorprende tutti, poi si accortoccia un po' su stesso, infine si fa da parte. Lo attendiamo con curiosità a verifiche più probanti.

Ciani 5,5
Tendente alla sufficienza striminzita. Si rompe anche lui troppo presto.

Radu 6
Sporca un girone d'andata positivo con un paio di erroracci di lettura nelle partite più attese. Purtroppo un difetto che si porta dietro da sempre.

Biglia 7
Il termometro del collettivo. Il suo periodo peggiore coincide con i passaggi a vuoto della squadra.

Lulic 7
Casinaro quanto vi pare ma nel 4-3-3 i suoi strappi sono determinanti. Contruibuisce con gol e assist all'ottima produzione offensiva.

Parolo 6,5
Giocatore più prezioso di quanto mi aspettassi, ma quando non gira lo vorresti prendere a calci.

Ledesma 5,5
Retaggio di un passato che stiamo provando a cancellare. Eppure, se la forma fisica fosse dalla sua parte, potrebbe tornare ancora utile.

Onazi 5,5
Non accenna a sbocciare e sembra anche un filo demotivato.

Candreva 6,5
Osservato e vivisezionato ben oltre i suoi demeriti, offre ancora una volta un contributo sostanzioso. Ancora in rodaggio dopo lo stop per un guaio muscolare.

Anderson 7,5
Segnali incoraggianti si percepiscono già negli spezzoni di gara che Pioli gli concede tra settembre e novembre, poi il suo talento decide di esplodere come una granata dirompente in prossimità del ciclo terribile di dicembre/gennaio. Dopodiché la sfiga si abbatte sui di lui (e su di noi) con tutta la "grazia" che le riconosce la storia laziale.

Mauri 8
Mezzo punto in più per l'ostinazione e la forza mentale grazie alle quali si prende di, forza, il posto da titolare. L'asse Biglia-Mauri è un concentrato di fosforo e intuizioni.

Keita 5
Un passaggio a vuoto che nella crescita di un ragazzo ci sta tutto. Tra l'altro sul campo l'impegno non manca. Deve solamente riallinearsi mentalmente e tatticamente.

Djordjevic 6
Sette gol senza rigori sono un discreto bottino, ma l'ultima rete da centravanti vero è datata 9 novembre. Da allora, se escludiamo il tap in da mezzo metro contro la Samp, stento a ricordare tiri verso la porta avversaria.

Klose 5,5
Tributo che paghiamo a un nome e a una storia. Però risolve due gare.

Nel complesso le condivido. Qualche aggiustamento qua e là:


MARCHETTI 5,5 - Sapendo quel che può dare non posso accontentarmi di questo Marchetti.

CAVANDA 6 - Al di sopra di ogni aspettativa, è vero, ma la sufficienza è comunque risicata.

CIANI 6 - Nella media non è andato peggio di Cana, non a caso quando si è infortunato era lui il titolare.

LULIC 6+ - Se dai 7 a De Vrij (e mi sta bene) Lulic non può prendere più di così.

PAROLO 5,5 - In leggera ripresa, ma troppe partite inguardabili fanno comunque media.

LEDESMA 5 - Mi piange il cuore, io sono un ledesmiano di ferro. Però bisogna essere obiettivi.

DJORDJEVIC 5,5 - Insufficiente nonostante i sette gol perché gioca in una squadra che crea molto e lui non finalizza abbastanza.

Ci manca Pioli, che forse è l'uomo più importante. Per me la Lazio ha dimostrato di essere la terza forza del campionato, almeno come squadra. Il Napoli ha più individualità, il Milan e soprattutto l'Inter non ne hanno di meno, ma nessuna gioca come la Lazio: da questo punto di vista solo Mihajolovic alla Sampdoria è riuscito a fare meglio. Se però alla fine del girone d'andata i punti sono solo 31, se nelle partite che contano si è raccolto complessivamente poco, io credo che la colpa sia dello stesso Pioli che quando la domenica va in panchina spesso non riesce a gestire le partite. Quindi

PIOLI 6 - Si vede la sua mano ma i risultati sono appena sufficienti.

Marchetti 5,5
Fatico a ricordare una parata decisiva (forse Sassuolo, ma gli tirano anche addosso) mentre ricordo almeno due-tre gol subiti dove si poteva fare decisamente meglio. Alla sufficienza non ci arriva, se ci aggiungiamo gli spettacoli settimanali di rientri in campo posticipati con le scarpe slacciate e i gialli (sacrosanti) per perdite di tempo.

Berisha 5
Honda, alla prima occasione avversaria del campionato, gli tira addosso ma la palla entra lo stesso. Già questo ti fa capire come potrebbe andare una stagione.

Basta 6,5
Ci ha messo un po' a riprendersi dall'infortunio, offrendo prestazioni sottotono. Poi la svolta contro l'Atalanta e da lì non si è fermato più.

Cavanda 6
I due punti persi a Verona, nella partita più tranquilla della stagione, sono tutta opera sua. Nelle altre partite se la cava da par suo, con il picco di un 8 in pagella a Palermo, probabilmente la sua migliore di sempre.

De Vrij 7Debbo comunque tener conto di un inizio complicato. La gara d'esordio - che io continuo, in perfetta solitudine, a difendere - è compromessa dai suoi errori.

Cana 6
Sensibilmente meglio di quello che potevo ipotizzare.
Complessivamente decoroso, grazie anche alle ultime discrete esibizioni.

Braafheid 6
Giocatore discreto, resa accettabile. Un paradigma del calcio.

Ciani 6
Decoroso, con il picco di Firenze. Tra lui e Cana entrambi al meglio, mi prendo comunque lui.

Radu 6
Stava andando discretamente dopo un periodo opaco (a essere indulgenti). Vanifica mezzo punto con un derby sciagurato.

Biglia 7
Giocatore di altra categoria. Quando gira lui, si gioca a calcio come si deve.

Lulic 6,5
Meglio di quello che potevo pensare ai blocchi di partenza. Uno di quelli che, come si diceva di Badiani, lo noti soprattutto quando manca.

Parolo 6
Si fa un mazzo come un cesto ma mi aspettavo un'altra qualità con la palla tra i piedi. Un quarto di punto in più per la gemma contro la Samp.

Ledesma 5,5
Mezzo punto in più proprio perché gli voglio bene.

Onazi 5
Siamo distanti da una condizione e da una resa accettabili.

Candreva 6,5
Continua a essere un elemento indispensabile, anche se la crescita esponenziale di FA ha limitato (anzi, ha cancellato) i danni potenziali derivanti, per l'appunto, dalla sua assenza. Ho perso il conto degli assist.

Anderson 7+
Cinque partite di fila da fenomeno vero. Ma fino a Parma solo un paio di lampi al Ferraris.

Mauri 7,5
Il miglior Mauri di sempre. Forse come continuità nella partita, una spanna sotto al 2006-'07 ma come capacità di incidere siamo a livelli mai visti. Il miglior elemento della Lazio fin qui. E detto da chi non lo voleva più da quel dì...

Keita 5,5
Se vale anche la Coppa Italia, aggiungo mezzo punto.

Djordjevic 6
Una media (non proprio ponderata) tra quello dei primi due mesi e quello degli ultimi due e mezzo.

Klose 5,5
Sempre più declinante ma con qualche stoccata decisiva.

Però mezzo punto, o addirittura un simbolico +, tra Ciani (ok la sufficienza) e Lulic (tre gol e sei assist) è veramente troppo poco.

Con Parolo forse sono stato troppo generoso perché che mi aspettavo poco da lui tranne qualche sporadico golletto, sotto la sufficienza però no.

Su Marchetti e Djordjevic se ne può discutere -mezzo punto in più o in meno, siamo lì...-, la verità è che non convincono nemmeno me. E stiamo parlando di due ruoli chiave. Dubbi che avevamo pesantemente sollevato anche quest'estate.

ReflexBlue74, 19/01/2015 15:04:

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Però mezzo punto, o addirittura un simbolico +, tra Ciani (ok la sufficienza) e Lulic (tre gol e sei assist) è veramente troppo poco. Con Parolo forse sono stato troppo generoso perché che mi aspettavo poco da lui tranne qualche sporadico golletto, sotto la sufficienza però no.

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Ti concedo il 6,5 a Lulic se ammetti che l'acquisto e la titolarità indiscutibile di Parolo rappresentano la cifra tattica dell'intero progetto Pioli. Vale a dire che l'intera Lazio è stata impostata puntando a valorizzare le caratteristiche di questo trentenne dal mediocre curriculum. Il quale - secondo me - ha giocato una buona metà delle partite sotto il 6, anche di molto, e che quindi in nessun caso può meritare la sufficienza complessiva.

PS: Ci siamo dimenticati tutti di Konko. Penso che questo dica tutto sul suo conto.

Vabbè, ha quasi giocato più Novaretti di Konko.
Credo ci siano i giocatori con un minutaggio significativo.
Anche Gonzalez e Gentiletti mancano.
Vabbè, pure Cataldi.

Marchetti 5.5 
Forse meriterebbe 6 per il fatto - per nulla scontato - che sia tornato a essere un portiere credibile e un elemento non scisso dai compagni in campo. Però colleziona molte assenze alla voce parate e uscite

Berisha 5
Cinque pieno, anche perché quest'anno ne ha giocate 5 e ne abbiamo perse 4. Come se non bastasse in Italia-Albania ha fatto il fenomeno, tenendosi tutte le parate per quel match

Basta 6
Uno che sa cosa fare e come farlo, e che corre per tutti i 90 minuti. Se ha fatto un solo assist in queste 11 partite è più colpa degli altri (ultimo Cavanda) che sua. Lieve appannamento dopo l'infortunio

Cavanda 5.5
Vale il discorso di Marchetti, non è da sufficienza piena anche se ha aumentato il numero di partite "credibili". Restano però molti errori, e oltre a Verona ricordo anche Empoli

De Vrij 7
Difensore di livello stratosferico e con ulteriori margini di crescita. Mezzo punto in meno per l'avvio horror Milan-Genoa

Cana 6
Tutto sommato costa meno punti rispetto al passato, e quando fa cazzate (tipo Lazio-Sassuolo) vinciamo lo stesso. Ha anche oltre 500 minuti in meno giocati rispetto allo scorso anno, e questo è un dato positivo riguardo il livello complessivo della rosa

Braafheid 6
Partenza boom, frenata, stop. Ma è costato zero, il suo voto vero sarà a fine stagione. 

Ciani 6
Come cuchillo, decoroso. E dopo aver salutato in estate la sua mancata cessione con una pistola puntata alla testa in un tweet, mi va bene il decoroso

Radu 5.5
Questa stagione per me ha segnato il trapasso del mio giudizio complessivo sul crinale tra positivo e negativo: ormai è negativo, perché se a Radu togli anche la solidità difensiva (o almeno la continuità della solidità difensiva), non ti resta nulla

Biglia 7.5
La vera sorpresa della stagione: 7.5 e mezzo è il voto minimo per chi è riuscito a spodestare Ledesma e a farlo a furia di passaggi e tackle. Fulcro irrinunciabile della manovra e chiave del modulo

Lulic 7 
Tre gol e 5 assist e mezzo, mezzala ormai fondamentale, come si è visto quando è uscito dal campo a San Siro con l'Inter. La sua corsa e i suoi tagli sono merce rara

Parolo 6 
Tanto faticatore e intelligente senza palla quanto incolore palla al piede. Ma è il giocatore più impiegato e ha giocato male male solo a ottobre

Ledesma 5
Era riuscito a risalire Monte Petkovic, ma sul Monte Pioli le vette dei compagni sono difficilmente raggiungibili. L'insufficienza è quasi immeritata, perché fondamentalmente è questo tipo di gioco che non è adatto al suo passo

Onazi 5 
Neanche questa sarà la stagione della sua esplosione, e da quel poco che gioca pare pure a rischio implosione. Pioli ha preferito Biglia mezzala con Ledesma in mezzo, pur di non metterlo, segno che neanche come riserva è attualmente credibile. Magari la cessione di Gonzalez va un attimo rivista

Candreva 7 
Atteso al varco della convivenza con Felipe Anderson: c'è posto per due Penelopi? Bene ma non one-man-show come in passato, e questo è anche un bene per la Lazio. Dieci assist, comunque, tra i primi in Europa

Anderson 7
Gli hanno tolto il tappo e lui è finito in copertina. Prestazioni individuali mostruose che sconquassano un voto alla stagione che fino a Parma (inclusa) era totalmente insufficiente

Mauri 7,5
Capocannoniere della squadra (e seconda miglior media gol/minuto della Serie A dopo Tevez), ma soprattutto un'incidenza sui risultati impressionante: con lui in campo la Lazio non ha mai perso, e anche i suoi due gettoni coincisi con sconfitte lo hanno visto in campo o a frittata fatta (Milan-Lazio) o prima della frittata (Empoli-Lazio) 

Keita 5
Lui andava in Lamborghini, gli altri lo sorpassavano nelle gerarchie. Ha finito per sbandare, e ora deve ritrovare le certezze perdute

Djordjevic 5
Decisivo in 3 partite su 19, un po' poco per la tua prima punta titolare. Gli manca una bella dose di cattiveria nell'area avversaria

Klose 5
Prosegue sul trend imboccato, da novembre avrebbe dovuto fare un solo boccone di Djordjevic e invece continua a mancargli l'acuto

Mark Lenders (ML), 19/01/2015 15:25:

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Ti concedo il 6,5 a Lulic se ammetti che l'acquisto e la titolarità indiscutibile di Parolo rappresentano la cifra tattica dell'intero progetto Pioli. Vale a dire che l'intera Lazio è stata impostata puntando a valorizzare le caratteristiche di questo trentenne dal mediocre curriculum. Il quale - secondo me - ha giocato una buona metà delle partite sotto il 6, anche di molto, e che quindi in nessun caso può meritare la sufficienza complessiva.

PS: Ci siamo dimenticati tutti di Konko. Penso che questo dica tutto sul suo conto.

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Cerco di giudicare le prestazioni sul campo, condizionato ovviamente dalle aspettatitive di inizio stagione, e Parolo è un upgrade di Gonzalez, elemento che nel passato ha goduto di aperture di credito per me misteriose.

In generale non mi piace, non lo avrei comprato a questa età, non ci avrei investito bei soldini, ma per ora ha fatto il suo dovere. E gli concedo pure un bel + dopo il 6.  

ℬaruch, 19/01/2015 19:07:

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Candreva 7 
Atteso al varco della convivenza con Felipe Anderson: c'è posto per due Penelopi? Bene ma non one-man-show come in passato, e questo è anche un bene per la Lazio. Dieci assist, comunque, tra i primi in Europa

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Cavolo, mentalmente ne avevo conteggiati poco più della metà. Allora 7 anche per me.

ReflexBlue74, 19/01/2015 20:42:

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Parolo è un upgrade di Gonzalez, elemento che nel passato ha goduto di aperture di credito per me misteriose.

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Abbiamo negli occhi il bolso Gonzalez dell'ultimo anno e mezzo, ma il miglior Tata fu un mediano di tutto rispetto. Era negato per alcune cose ma valentissimo in altre, al contrario del nécarnenépesce ex parmigiano...

Mark Lenders (ML), 19/01/2015 22:48:

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Abbiamo negli occhi il bolso Gonzalez dell'ultimo anno e mezzo, ma il miglior Tata fu un mediano di tutto rispetto. Era negato per alcune cose ma valentissimo in altre, al contrario del nécarnenépesce ex parmigiano...

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te sta sul cazzo Parolo, abbiamo capito 
ma come se fa a paragonarlo a uno cui manca proprio la cifra tecnica necessaria al professionismo...
Gonzalez è la versione raccapricciante di un gemello Filippini a caso.

Mark Lenders (ML), 19/01/2015 22:48:

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Abbiamo negli occhi il bolso Gonzalez dell'ultimo anno e mezzo, ma il miglior Tata fu un mediano di tutto rispetto. Era negato per alcune cose ma valentissimo in altre, al contrario del nécarnenépesce ex parmigiano...

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Tolta l'apprezzabile generosità non gliene riconosco una.

a me piaceva molto gonzalez come tipo di giocatore, con tutti i suoi limiti. l'ho sempre ritenuto sottovalutato. non vedo queste similitudini con parolo però. parolo in questa lazio fa di fatto il centrocampista che possiamo chiamare di fatica, perchè è quello che in possesso di palla dà meno, ma ha caratteristiche diverse. a me ha stupito positivamente per le doti di corsa e copertura, ma in senso assoluto non c'entra nulla coi mediani trottolini alla gonzalez (categoria a cui appartengono anche i filippini e tantissimi altri). parolo ha movenze molto piu lineari ed eleganti. è piu completo, ha un bel repertorio per concludere a rete, di piede e di testa. semplicemente non è un fenomeno in valore assoluto, non è uno che vorresti titolare in una grandissima squadra, e paga il fatto di essere stato acquistato a prezzo pieno e quasi trentenne, rendendolo un investimento economicamente svantaggioso. ma nonostante il periodo di appannamento nella parte centrale del girone di andata, una volta che ci rassegnamo a considerare il suo contributo come piu sostanza che qualità (a prescindere da cio che ci aspettavamo) raggiunge tranquillamente la sufficienza.

Gonzalez, boh.
A me non è mai piaciuto.
Ha avuto periodi sicuramente buoni (penso al 2011-'12, quando col 4-2-3-1, lui e Lulic facevano gli esterni con grande profitto, finché c'è stato Klose in campo) o anche ai primi mesi con Petkovic come mezzala destra del 4-1-4-1, lui da una parte e Hernanes dall'altra.
Ma complessivamente, mettendo insieme questi 4 anni e mezzo, non è che mi abbia fatto mai impazzire.

Per dire, se Brocchi ha fatto 100 nella Lazio, Gonzalez direi 60, massimo 65.

Secondo me è un giocatore "da rosa" in una Lazio come quella dello scorso anno o anche di due anni fa. Già in questa Lazio, tecnicamente migliore grazie ai nuovi innesti, mi sembra inadeguato, a meno di fugaci apparizioni in casi di emergenza.

Detto questo, il pane non l'ha mai rubato. Cioè, non è stato Matuzalem, che in 4 anni ha giocato 15 belle partite...

ma non sto rimpiangendo gonzalez eh. sono il primo a dire che il suo livello la lazio lo sta (sperabilmente) sorpassando.
semplicemente mi scoccia quando viene portato ad esempio di scarparo, quando invece è stato un buon giocatore.

Drenai71, 20/01/2015 12:17:

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a me piaceva molto gonzalez come tipo di giocatore, con tutti i suoi limiti. l'ho sempre ritenuto sottovalutato. non vedo queste similitudini con parolo però. parolo in questa lazio fa di fatto il centrocampista che possiamo chiamare di fatica, perchè è quello che in possesso di palla dà meno, ma ha caratteristiche diverse. a me ha stupito positivamente per le doti di corsa e copertura, ma in senso assoluto non c'entra nulla coi mediani trottolini alla gonzalez (categoria a cui appartengono anche i filippini e tantissimi altri). parolo ha movenze molto piu lineari ed eleganti. è piu completo, ha un bel repertorio per concludere a rete, di piede e di testa. semplicemente non è un fenomeno in valore assoluto, non è uno che vorresti titolare in una grandissima squadra, e paga il fatto di essere stato acquistato a prezzo pieno e quasi trentenne, rendendolo un investimento economicamente svantaggioso. ma nonostante il periodo di appannamento nella parte centrale del girone di andata, una volta che ci rassegnamo a considerare il suo contributo come piu sostanza che qualità (a prescindere da cio che ci aspettavamo) raggiunge tranquillamente la sufficienza.

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Certo, Parolo e Gonzalez sono giocatori molto diversi tra loro, però di fatto l'ex-parmense ha avvicendato il Tata. E secondo me, sul campo, ci abbiamo guadagnato.
Le questioni età, investimento, contrattualizzazione a vita invece rientrano in una valutazione complessiva che mi vede vicino alle posizioni di ML.

Se penso a Gonzalez penso al gol in semifinale con la Juve su assist di Ledesma. Tanto mi basta. Dall’estate 2013 vorrei comunque venderlo, anche per favorire la crescita di Onazi, ma in questa stagione vedo Onazi, vedo come Pioli reputa Onazi, e quasi cambio idea sulla cessione di Gonzalez, che se fosse stato disponibile col Napoli magari ci avrebbe consentito un dignitoso Gonzalez-Biglia-Parolo senza stravolgimenti all'intervallo

Drenai71, 20/01/2015 12:17:

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a me piaceva molto gonzalez come tipo di giocatore, con tutti i suoi limiti. l'ho sempre ritenuto sottovalutato. non vedo queste similitudini con parolo però. parolo in questa lazio fa di fatto il centrocampista che possiamo chiamare di fatica, perchè è quello che in possesso di palla dà meno, ma ha caratteristiche diverse. a me ha stupito positivamente per le doti di corsa e copertura, ma in senso assoluto non c'entra nulla coi mediani trottolini alla gonzalez (categoria a cui appartengono anche i filippini e tantissimi altri). parolo ha movenze molto piu lineari ed eleganti. è piu completo, ha un bel repertorio per concludere a rete, di piede e di testa. semplicemente non è un fenomeno in valore assoluto, non è uno che vorresti titolare in una grandissima squadra, e paga il fatto di essere stato acquistato a prezzo pieno e quasi trentenne, rendendolo un investimento economicamente svantaggioso. ma nonostante il periodo di appannamento nella parte centrale del girone di andata, una volta che ci rassegnamo a considerare il suo contributo come piu sostanza che qualità (a prescindere da cio che ci aspettavamo) raggiunge tranquillamente la sufficienza.

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Quello che volevo dire - rispondo a te ma anche a tutti gli altri - è che Gonzalez sapevi benissimo cos'era: un mediano, coi piedi fucilati ma generosissimo e di rendimento. Quello era e quello ti ha dato, fino a un certo punto. Senza fraintendimenti.
Parolo invece "fa di fatto il centrocampista che possiamo chiamare di fatica" (cit.) "ma ha caratteristiche diverse" (aricit.). Quindi alla fine se non fa il mediano bene come Gonzalez è per via delle sue caratteristiche, e se fa poco la differenza come incursore è perché gli viene chiesto di fare il centrocampista di fatica. Morale: non è né carne né pesce ma c'ha sempre una scusa. Se ti serviva un mediano (e io credo che se giochi 4-3-3 con due ali pure i due intermedi devono innanzitutto avere doti da interditori) potevi comprare un mediano.
Ciò detto, ribadisco ancora una volta che la sufficienza complessiva, in questo girone d'andata, la vede col cannocchiale.