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  05/11/2020 10:32 | |
Purtroppo, anche io ho visto poco.
Praticamente, ho potuto vedere dall'ingresso di Cataldi (per impossibilità) alla loro occasione (grossa) subito dopo il gol di Caicedo (lì ho spento perché mi stavo sentendo male, era ENORME la posta in palio).
Praticamente, ho visto lo scorcio di gara migliore, a quanto leggo, anche se leggo pure dopo il pari, Milinkovic è andato due volte alla conclusione ma soprattutto abbiamo (avete) dovuto infartuare per questa palla sempre di Milinkovic, che purtoppo (per fortuna) nei riflessi filmati non trovo.
Nella mezzora vista, un discreto Pereira (come dice De Angelis, ma lui lo diceva per Mendieta, ahimé: "sta studiando i compagni"), un Correa che le cose migliori sembra farle a 40 metri dalla porta, un Akpa che mi fa pensare che sia il classico giocatore da sganciare in corsa e basta. Non mi pare abbia (credo, definitivamente, visti i 28 anni) i requisiti tecnici per partire dall'inizio, se non in gare obiettivamente alla portata. Risulta, invece, utilissimo se entra a contesa già nel vivo.
A differenza di Lenders, se Acerbi è un fattore nella metà campo avversaria, stando tutti i problemi denunciati da Bergamo in poi, sia nella marcatura, sia nella regia difensiva, che resti dove sta finché Radu non sarà perfettamente recuperato.
A quanto dicono i cronisti di Formello, gli piace giocare là e si diverte come un bambino davanti a una vetrina di caramelle se può mettere col suo ottimo sinistro quei palloni in mezzo per i compagni. I gol di Milinkovic con l'Inter e di Caicedo ieri, non sono casuali. Cominciasse a darli Fares (e anche Lazzari) quei palloni in mezzo.
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