Pagelle Lazio-Roma 1 a 1

Strakosha 5,5 – Praticamente inoperoso, gli va bene sui due pali di Zaniolo. Sul primo, sarebbe stato un suo errore se lo avesse preso.

Acerbi 6,5 – Bene nel primo tempo, qualche lieve sbandamento nella ripresa, come quando rimedia con un giallo a Dzeko scappato via.

Luiz Felipe 5,5 – Suo l’unico giallo del primo tempo. Troppo nervoso, giustamente sostituito. Procura un giallo a Zaniolo. Ma che doveva essere rosso.

Radu 6 – Qualche imperfezione e un giallo nel finale che poteva arrivare già dopo 12 minuti. Ma comunque tiene, nel complesso.

Lucas Leiva 6,5 – Più coinvolto e ispirato nel primo tempo, a cominciare dalla bellissima conclusione al volo che ci aveva già fatto capire da che parte stava la sorte. Più defilato nel secondo tempo. Ma bene, nell’insieme.

Milinkovic-Savic 5,5 – L’errore di tenere il braccio larghissimo in area stravolge la partita ma la sua prova non è stata affatto negativa. Mette Immobile davanti a Pau Lopez con una torsione fantastica e non è l’unica buona giocata del primo tempo. Cresce d’intensità nella ripresa ma senza incidere oltremodo. Sostituzione non limpidissima. Non sembrava in debito di ossigeno.

Luis Alberto 6 – Il gol è stato di un’importanza capitale. E poco dopo il gol tira alto dopo una bella azione personale. Sarebbe stato un uno-due terrificante oltreché storico. Ma è stata un po’ qui tutta la sua partita. Impalpabile nel primo tempo, più coinvolto nel secondo ma non troppo.

Lulic 7 – Gran derby. Una costante spina nel fianco, avrà fatto 12 discese palla al piede e più della metà hanno generato pericoli. Probabilmente, dal suo derby d’esordio (andata 2011/12), il più ben giocato in assoluto.

Lazzari 6 – Poco (direi per nulla) servito nel primo tempo, è autore di una buona ripresa, anche se quel gol va fatto, quantunque segnare non sia proprio la sua specialità. O comunque la porta la devi prendere, ragazzo. Prende anche una manata da Kolarov in area ma forse un filo fortuita per assegnare un rigore.

Correa 7,5 – Il migliore, per largo distacco. Peccato manchi un gol facile. Ma non gli si può buttare la croce addosso per questo dopo tutti i pericoli creati in proprio o mettendo le palle giuste per i compagni (vedi Parolo nel finale). Per essere un grande giocatore, deve segnare di più ma soprattutto deve segnare nei momenti cruciali delle partite. Per ora, in campionato, gli è riuscito troppo di rado.

Immobile 5,5 – Ha grandi meriti sul gol ma ne sbaglia davvero troppi per strappare la sufficienza. Il più grave, peraltro, è il tap-in sul palo di Leiva dove non vede Luis Alberto solissimo e senza portiere davanti. Oltre alla traversa (anche un po’ di sfortuna), ne sbaglia anche un altro dai 16 metri. Troppi, come detto.

Bastos 6,5 – Qualcosa di meno per essersi fatto “birillare” da Pastore. Il primo difensore da quando El Flaco è alla Roma. Per il resto, partita attenta e robusta.

Parolo 6,5 – Entra bene, facendo un grande intervento senza il quale ci sarebbe stato il rischio di un 3 contro 2. Sfortunato sulla traversa ma non me la sento di parlare di gol sbagliato. Di sinistro, di prima intenzione…E sulla fronte non ha scritto "attaccante". Una riserva coi fiocchi, se mantiene questa condizione.

Jony 5,5 – Sicuri che se non intralciava Correa, non poteva giocarlo proprio Correa quel pallone, sul gol annullato a Lazzari? Non lascia vere tracce, al di là del giallo procurato a Santon. Mi aspettavo di più. Sarà per la prossima.

Inzaghi 6,5 – Non mi convince l’uscita dal campo di Milinkovic e per questo levo mezzo punto. Per il resto, la squadra gioca, produce, diverte (chi non è tifoso). Molta sfortuna in questa partita, confidiamo serva a non andare rilassati a Ferrara.

INZAGHI 7 - Sarei partito direttamente con Bastos. Per il resto nulla da dire né sulla formazione né sui cambi: poteva uscire Luis Alberto e non Milinkovic, ma non era comunque un Milinkovic insostituibile. Il meglio lo dà (presumo) negli spogliatoi rimandando in campo una squadra che pur in svantaggio si rimette sotto dal 46' con determinazione ma anche con lucidità.

Partita dominata, quasi a senso unico nel computo delle occasioni, ma fatico ad assegnare dei 7 pieni. Anche i migliori hanno sulla coscienza almeno un errore da matita blu.

Lazzari ancora un pesce fuor d'acqua. Mentre la Spal lo metteva nelle condizioni ideali per sviluppare la sua irresistibile progressione, qui il pallone gli arriva spesso sulla trequarti avversaria a difesa schierata. Pur reputandolo un buon giocatore, e un ottimo upgrade rispetto a Marusic, mantengo le mie perplessità sull'effettiva riuscita dell'operazione. Secondo me è stato un po' troppo esaltato il suo arrivo: non vorrei che fosse come uno dei tanti prodotti di Gasperini che vanno in giro per l'Italia a deludere.

Jony dallo stadio mi sembra tutt'altro che tirato a lucido, ma forse è proprio la sua conformazione fisica.

Vedo buoni giudizi per Leiva, però il migliore dei loro è Zaniolo e le due uniche occasioni arrivano appunto dai suoi tiri dal limite, con tanto di aggiramento fisico sulla prima botta. Lo premierei con una sufficienza, niente di più.

Bene Correa per gli spunti e l'imprevedibilità ma solo davanti a Lopez tira peggio del peggiore difensore.

In generale sono palesi il nostro migliore affiatamento, i sincronismi e la reiterazione di gesti tecnici ormai a memoria.
Ieri sera Renga ha contato: sei occasioni (io direi una o due in meno), quattro pali e un gol per noi; due pali e un rigore per loro.
A parti invertite ci avrebbero sfondato. Non credo che dopo l'epico 2-2 di D'Amico loro abbiano mai dominato così un derby senza portare a casa i tre punti.