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  25/02/2018 19:04 | |
Strakosha 6 – un solo tiro pericoloso nello specchio e risponde presente. Molto rivedibile sui rinvii, oggi.
Wallace 5,5 – alla fine mette a referto un salvataggio importante dopo la parata di Strakosha e la sufficienza arriverebbe d’ufficio perché è stata una partita solo fino a un certo punto. Ma tra un giallo idiota e imprecisioni a gogò, manco mi sento di dargliela.
Luiz Felipe 6,5 – gioca con la solita personalità e non spreca un pallone, anche se spesso si prende rischi inutili. Può solo crescere ma ci sono ottime premesse.
Radu 6 – molto determinato ed efficace nella prima mezzora, poi si smarrisce, accumulando errori, cominciando da un fallo pericoloso, non sanzionato al terzo minuto di recupero, nell’unico errore a nostro favore di Manganiello.
Marusic 4 – una follia senza senso peggiora una partita già abbastanza scialba, fatti salvi un paio di cross discreti nel primo quarto d’ora.
Lukaku 4,5 – perfino peggio di Marusic, fino all’idiozia del montenegrino. Non so se sia un periodo di forma più che precario o se mi ha fottuto con tanto di vaselina. Il peggior Lukaku dello scorso anno era comunque migliore di questo e quello visto fino a fine novembre era uno forte-forte e rivendico di averlo detto.
Leiva 6 – partita tatticamente esaltante, non sbaglia un solo posizionamento. Peccato per il giallo, che non ci sarebbe stato se Manganiello avesse visto il fallo da rigore subito.
Milinkovic-Savic 8 – partita che vince praticamente da solo, prima sbloccandola, poi chiudendola. E in mezzo anche la palla che Murgia e Peluso trasformano nel penalty a favore.
Murgia 5,5 – mezzo punto per il rigore, decisivo, che si procura in coabitazione col serbo. Continuo a ritenerlo un elemento più enigmatico che inutile. A parte la qualità negli inserimenti, che però ha smesso di sfruttare, mi chiedo cosa sappia fare per preferirlo a un giocatore a caso preso da una squadra a caso di bassa serie A o di buona serie B. Però, almeno non ha la faccia indisponente di Cataldi.
Felipe Anderson 6,5 – due assist, il secondo decisamente più robusto del primo, all’interno di una gara abbastanza contraddittoria. Però, sicuramente vivo negli snodi cruciali.
Immobile 5 – non ne becca una, incespica su ogni pallone che deve gestire e si fa rapire dal fantasma di Tommaso Rocchi sul calcio di rigore. Però, lo vedi sempre a combattere e non mi pare poco.
Parolo 6 – spezzone diligente.
Lulic 6 – porta sostanza nella zona dove ce n’è più bisogno.
Nani n.g. – il voto non glielo do ma quattro palloni gioca e tre ne gioca male.
Inzaghi 6,5 – il gol del marziano gli toglie tante castagne dal fuoco, visto che l’inizio non era stato dei migliori. Di suo, ci mette dei cambi razionali e tanto, efficace e provvidenziale turnover.
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