Pagelle Inter-Lazio 3-0

Marchetti 4,5 - il terzo gol è una comica da spiaggia, sul primo poteva fare meglio ma è anche vero che gli tira una sassata a porta spalancata. E rischia di prenderne un altro con un'uscita grottesca. L'effetto rigore-parato non è praticamente esistito.

Patric 6 - frustra Candreva cui non fa toccare palla fino al loro gol. E' una delle note più positive della stagione. Titolare contro il Crotone, grazie.

Basta 5 - oramai si è adeguato alla Lazio: si gioca bene (mo' bene, diciamo nel suo caso decorosamente) per un tempo, poi si scompare dal campo o si fanno danno. Procura anche un rigore non visto più un altro mezzo rigorino neanche passato per le moviole (strattonata su Perisic). Bollito.

Wallace 6 - fa bene quello che deve e anche negli appoggi non difetta in precisione.

De Vrij 5 - è il primo a schiantare, facendosi uccellare da Icardi come un Bisevac qualsiasi. Bisogna essere onesti: lui e Biglia, ossia gli unici due giocatori da profilo internazionale, non stanno dando niente alla stagione. E' il terzo secondo tempo giocato male.

Biglia 5 - vedi De Vrij, con l'unica differenza che lui è abbastanza costante nel corso della partita. Anche quando la Lazio stava facendo bene, non è che stesse facendo un partitone. Procura anche un rigore folle sulla linea di fondo (che si aggiunge a quello di 3 giorni prima).

Parolo 5+ - il fantasma dell'Opera nel primo tempo, un po' meglio nella ripresa ma oramai i buoi erano fuggiti dalla stalla. Il più è per il rigore procurato: ovviamente il capitano manco fa finta di avvicinarsi all'arbitro. Non sia mai.

Milinkovic Savic 4,5 - come Wallace al derby: non solo per l'errore letale ma anche per il fatto che prima dell'errore era stato il migliore in campo.

Lulic 6 - tra i più positivi nel primo tempo, con continue cavalcate a portar su palloni. Mezzo punto in più perché è l'unico che pare non ci stia mai non solo a perdere ma a subire torti. Almeno protesta, perdio.

Felipe Anderson 6 - va detto. Ieri è stato l'unico giocatore a esibire una cifra tecnica superiore e a creare pericolosità. Peccato davvero che quella magnifica azione non si sia conclusa con un gol.

Immobile 5 - erano stati anche buoni, quei due tiri. E complessivamente è stata la migliore prova dell'ultimo mese. Ma rimane un giocatore, purtroppo, con dei limiti spaventosi, che ben conoscevo e su cui non mi sbagliavo.


Keita 5,5 - una buona azione sul 2 a 0, poi troppo fumo, per i miei gusti.

Lombardi e Cataldi n.g.


Inzaghi 5,5 - il voto non è tanto alla partita quanto a un trend. Perché se - a parte Napoli, grazie a Reina, però - ogni volta che si prende un gol contro le squadre forti è praticamente un knock-out tecnico, non va bene per niente. Per tacere della quantità di gol che si prendono nel secondo tempo. Cose che vanno corrette in fretta. E prima di una sosta, se proprio bisogna perdere, meglio in questo modo, così almeno si lavora sugli errori, anche perché ora ci sono due gara casalinghe alla portata. Anche perché l'Atalanta non è che può fare 70 punti, dai.