Su Konko il concetto era proprio quello.
Su Candreva intendo dire che il campo -inteso come freddi numeri- non lo ha bocciato, anche se il rendimento è stato oggettivamente inferiore alle stagioni precedenti.
Nessuno è insostituibile, ma dobbiamo mettere in conto che in futuro mancherà il suo contributo. Un po' come è successo quest'anno con Mauri.