Pagelle Lazio-Napoli 0-2

MARCHETTI 5.5-Sfortunato in uscita sul primo gol, approssimativo sul secondo. Di certo molto indietro nella lista dei colpevoli.
BASTA 3-Attualmente non è un giocatore in attività. Cos’è successo?
MAURICIO 4-Errori gravi su entrambi i gol, ma non va completamente in barca. Peccato non basti per rimanere a galla.
HOEDT 4-Totalmente abbandonato dai compagni, come all’andata. Almeno si impegna, a questo siamo.
KONKO 5-La lettura sul taglio di Callejón vale un gol, il fuorigioco sbagliato sull’1-0 anche. Rimane la sensazione di uno fra i più vivi e in partita.
PAROLO 4-Il primo a mollare a metacampo. Gregari si nasce, ma lui a volte esagera.
ONAZI 5-Uno contro dieci, come chi viene preso di mira dal branco. Poi ha anche le sue colpe, oltre a limiti tecnici inquietanti.
LULIĆ 5.5-Un giallo speso male, per un fallo a metacampo, è il simbolo del miscuglio di voglia, scarsa lucidità ed errori che scaglia contro il muro di gomma di una partita mai cominciata. Sfiora la conclusione su un buon inserimento, e forse subisce fallo. Con dignità, almeno lui.
CANDREVA 5.5-Parte con un paio di iniziative interessanti, poi si adegua all’andazzo. Avrebbe bisogno di un motivatore, possibilmente dotato di frusta (con la minuscola...).
KLOSE 3-Arrivarono un paio di palloni buoni e l’area era vuota: c’era Klose (semicit.).
FELIPE ANDERSON 3-Un paio di spunti per ricordare cosa potrebbe fare e non fa. Un enigma avvolto in una vergogna.
MAURI s.v.-Lui per Klose. L’immagine di un futuro che non comincia mai.
ĐORĐEVIĆ s.v.-Un tiro, sia pure fuori dallo specchio.
KEITA 5.5-Un possibile rigore e il solito fumo.

PIOLI 1-Un atteggiamento tattico che coniuga il massimo della permeabilità difensiva col massimo della sterilità offensiva.
Un atteggiamento indecoroso sul piano delle motivazioni.
Abbassarsi a simili umiliazioni per uno stipendio è una forma di prostituzione, per dirla con Mourinho.
Ah, alla Salernitana – sia pure con grave ritardo – è saltato Torrente: segno che, quando al patron importa qualcosa della società, i cadaveri vengono rimossi dalla panchina.