135 milioni

Man Utd 50 per Anderson
Man Utd 35 per Biglia
Valencia 30 per De Vrij
Milan 20 per Parolo

Col senno di poi avremmo dovuto accettarle tutte, senza senno di poi io avrei accettato quelle per Biglia e Parolo.
Con 55 mln oltre ai loro sostituti ci sarebbero usciti pure una signora punta e un Hysaj, invece di Matri e Braafheid rinnovato.

In ordine, col senno di allora:

1) Parolo
2) Biglia
3) Felipe Anderson
4) De Vrij

Spiego:

1) al termine di un'annata occorre "fare la tara" dei jolly, vale a dire di quei contributi - individuali, ma non solo - dovuti a una stagione fuori dall'ordinario e che difficilmente si ripeteranno in quella successiva.
Il girone di ritorno da Cholo del centrocampista gallaratese, confrontato coi valori medi espressi nella sua carriera, capeggiava ad ogni evidenza tale elenco.
Senza contare il ruolo, che non allunga certo la carriera, e l'età

2) Puntava al contratto della vita, con ciò che ne deriva per la permanenza in una realtà meno prestigiosa anche in termini di motivazioni (cfr. Higuaín l'anno scorso).
Non forniva garanzie sul piano atletico.
Difficilmente avrebbe raggiunto una valutazione più alta.
Nel quadro della nostra strategia societaria e di fronte a un'offerta del genere, la sua cessione era DOVEROSA.
Si spera, nel caso suo e di Parolo, che la conferma non sia dipesa dallo status di pallini/irrinunciabili per l'allenatore: altrimenti dovrebbero scattare dei ricoveri coatti

3) Qui la domanda cui rispondere riguardava unicamente la valutazione: poteva raggiungere quotazioni più elevate?
Lecito dubitarne, lecito non escluderlo: e comunque, per età e altro, offriva la prospettiva di accumulare altri dividendi tecnici prima dell'inevitabile - se tutto andava per il meglio - cessione

4) Per quel che prometteva di diventare, a maggior ragione in un ruolo sempre meno presidiato da top player a livello mondiale, 30 milioni rappresentavano quasi un insulto.
In più, era lui l'insostituibile e il valore aggiunto per antonomasia, un po' come Stam per il quale a suo tempo i compagni accettarono una deroga al tetto salariale.
Un altro Biglia si poteva trovare, un altro de Vrij dell'anno scorso era fuori portata anche per il Barcellona, perché semplicemente non si conosceva nessuno con un profilo tecnico-tattico del genere.
Per non parlare della reazione ambientale, di fronte all'offerta di gran lunga più svantaggiosa in termini di rapporto qualità/prezzo.
La cessione avrebbe avuto senso solo valutando le sue condizioni fisiche: operazione forse non semplice dall'interno e molto più difficile dall'esterno

Mai nella vita De Vrij e Biglia, assi portanti della squadra.
70 milioni per gli altri due, se veri (ho dei dubbi) una follia non averli accettati.

50 mln per Felipe il 27 agosto, il giorno dopo essere usciti dal preliminare (per me offerta veritiera 1) perchè se no Tare è un cazzaro e 2) visto che poi lo United ha preso Martial dopo 2 giorni per 50 mln più 30 di bonus), dicevo, ci sta averli rifiutati, proprio perchè arrivati in quelle circostanze.

ma anche perchè anderson è un giocatore che (per lo meno in quel momento) hai buone speranze di vendere comunque bene, quando accadrà. ci sta pure che puoi pensare vabbè li rifiuto oggi ma non è che non me ne arriveranno piu in futuro.
per gli stessi motivi è molto meno comprensibile (e difatti dubito molto che sia vera) quella di parolo.

Sono d'accordo, infatti per me era da vendere solo col senno di poi.
L'offerta di 35 per Biglia a luglio invece come ho scritto l'avrei accettata, ne avremmo presi due forti, anche con caratteristiche diverse da Biglia. E io adoro Biglia.
Idem i 20 per Parolo dal Milan.

Io prego perchè la boutade dei 135 milioni sia falsa.
Perchè se fosse vera, Tare andrebbe crocifisso a Formello e dato in pasto ai coccodrilli.

Coi soli 70 milioni di € di FA e Parolo fai una Lazio da scudetto.

Parolo perché è un'offerta fuori mercato e Biglia perché aveva manifestato insofferenza. E 35 milioni per un ottimo giocatore di 29 anni si prendono al volo.

"È stato un errore non cedere un big, abbiamo rifiutato offerte per 150 milioni con la speranza di dare forza al progetto. Con l'innesto dei giovani abbiamo creato le basi di una squadra con un grande futuro davanti. Non credo che Biglia e Candreva abbiano l'idea di andare via. E per lasciare devono trovare di meglio”.

Tralasciando che dopo aver trasformato i difensori da due in uno ha trasformato i milioni da 135 in 150, mi sembra finalmente un’ammissione di colpa da parte della società, in questo caso di Tare (ove mai queste parole fossero confermate). Certo, quel “devono trovare di meglio” finale non lascia intendere grandi tracce di serenità nel rapporto coi giocatori e in possibili trattative estive