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Pagelle Lazio-Carpi 0-0

Ultimo Aggiornamento: 07/01/2016 13:52
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Post: 652
06/01/2016 17:30
 
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BERISHA s.v.-Si sporca la maglietta nel recupero sul tiro cross di Lasagna, il resto evidenzia unicamente una discreta sicurezza nelle uscite. Solidarietà per il freddo preso.
KONKO 6.5-Ha il vizio di cincischiare nella propria trequarti, e in una circostanza per poco non manda in porta Zaccardo. In avanti brilla per continuità, anche se con poco costrutto, e sfiora il gol da fuori. Ampiamente fra i meno peggio.
MAURICIO 5.5-Qualche sofferenza di troppo nell'uno contro uno, anche rispetto al collega di reparto, contro un attacco inferiore a quello dell'Alessandria, che milita in Lega Pro. Sul gol annullato a Hoedt poteva forse vincere il duello aereo senza l'intervento scomposto che invalida l'azione.
HOEDT 6-Lasciato spesso da solo, e non sempre troverà avversari del calibro di Mbakogu e Di Gaudio: comunque tiene senza particolari patemi. Cerca spesso il passaggio in orizzontale verso l'interno del terreno, in assoluto la soluzione da evitare quando si imposta nella propria metacampo: nessuno gliel'ha spiegato?
RADU 5.5-Dietro niente di che, parte benino in appoggio per poi arretrare nel secondo tempo: poca roba, sia come lettura della gara sia come assunzione di responsabilità.
CATALDI 4.5-Non trova una posizione e un senso per la propria gara: ha bisogno di riferimenti, e oggi la squadra non c'è. Senza di lui va peggio, ma solo per una questione di equilibri tattici e numerici.
ONAZI 7-Recupera palloni, chiude diverse azioni di rimessa presidiando il perimetro, gioca semplice, contiene entro limiti accettabili la percentuale di passaggi sbagliati. Come vice-Biglia è difficile chiedergli di più.
PAROLO 4.5-Gioca letteralmente a nascondino, esimendosi totalmente anche da inserimenti e tiri che, in un attacco inesistente, potrebbero fare la differenza. In termini danteschi, da girone degli ignavi.
CANDREVA 3-Onan il barbaro, impegnato in una mera esibizione di solipsismo. Pericoli creati, per la cronaca, zero.
MATRI 2-Non apre varchi, non fornisce sponde, non si fa trovare pronto sui pochissimi palloni in area. Uno fra i giocatori più inutili e insignificanti degli ultimi anni, degno della qualifica di scarto del Milan. Se il settore giovanile non fornisce neppure un centravanti meno scandaloso, tanto vale chiuderlo.
FELIPE ANDERSON 3-Non salta l'uomo neppure per sbaglio, e si limita pigramente a una serie di percussioni individuali. Inutile? No, dannoso. Giusto sostituirlo.
KEITA 4-Sostituto di Felipe Anderson in tutto, solo con un po' meno indolenza. Se non trova il numero, è un uomo in meno.
KLOSE s.v.-Ex giocatore. Un difensore del Carpi prova a riesumarlo con un intervento sconsiderato nei sedici metri, ma rigore è quando arbitro fischia.
ĐORĐEVIĆ s.v.-Nel finale, non toglie e ovviamente non aggiunge.

PIOLI 1-Come a San Siro, un assetto offensivo che non produrrebbe un tiro in porta neppure giocando una settimana: solo che oggi mancano la voglia e il centrocampo, contribuendo a novanta minuti indecorosi anche per la serie cadetta.
La sua mossa? Togliere un centrocampista per riproporre la sconcezza del doppio centravanti, col risultato di intasare gli spazi in mezzo e di regalare metri di campo a un avversario impresentabile, che a quel punto inizia a prendere coraggio nei tentativi di rimessa.
Quando poi si decide a togliere Matri, ecco una coppia offensiva ancora peggio assortita.
Quello che aveva da dare, sul piano tecnico-tattico, l'ha dato per intero l'anno scorso.
Di lui rimangono solo un omino esangue, lasciato solo dalla società in ostaggio di quattro farabutti, e un mendicante aggrappato allo stipendio.

IL LATO UMANO -1-Una gara di spessore, con tanto di baci in bocca finali, per mettersi in mostra nella vetrina di San Siro: quando si torna a giocare “solo” a calcio, finisce la commedia.
Aver ammorbato per anni con prediche su moralità e parametri, per poi assemblare a ripetizione organici di un livello umano così miserabile, rimane tra i fallimenti più pacchiani e incondizionati nella storia di questo sport.

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Post: 2.725
06/01/2016 18:06
 
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Anche oggi niente pagelle perché anche oggi non sono riuscito a vederla tutta. Non gliela faccio. Già sono partite inutili, poi se le giocano in questa maniera è inevitabile controllare ogni dieci minuti che sugli altri campi tutto vada come deve...
E' una Lazio che non merita la mia presenza allo stadio e nemmeno la mia attenzione sul divano. Non merita il mio malumore, anche se dopo aver rotto i coglioni all'Inter sabato li romperà alla Fiorentina, giocate pesante sull'X2 perché è sicuro che non perderemo.
Per quel che ho visto salvo Konko e mi fa piacere (ho sempre sostenuto che poteva tornare utile), mentre boccio Keita. Che non è stato il peggiore, due cosine le ha pure fatte. Diciamo che boccio l'idea che di Keita ho sempre avuto. E mi scoccia da morire doverlo fare.
Cioè, Felipe Anderson già mi delude di meno: è da schiaffi ma non ci ho mai creduto fino in fondo. Keita invece occasioni come quella di oggi deve usarle per rovesciare tutto, partita e gerarchie. Invece manco lui gliela fa. Contro il Carpi... Sempre la stessa finta, sempre lo stesso (bel) cross di sinistro. Ma anche il solito straccio bagnato quando ci prova di destro. Sono sconfortato.
Ah, e poi ne ho anche per Candreva, che dopo un autunno passato a giocare solo in nazionale si era improvvisamente svegliato quando c'era da dare una mano alla sua squadra del cuore. Oggi invece non gli andava, probabilmente stava risparmiando energie per la Fiorentina.
Andassero tutti affanculo, non mi faccio rovinare la Befana da 'sta banda di mediocri smidollati. Mi godo il gol di Pepe e mi rimetto in trincea, che la domenica non è ancora finita.

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Post: 103
06/01/2016 18:21
 
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Sono riusciti a farmi andare al cinema mentre gioca la Lazio, perché so che non vincerà mai quando deve per poi indispettirmi vincendo quando non dovrebbe, dato che non serve a nulla se non ai giocatori a mettersi in mostra per scappare altrove ( e sono anch'io convinta che sabato ricominceremo, menomale che lavoro...). "E' una Lazio che non merita la mia presenza allo stadio e nemmeno la mia attenzione sul divano." Ecco, quoto questo. Sempre grazie, eh, presidente?
[Modificato da NoSurrender 06/01/2016 18:21]

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Post: 158
06/01/2016 19:28
 
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Konko fa qualcosa di buono in avanti ma il carpi tira tre volte in porta: una volta lo saltano, un'altra regala palla sulla nostra trequarti da ultimo uomo e una volta si fa sfurrie l'uomo sulla linea di fondo.
e tralascio l'inizio con due palloni persi e uno regalato: 5

Onazi 7+: non sbaglia nulla. Bravissimo. Direi la sua migliore partita.

Klose ce l'ho con chi lo mette, così come FA. Matri resta in campo 81' senza mai vederla.
L'unico che poteva mettere qualche pallone sarebbe stato Mauri.
La rondine di San Siro non ha fatto primavera.
Ricomincerei a discutere la posizione di Pioli

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Post: 321
06/01/2016 20:12
 
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100% le pagelle di Matador.
Ma Konko farebbe il difensore di professione e 3 palle regalate a una squadra di B (con un empoli sarebbero stati gol) non sono accettabili.
Quindi 5+.
Sono stato derubato di due ore di tempo e me le farò rubare anche sabato purtroppo.
A prescindere dal risultato di Firenze, se si vuole cambiare Pioli lo si faccia; ma, secondo me, ancor di più, se si volessero vendere i fenomeni Candreva, FA, Keit e quelle tre mezze figure di centravanti, lo si faccia e alla svelta. Per cifre congrue, più o meno quelle che raccatta per il mondo Sabatini (e hanno il coraggio di rompergli pure le palle...)tanto la stagione è ormai Istambul e il quarto di coppa Italia ed è bene guardare al futuro.

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Post: 1.597
06/01/2016 20:49
 
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partita vista fuori casa un pò a spezzoni, ho intravisto un quarto d'ora per smaltire il panettone, poi prese le redini della partita abbiamoprovato 80 minuti a vincerla riuscendo a creare lo zero assoluto. credo che il secondo tempo sia il record mondiale di presenza nella metà campo avversaria senza tirare in porta.
c'era pure un mezzo rigore su keita ma manco ce lo meritavamo se non per l'impegno, la squadra non è piu quella senza capo nè coda di un paio di mesi fa, è volenterosa e ordinata, ma tremendamente sterile. agli avversari basta non suicidarsi per portare a casa almeno un punto.

sui singoli, peggiore dell'anno per matri. bene la difesa ma il carpi è una squadra di b. malissimo anderson e anche candreva che però pur sbagliando il 90% dei palloni toccati coi rimanenti crea dei vaghi presupposti di pericolosità. il meno peggio in avanti keita che però conferma i limiti ormai noti.
centrocampo obbligato ma improponibile se vuoi cercare di fare gioco. in particolare parolo e cataldi inguardabili.

peccato perchè il sesto posto non sarebbe imprendibile per una squadra appena decente, a quanto pare però noi ancora non lo siamo.

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Post: 2.878
07/01/2016 01:13
 
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Berisha 6: Due interventi centrali e una buona uscita
Konko 5: Qualche discesa caparbia fa gridare i più distratti alla buona prova, ma regala tutte e tre le migliori azioni del Carpi con errori deprimenti. Meno male che non ci puniscono
Mauricio 6: Poco e bene
Hoedt 6: Ha per due volte la palla buona solo davanti a Berisha, ma prima cerca un pallonetto barocco che va sull'esterno della rete, poi in allungamento la mette incredibilmente a lato. Si rifà con un paio di ottime chiusure
Radu 5.5: Probabilmente doveva osare di più. All'attivo un tiraccio
Onazi 6: Fa quello che può, ma vederlo in impostazione è imbarazzante, per lui e per la Lazio
Candreva 4.5: La sua versione peggiore, con solito corredo di tiri sconclusionati e polemiche inutili
Parolo 4: Non trova mai la posizione, partita mai cominciata
Cataldi 4.5: Problemi tattici e mai la giocata giusta
Felipe Anderson 4: Zero dribbling vinti, specchio di un giocatore che non esiste più. Poi però esce, e la Lazio non è che cambi
Matri 4.5: Malissimo anche lui, sta sempre dietro il difensore e sbaglia troppo. Certo, 1 vs 3 non era facile
Keita 5: Buono solo l'impatto, poi invece di affondare attacca in orizzontale e si spegne
Klose 5.5: Giusto un po' di tigna, ma servivano i gol
Djordjevic sv
Pioli 4: Regala il primo clean sheet esterno della storia del Carpi in Serie A anzitutto con una squadra nuovamente molle e senza idee, poi con un modulo che prevede l'impostazione nei piedi di Onazi, l'assenza in entrambe le fasi di due mezzali fantasma e l'inutile unica punta contro il 3-6-1 del Carpi. Tuttavia quando cambia, dopo più di un'ora, è evidente che non era tattico il problema della Lazio

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Post: 637
07/01/2016 11:36
 
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Dallo stadio:

Berisha 6: ordinaria amministrazione.
Konko 6: era da 7.5 senza un errore grosso che per poco non porta al gol del Carpi
Mauricio 6 e vorrei pure vedere vs Di Gaudio e Mbakogu
Hoedt 6  vedi Mauricio
Radu 6 sanza infamia e sanza lode
Onazi 5 non è colpa sua se è inadeguato, però mamma mia che pianto, stop sbagliati, passaggi pure, tocco palla lungo, disastroso epr una squadra con un minimo di ambizioni.
Cataldi 5 Boh
Parolo 5 Boh
Candreva 4 Azione d'attacco, palla a Konko sulla destra, lui è a 2 metri, si ferma e si allaccia gli scarpini. Satno dio tu devi correre anche scalzo in quella situazione, non credo lo perdonerò mai.
Matri 5 il centrocampo è quello che è, ma poteva fare di più.
Anderson 4 boh

Djordjevic sv
Klose 5 è giunta l'ora Miro.
Keita 6 l'unico, insieme a Konko, che ha superato qualche volta l'avversario nell'1 vs 1 In generale un centrocampo da bassa serie A e idem per l'attacco.
[Modificato da Magnopèl 07/01/2016 11:38]

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Post: 2.725
07/01/2016 12:11
 
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Postilla su Konko: alcuni suoi svarioni difensivi me li sono persi causa zapping, quindi sono disponibilissimo a rivedere il giudizio. Ma c'è una cosa su cui non tratto: l'atteggiamento. Ieri Konko è stato fra i pochissimi con l'atteggiamento giusto. Coi suoi limiti in questo momento è un giocatore vivo, uno dei pochi in una squadra di cadaveri.

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Post: 321
07/01/2016 12:39
 
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Mark, nulla da dire, ieri era vivo e pimpante (dopo un anno e mezzo di riposo...) al contrario di alcuni cadaveri che deambulavano (altri facevano di tutto per non sembrare cadaveri ma nel modo peggiore, sai a chi mi riferisco).
Ah, provo grande invidia verso di te che non hai visto per 90 minuti uno spettacolo così orrendo.

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Post: 2.725
07/01/2016 13:00
 
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Sai cosa? E' che nel 2013-2014, dopo il 26 maggio, ho pensato di dover rifare l'abbonamento. A scatola chiusa, per gratitudine. Col risultato che un sacco di volte mi è toccato andare allo stadio che non mi andava. L'anno scorso ci ho rimesso, perché alla fine ne ho saltate solo 3-4 e con l'abbonamento avrei risparmiato, soldi ma soprattutto la fatica di andare ogni volta dal tabaccaio. Ma chi se ne frega. Voglio poter scegliere, sempre. Parafrasando Jep Gambardella, ho capito che a 41 anni non posso più perdere tempo per andare a vedere partite che non mi va di vedere. E Lazio-Carpi era una partita di un'inutilità suprema.

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Post: 321
07/01/2016 13:52
 
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Io ancora a 44 non riesco a staccarmi, neanche per i Carpi da dodicesimi in classifica...

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